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L’inconsueta protesta contro Xi Jinping a Pechino (poco prima del Congresso)

Su un ponte a Sitong, nel quartiere Haidian al nordest della città, sono stati appesi due enormi cartelloni in cui si esprime lo scontento e si invita a uno sciopero nazionale contro il presidente cinese e la politica zero Covid. Le due realtà della Cina

La Strategia di sicurezza nazionale letta dagli esperti del German Marshall Fund

La strategia si concentra sulla competizione tra democrazia e autocrazia, illustra le minacce provenienti da Russia e Cina e sottolinea che gli Stati Uniti devono sia rafforzare la democrazia in patria, sia continuare a lavorare con gli alleati per difenderla all’estero

Fondazione Med-Or cresce: nominato l’International Board

La Fondazione Leonardo Med-Or ha nominato personalità di spicco da 23 Paesi per costituire l’International Board, organo di rappresentanza che simboleggia la proiezione internazionale dell’istituto presieduto da Marco Minniti

Cosa tenere d'occhio in attesa del XX Congresso del PCC. Scrive Fardella

Le dinamiche del prossimo Congresso del Partito comunista cinese mostreranno quanto Xi ha approfondito il controllo su di esso. Ottenuto il terzo mandato, si concentrerà sulla politica estera di una Cina che vuole proporsi come garanzia di pace e stabilità internazionale. Di questi temi si discuterà nel seminario “Worse than the Cold War” di lunedì 17 ottobre presso la John Cabot University

Chi è Leonard Leo, l’efficace incantatore alla destra di Trump

La mente dietro alla Federalist Society è convinta che il governo federale dovrebbe svolgere un ruolo minore nella vita pubblica, mentre i valori religiosi dovrebbero avere un impatto più ampio. Vita e passioni del cacciatore di finanziamenti per i movimenti conservatori americani

Al Thani vede Putin. Uno-due del Golfo dopo bin Zayed

Putin nel giro di due giorni ha visto due dei più influenti leader del Golfo, bin Zayed e al Thani, che incontrano il russo per interessi diretti e per mostrarsi proattivi sul piano internazionale

L'Onu condanna le annessioni russe (con astenuti eccellenti)

Il voto di mercoledì 12 ottobre conferma ed espande l’asse internazionale contrario alle annessioni russe delle quattro regioni ucraine. Un ottimo risultato, oltre le migliori aspettative, ma le astensioni di India e Cina mostrano che la Russia è ancora lontana dall’essere isolata

Spiragli per un incontro fra Biden e Putin? Jean spiega a quali condizioni

Nell’accettare la proposta d’incontro con Putin, Biden deve essere chiaro: i destini dell’Ucraina vanno decisi dagli ucraini. Gli Usa possono facilitare e stabilizzare un accordo fra Mosca e Kiev. È inutile che Putin giochi con le minacce nucleari nella speranza di spaventare l’Occidente. Gli Usa, però, potrebbero dichiarare di essere disponibili ad accelerare ed estendere i negoziati sul rinnovo del New Start, in particolare per quanto riguarda le armi tattiche… L’analisi del generale Carlo Jean

Il voto di dicembre su Orbán sarà un test per Meloni, spiega il prof. Forti

Il Consiglio europeo che dovrà decidere sui fondi all’Ungheria potrebbe essere “un banco di prova cruciale” per la leader di Fratelli d’Italia e l’asse dell’ultradestra, dice il docente di Storia contemporanea all’Università autonoma di Barcellona. Sul discorso a Vox: “Ha cambiato i toni, ma non i contenuti”

L’Ue e la Strategia di sicurezza nazionale Usa. L’analisi di Coticchia

Diversi i punti di contatto tra il documento dell’amministrazione Biden e il recente discorso di Borrell, a partire dal riconoscimento dell’importanza della sfida posta della Cina. “Questi atti indicano gli interessi che vanno difesi, ma per farlo serve che prima vengano definiti. È il momento che lo faccia anche l’Italia”, commenta il professore associato di Scienza politica all’Università di Genova

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