L’Italia ha interesse a dialogare con la Cina nei termini più cooperativi e costruttivi possibile. Ma la presidente del Consiglio sa che il salto di qualità della nostra presenza nel Pacifico non sarà il suo viaggio. È l’accordo Uk-Italia-Giappone su Tempest, un segnale forte industriale, di alta tecnologia e di sicurezza fra Atlantico e Pacifico. Fra Paesi democratici, dove economia e politica vanno a braccetto. L’analisi dell’ambasciatore Stefanini
Esteri
Le influenze di Stati stranieri? Il modello del Fara secondo Paola Severino
La legislazione italiana è priva di una precisa e compiuta regolamentazione per i casi in cui soggetti stranieri o comunque che agiscono nell’interesse di Stati esteri, operano per promuovere un interesse nazionale diverso da quello italiano. Il commento di Paola Severino tratto dal numero di novembre della rivista Formiche
L’Italia e il suo ruolo nel Quint alla luce del viaggio di Sherman
Londra, Roma, Parigi e Berlino (oltre a Praga) sono le tappe della missione europea della numero due della diplomazia americana, che ha parlato di “un ottimo inizio” con il governo Meloni. La cui sfida oggi è rendere irreversibile l’impegno nei tavoli a cinque ripristinato sotto Draghi
Xi torna dal Golfo con un successo, ma non clamoroso
Il viaggio del leader cinese in Arabia Saudita ha stabilito che Pechino continuerà a essere un interlocutore per il Golfo, senza strappi con gli Stati Uniti. Per Bianco (Ecfr), il summit sarebbe stato un fallimento se le parti si fossero presentate con richieste al ribasso, un super successo sarebbe stato un accordo di libero scambio commerciale Cina-Golfo (su cui si lavora da tempo) e i primi pagamenti di petrolio saudita in yuan
Perché ai Mondiali ci sono così tante bandiere palestinesi
Il Marocco festeggia lo storico accesso ai quarti di finale ai Mondiali con i calciatori che sventolano la bandiera palestinese. Perché? Qatar2022 racconta che agli Accordi di Abramo manca ancora la condivisione tra le masse
Trattative di pace in Ucraina, tra fantasie e realtà. Il punto di Jean
Durante la guerra non cessa la diplomazia tradizionale. Essa ricerca le condizioni che consentano di sostituire i negoziati ai combattimenti o di evitare l’escalation di questi ultimi. Al momento, per comprendere cosa accadrà, bisognerà aspettare, forse, la primavera. L’analisi del generale Carlo Jean
La network diplomacy dei cavi sottomarini, Terna e il nuovo ruolo dell'Italia
Sono infrastrutture che stanno esponenzialmente acquisendo uno status significativo nella geopolitica del mare nostrum. Meloni: “È nella nostra missione intensificare la cooperazione con l’Africa per portare investimenti e sviluppo”. Donnarumma: “Grazie a questa opera, l’Italia potrà concretamente diventare un hub energetico del Mediterraneo”
Riad e Abu Dhabi protagoniste diplomatiche sull’Ucraina
Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita cercano di essere sempre più attivi nelle dinamiche diplomatiche attorno alla crisi ucraina. Il rilascio della stella WNBA Griner è un altro passaggio in questo lavorio che coinvolge anche il Qatar
Il viaggio di Wendy Sherman è la guida per capire il mondo nel 2023
Emergenza umanitaria in Ucraina e sicurezza dello Stretto di Taiwan: questi i temi principali sul tavolo. La vicesegretaria di Stato sta rafforzando i rapporti con il Quint, il gruppo composto dai quattro Paesi principali dell’Unione europea che con gli Usa coordinano l’azione di G7, Nato, Ocse e Nazioni Unite. Un viaggio in “profondità”: oltre ai ministri degli Esteri ha incontrato i vertici diplomatici e di intelligence
È stato il fondatore di Foxconn a convincere la Cina ad abbandonare lo zero Covid
È stata una lettera di Terry Guo a convincere le autorità cinesi ad allentare le restrizioni sanitarie, pena la distruzione della centralità cinese nella catena di valore globale. Dalle quarantene a casa all’eliminazione del test molecolare, passando per l’apertura di Disneyland e il libero transito. Ecco i nuovi allentamenti alla strategia zero Covid