L’ex parà, oggi all’Atlantic Council, spiega perché il leader russo “passerà presto alla guerra non convenzionale” sullo stile di Grozny e Aleppo. Ma l’Occidente può rispondere. Come? “Per esempio, il Cremlino odia le rivoluzioni di colore, iniziamo a farne qualcuna”. Ecco una delle possibili spiegazioni per le dure parole di Biden
Esteri
America is back, ora tocca all’Ue. La scossa di Castellaneta
Da questa crisi potrebbero scaturire opportunità per entrambi i lati dell’Atlantico. Ma i 27 devono costruire sullo spirito di solidarietà comune ritrovato in queste settimane e investire decisamente sull’integrazione in ambito difensivo, nell’interesse di tutto l’Occidente. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
In memoria di Madeleine Albright e della sua diplomazia umanitaria
L’ultima volta che Igor Pellicciari e Michael Giffoni incontrarono l’allora Segretario di Stato fu in un’afosa giornata di fine luglio a Sarajevo nel 1999 in occasione dello storico lancio del Patto di Stabilità per il Sud-Est Europa. Disse loro una frase che può essere considerato il riassunto della sua eredità politica e morale
Le difficoltà russe sul campo accendono le tensioni tra Biden e Putin
Il presidente Usa contro il leader del Cremlino: “Macellaio”. Dura la risposta di Mosca: sono “insulti” che “restringono le possibilità” di un miglioramento dei rapporti bilaterali
Ridisegnare una mappa della sicurezza europea non sarà facile
L’articolo di Luigi Paganetto dal titolo “Nulla sarà più come prima” ha innescato un dibattito su come dovranno cambiare, in brevissimo tempo, le politiche economiche europee. Rocco Cangelosi, diplomatico e consigliere di Stato, già consigliere diplomatico del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, si concentra sulle sfide nel percorso verso una una mappa della sicurezza in Europa
La competizione globale Usa-Cina è un’occasione per l’Ue?
Sì, secondo un rapporto del centro studi tedesco Merics. Ma l’Europa non può farsi trovare impreparata. Ecco da dove partire
Così Israele ospita la diplomazia del Mediterraneo allargato
Incontri tra Paesi del Golfo e del Mediterraneo, con gli Usa presenti, per costruire un insieme diplomatico regionale che affronti le sfide del momento: su tutte l’Ucraina e il Jcpoa
Missili Houthi su Jeddah. I timori dei negoziati con l’Iran
La Mercedes F1 che sfreccia sul circuito di Jeddah mentre sullo sfondo sale il fumo dell’incendio causato un missile Houthi. Il simbolo della sfiducia con cui dal Golfo si guarda alla ricomposizione del Jcpoa
Le truppe russe non sfondano. E Putin ridimensiona gli obiettivi
L’obiettivo “principale” di Mosca era “la liberazione del Donbass”, ha spiegato il colonnello Rudskoy. Abbassare le aspettative potrebbe essere l’unico modo per il Cremlino per rivendicare una vittoria che possa anche salvare la faccia dopo le difficoltà sul campo e la crisi umanitaria scatenata dall’invasione
In Ucraina è cambiato il mondo. La sveglia Ue alla Cina
A pochi giorni dal vertice con Pechino, i 27 parlano di “nuovo contesto globale” sottolineando “l’aggressione militare russa”. Avviso a Xi, che forse teme di essere trascinato nell’isolamento internazionale in cui l’Occidente sta spingendo Putin