L’intensificarsi dell’azione diplomatica del Vaticano, della Cina e in parte dell’Europa per la ricerca di uno sblocco negoziale fra Mosca e Kiev viene contraddetta dal quotidiano intensificarsi dei bombardamenti e dei combattimenti
Esteri
Dall'euro-atlantismo non si torna indietro. Roma e Washington, ieri e oggi
La lezione di De Gasperi, accolto negli Usa “non da vinto, ma da amico”, si mescola alla contingenza attuale a alle minacce che giungono da sud, verso le quali la risposta che l’Italia può mettere in campo sarà determinante. Chi c’era e cosa si è detto al Centro studi americani durante il dibattito “L’Italia e le relazioni euro-atlantiche, da De Gasperi a Craxi”, organizzato da Fondazione De Gasperi e Fondazione Craxi
Armi russe e cinesi. Così Hezbollah mostra i muscoli al confine con Israele
I paramilitari hanno voluto dimostrare la forza acquisita attraverso le armi fornite da Cina, Russia, Corea del Nord e chiaramente Iran. Tensione alta al confine
Meno clamore, più concretezza. Hass (Brookings) sulle relazioni Usa-Cina
Secondo Ryan Hass, senior fellow del Foreign Policy Program di Brookings, ci sono una serie di interessi che spingono verso un riavvicinamento tra le due potenze. Ma ci sono tre fronti principali su cui Washington dovrebbe agire. In vista dei bilaterali di Gina Raimondo, Katherine Tai, Janet Yellen, Antony Blinken e John Kerry
Come proseguirà l'atlantismo di Mitsotakis in Grecia (e in Ue)
In attesa delle seconde elezioni, che dovrebbero dare via libera al secondo mandato, si ragiona sui dossier. Marinakis, segretario generale di Nea Dimokratia: “Durante questo mandato di governo, la Grecia ha dimostrato di poter essere un forte pilastro della stabilità in Europa, svolgere un ruolo di primo piano e co-plasmare gli sviluppi all’interno della famiglia europea”
Come Zelensky in 30 ore ha ottenuto più risultati che in 30 giorni
Una maratona di interazioni con leader internazionali prima a Gedda e poi al vertice di Hiroshima in cui ha dimostrato il suo carisma e strategia politica
Via della Seta, l'eredità di Conte a Meloni. Parla il prof. Andornino
Nel 2019 la maggioranza M5S-Lega tentò di strumentalizzare la Cina come sponda nella dialettica con l’Ue, dice a Formiche.net Giovanni Andornino, professore all’Università di Torino. “Impostata così, l’adesione al memorandum non aveva i presupposti politici e di trasparenza per poter essere condivisibile, oltre che per reggere alla prova del tempo”. E ora? Ecco il suo consiglio
Twitter, DeSantis e le ambizioni (presidenziali) di Musk. Scrive Giordano
Il risultato che vuole ottenere il proprietario del social network è quello di spostare l’asse e il contesto del dibattito presidenziale dai legacy media alla sua piattaforma, non per mera scelta politica, come superficialmente alcuni sono portati a pensare, ma per un egoismo imprenditoriale ben preciso
Così l’International Board di Med-Or mette al centro il Mediterraneo
L’International Board è l’organo che riflette la proiezione internazionale di Med-Or. Il presidente Minniti ospita nella sede della fondazione una serie di figure internazionali di altissimo livello
I rapporti transatlantici tra guerra, Cina e competizione tech. Il punto di Fleck (AC)
La guerra in Ucraina ha dimostrato che il legame tra Stati Uniti ed Europa è forte, ai massimi dagli ultimi trent’anni. C’è convergenza, più graduale, anche sulla Cina, e Biden ha ottimi rapporti con Meloni e Scholz. Ma gli occhi sono puntati sulle primarie repubblicane, che preoccupano gli alleati. Conversazione con Jörn Fleck, senior director allo European Center dell’Atlantic Council