Il presidente americano ha autorizzato l’accesso ai fondi umanitari dell’Onu (circa 3 miliardi di dollari) da parte del leader del regime. Seguirà il ritorno delle società petrolifere americane in territorio venezuelano
Il presidente americano ha autorizzato l’accesso ai fondi umanitari dell’Onu (circa 3 miliardi di dollari) da parte del leader del regime. Seguirà il ritorno delle società petrolifere americane in territorio venezuelano
Le Combined Maritime Forces perdono gli Emirati. Abu Dhabi ha scelto di ritirare il proprio impegno dalla coalizione che sotto la guida degli Stati Uniti gestisce la sicurezza marittima del Golfo. Il motivo? Ufficialmente interesse nazionale, ma ci sono speculazioni su rapporti difficili tra gli emiratini e gli americani
Crescono i rapporti commerciali tra Italia e Qatar, mentre tra Doha e Roma aumenta l’intesa sul piano geo-strategico. L’ambasciatore Toschi presenta i numeri dell’interscambio in occasione della festa della Repubblica, e crescono gli allineamenti su dossier sensibili come il Global South
Il summit della Comunità politica europea ha visto riuniti in Moldavia 45 leader, tra cui il presidente ucraino, per definire il nuovo perimetro dell’azione Ue: non solo tarata sul futuro (Kyiv), ma anche sul presente (allargamento a est). “Dobbiamo respirare con due polmoni, quello occidentale e quello orientale”
I Paesi del Mediterraneo allargato sono accomunati da un unico destino, è ciò che esce dalla riunione dell’International Board di Med-Or. Anche a questo si lega il progetto di un’Accademia diplomatica promossa dalla fondazione, hub dell’alta formazione regionale
“L’accordo di Ocrida? I rischi di una ricaduta nella crisi bilaterale c’erano tutti. La Bosnia-Erzegovina? Considerato da molti osservatori come uno Stato fallito. A Vilnius, oltre la priorità Ucraina, non si potrà dimenticare di rilanciare un messaggio assertivo per la distensione e la cooperazione nei Balcani”. Conversazione con il docente di Relazioni internazionali alla Sapienza di Roma, Andrea Carteny
Nell’ultimo decennio l’Oman si è impegnato a risolvere questioni di lunga data tra l’Iran e i suoi rivali o nemici. La ricomposizione delle relazioni tra Cairo e Teheran segue un trend regionale, ma la domanda è se Muscat riuscirà ad avere un ruolo anche sull’Accordo sul nucleare
Alla quarta riunione del Consiglio commercio e tecnologia gli alleati transatlantici hanno lavorato per perfezionare una strategia politico-economica comune. Economie emergenti, supply chain, tecnologie verdi, materiali critici, acciaio e alluminio, IA e non solo. Il tutto in chiave di de-risking da Pechino, che spinge per allontanare Ue e Usa. Ma l’Europa scala la marcia
Il governo di Pretoria ha annunciato di voler conferire l’immunità a tutti i leader che si recheranno al summit dei Brics. Nonostante i formalismi, questa mossa nasconde un significato politico più ampio
A pochi giorni dal ballottaggio che gli ha conferito lo scettro del Paese per altri cinque anni, il presidente sta definendo la squadra di governo: agli esteri si fa il nome del suo portavoce, Ibrahim Kalin, figura che potrebbe ammorbidire alcune relazioni (occidentali) complicate. Sul piatto gli F-16 Usa e l’ingresso della Svezia nella Nato