Skip to main content

Un tribunale speciale per i crimini di guerra della Russia. L’Italia c’è

Ieri, nel giorno della riunione di Ramstein sugli armamenti a Kyiv, colloquio tra i ministri degli Esteri. Tajani: “Pieno sostengo verso una pace giusta”. Kuleba: “Ho accolto con favore la decisione dell’Italia di unirsi al gruppo rispetto per l’istituzione di un tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l’Ucraina”. E l’ambasciata russa riaccende la macchina della propaganda

L’Italia è un importante attore per la stabilità balcanica. Parla il gen. Morabito

Di Roberto Pagano

“I Balcani continuano a essere un’area molto importante per l’Italia, come dimostra la visita congiunta al di là dell’Adriatico dei ministri Tajani e Crosetto”, spiega il militare, oggi membro del direttorato della Nato Defence College Foundation

Aleksandr Vucic

Se la Serbia rigetta la propaganda russa (e guarda all’Ue)

La vicinanza alla Russia continua a frapporsi tra Belgrado e le capitali europee, che ne osteggiano l’accesso all’Ue perché non si è allineata alle sanzioni. Al tempo stesso, il presidente serbo sta rifiutando con forza l’immagine di un Paese filorusso e ammettendo che l’Ue “è la nostra strada”. Il momento offre l’opportunità di un reset, dove l’Italia può giocare un ruolo importante

Leopard 2 a Kiev? Alla fine Berlino cederà, dice il generale Davis

“Credo che la posizione tedesca sia in fase di sviluppo, perché i cambiamenti in atto nel contesto internazionale richiedono nuove politiche dal governo tedesco”, spiega l’ex vicesegretario generale aggiunto della Nato commentando la riunione degli alleati a Ramstein. “Il momento di decidere è questo. Anche l’Italia deve prendere esempio dagli altri alleati che hanno inviato armamenti decisivi”

Il Qatar non perdonerà la Russia. Messaggio all’Occidente da Davos

Doha vuole mandare a Washington e Bruxelles un messaggio: niente aperture politiche eccessive a Mosca. Il Qatar preserva i suoi interessi anche internazionali

Aiutare l’Ucraina, una scelta per oggi e per il futuro. Scrive Borghi (Pd)

David Sassoli, di fronte alla minaccia del regime russo, disse “non ci faremo intimidire”. Rappresentava bene questa idea della politica che non si astrae, che non sfugge, che non specula sulle tragedie, e che assume su di sé il peso e la fatica della storia per cambiarla in meglio. L’intervento del senatore Enrico Borghi, responsabile politiche sicurezza del Partito democratico e membro del Copasir

Macron e Sanchez sciolgono le tensioni energetiche e firmano un trattato d'amicizia

Il Trattato di amicizia siglato giovedì segna la vittoria francese come potenza europea e il rientro della Spagna nella politica di primo livello nell’Unione dopo qualche anno di difficoltà interne. L’Italia può trarre giovamento da un triangolo Roma-Parigi-Madrid per stemperare le tensioni nel Mediterraneo

Pasdaran “terroristi” e nucleare. Le mosse di Ue (e Italia)

Il Parlamento ha votato a larga maggioranza per inserire le Guardie della rivoluzione nella lista nera. Anche negli Stati membri si sta alzando la pressione su Teheran per la repressione delle proteste

Come il governo Meloni naviga il Mediterraneo. La mappa di Mezran

Il governo Meloni sta proseguendo, “con incisività” secondo Karim Mezran, direttore della North Africa Initiative dell’Atlantic Council, sul solco storicamente battuto da Roma nel Mediterraneo allargato. Buoni rapporti con la Turchia, dialogo con la Tunisia, ruolo di equilibrio per l’Algeria e una visione onusiana sulla Libia

Chi è Riccardo Guariglia, nuovo segretario generale della Farnesina

La nomina in Consiglio dei ministri. Ex ambasciatore in Spagna e capo del cerimoniale diplomatico della Repubblica, prende il posto di Ettore Sequi. Inizia a prendere forma il ministero di Tajani

 

×

Iscriviti alla newsletter