Pubblichiamo un estratto del nuovo libro di Fabio Bettanin, storico e docente dell’Università Orientale. Nel testo, “La Russia, l’Ucraina, e la guerra in Europa” (Donzelli Editore, dicembre 2022), un quesito: la sicurezza del nostro continente (militare, ma anche economica e umana) potrà essere assicurata dal containment della Russia, o dalla sua integrazione in nuove istituzioni europee? Dopo la Seconda guerra mondiale l’Europa ha saputo cogliere le lezioni della Storia e ha ritrovato unità di intenti. Oggi c’è solo da sperare che quella Storia non passi
Esteri
Cacciare Kirill e i suoi dall’Onu della cristianità. La proposta di Braw
Dopo che la Chiesa ortodossa russa ha dato la sua benedizione alla guerra di Putin, il Consiglio ecumenico delle Chiese dovrebbe espellerla. L’articolo di Elisabeth Braw, senior fellow presso l’American enterprise institute ed editorialista di Foreign Policy
Cessate il fuoco di Natale. Il generale Jean spiega la scelta di Kirill e Putin
Quella del patriarca può essere stata accolta con favore dai soldati e dalla popolazione russa. Ben difficilmente può avere effetti sugli ucraini o sulla possibilità di un serio negoziato di pace o di tregua permanente
Carri armati all’Ucraina. La mossa di Usa, Francia e Germania
Washington manderà i Bradley, Berlino i Marder e Parigi gli AMX-10RC. Si attende la mossa di Londra. È un salto di qualità importante, forse decisivo. Ma Kyiv aspetta ancora i mezzi da combattimento
Cessate il fuoco? Il punto è sconfiggere la Russia non negoziare. L'opinione di Kroenig
“Vladimir Putin vuole prendersi l’Ucraina, mentre Kiev vuole mantenere la sovranità sul suo territorio. Non c’è margine per nessun negoziato, che comunque servirebbe solo a dare alle forze di invasione il tempo di riorganizzarsi”. Di questa opinione Matthew Kroenig, direttore della Scowcroft strategy initiative dell’Atlantic Council e già funzionario della Central Intelligence agency
Che significa la fine del “governo” di Guaidó in Venezuela
L’opposizione venezuelana ha concluso il governo ad interim del leader, riconosciuto da circa 60 Paesi come il presidente legittimo del Paese sudamericano. Questa mossa favorirà il regime di Maduro? Che fine farà la disputa per le riserve d’oro del Venezuela nel Regno Unito?
Ecco perché Blinken ha aperto un ufficio per le tecnologie emergenti
Dopo la China House, il dipartimento di Stato americano ha inaugurato un desk dedicato a sfide come biotecnologia, supercomputer, intelligenza artificiale e quantum che richiedono il coinvolgimento di alleati e partner. Sta crescendo il divario tra tecno-democrazie e tecno-autocrazie
Makiivka è un disastro per il morale russo. Intanto Erdogan chiama Putin
L’attacco missilistico su Makiivka non produce risultati operativi, ma psicologici e politici altrettanto importanti, aumentando le critiche dei soldati russi e filorussi ai propri comandanti. E intanto Erdogan propone un improbabile cessate il fuoco unilaterale a Putin
Cosa vogliono i Repubblicani che negano il voto a McCarthy. La lettura di Martino
Sebbene non succedesse più dal 1923, non è certo la prima volta che la dialettica interna a uno dei grandi protagonisti del bipartitismo statunitense richiede molte sessioni di voto per eleggere lo speaker della Camera che, secondo la Costituzione, non deve necessariamente essere un parlamentare. Cosa, questa, che dischiude la possibilità di grandi colpi di scena. L’opinione di Lucio Martino
G7, Difesa e investimenti. Cosa aspettarsi dal bilaterale Meloni-Kishida
Il tour diplomatico del premier giapponese farà tappa anche a Roma. Nell’incontro con il presidente del Consiglio si parlerà del nuovo jet ma anche di energia
















