L’Unione europea si prepara a introdurre nuove restrizioni nei confronti dei diplomatici russi accreditati negli Stati membri, nel tentativo di contrastare una crescente ondata di operazioni di sabotaggio attribuite ai servizi di intelligence di Mosca, attrezzandosi per orientarsi meglio all’interno della zona grigia
Esteri
Elezioni locali sotto tensione in Georgia. Bruxelles condanna la repressione
Le elezioni locali georgiane, segnate dal boicottaggio dell’opposizione e da un clima repressivo denunciato da Amnesty International, si sono concluse con una vittoria schiacciante per il partito di governo e un’escalation di proteste a Tbilisi. Il governo accusa l’Ue di “tentato golpe”, e Bruxelles risponde chiedendo il rispetto dei diritti fondamentali
In Pakistan il pugno duro ferma le proteste ma mostra la debolezza di Islamabad
Le proteste nel Pakistan-occupied Kashmir, nate da rivendicazioni economiche e sociali, sono degenerate in scontri che hanno causato dieci morti e decine di feriti. La successiva mediazione del governo Sharif ha portato a un accordo, ma ha anche messo in luce le fragilità interne del sistema pakistano
I chip Huawei tra ambizioni di Pechino e catena globale dei semiconduttori
La corsa ai semiconduttori è diventata il terreno decisivo della competizione strategica globale. Huawei, con i chip Ascend, punta a ridurre la dipendenza cinese da Nvidia e da Taiwan, ma i teardown rivelano che i suoi processori integrano ancora componenti taiwanesi e Sud Corea
L’Iran risponde alle sanzioni Onu con l’aiuto di Russia e Cina. Ma basterà?
Il ritorno delle sanzioni delle Nazioni Unite isola Teheran ma consolida il fronte russo-cinese, deciso a contestare la leadership occidentale anche in sede onusiana. Mosca e Pechino offrono a Teheran un’ancora strategica — cooperazione navale, baratti energetici e infrastrutture — mentre l’Iran, sotto pressione, guarda al Golfo come nuovo baricentro nazionale
Il ritorno di Abe-san: Sanae Takaichi, la nuova “Iron Lady” del Giappone
La vittoria di Sanae Takaichi segna il ritorno del Giappone a una linea nazional-conservatrice ispirata all’eredità di Shinzo Abe. Una leadership forte e identitaria che promette autonomia strategica, ma anche nuove tensioni regionali
Francia sull’orlo del buco nero istituzionale ed economico. L'analisi di D'Anna
Con una crisi di governo dopo l’altra, la lunga agonia del macronismo rischia di trascinare la Francia in una delle più gravi situazioni di default economico politico del dopoguerra. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Wang Yi in Italia. Roma e il nuovo bilanciamento con Pechino
Il ministro cinese Wang Yi a Roma per rilanciare il dialogo con l’Italia. L’obiettivo: mantenere aperti i canali con Pechino ma rafforzare sicurezza, autonomia industriale e allineamento al derisking euro-atlantico, come dimostrano il “Buy Transatlantic” e le limitazioni sull’uso di pannelli solari cinesi
Troll e fake news. Cosa sappiamo sull'infowar cinese a Manila
Attraverso un mix di fake news, media “indipendenti” pilotati e troll ben organizzati, la Cina ha portato avanti una sofisticata campagna di influenza nelle Filippine. L’obiettivo è plasmare la percezione pubblica per screditare l’alleanza con Washington e rafforzare le posizioni filo-Pechino
Ancora un ko per Macron, titoli di coda su Lecornu. Anche sull'Eliseo?
Non solo la base di “centro-socialista” non ha condiviso le scelte di presidente e primo ministro, ma più in generale la nomenclatura francese ha compreso che forse una stagione è ormai volta al termine e quindi nelle intenzioni è più utile cambiare rapidamente pagina, senza ulteriori tentennamenti che, in vista della legge di bilancio, potrebbero avere conseguenze molto gravi
















