Il segretario Blinken attacca e cita fonti pubbliche e d’intelligence, anche per le offensive su Mariupol. Materiale per Nato, G7 e Ue
Esteri
Chi c'è dietro alle svastiche (pagate) per dipingere l'Ucraina come focolaio nazista
Un piano finanziato dall’oligarca russo Pavel Fuks sarebbe all’origine dei simboli trovati nel territorio ucraino, e portati come giustificazione dal presidente Putin per l’invasione. Il reportage esclusivo di Rolling Stone
Tutte le ipotesi sulla scomparsa del ministro della Difesa russo
Problemi cardiaci o vittima del processo di “purificazione” di Putin? Da 13 giorni non ci sono tracce di Sergei Shoigu, fedelissimo del presidente russo e uomo chiave per la strategia militare della Russia. E non è l’unico ad essere sparito…
Addio Madeleine Albright. Il ricordo dell’amb. Doherty
Riceviamo e pubblichiamo il ricordo di Kathleen Doherty, già ambasciatrice degli Stati Uniti a Cipro e vice capo missione e Roma
Biden verso Bruxelles. L’Ue avverte la Cina ma è troppo tardi?
Il presidente Usa atteso al summit Nato e al Consiglio europeo, le cui conclusioni parlano di “nuovo contesto globale” con riferimento al prossimo incontro con Xi. L’obiettivo dei 27 è minacciare conseguenze in caso di sostegno alla guerra di Putin contro l’Ucraina. Ma…
Perché bisogna ancora parlare di terrorismo. Il libro di Casini e Manciulli
Venti anni di guerra al terrore, e adesso? Il rischio che il conflitto ucraino crei un contesto caotico che facilita l’apertura di fronti multipli anche connessi alle organizzazioni terroristiche delineato durante la presentazione del libro di Casini e Manciulli
La guerra sul campo è disastrosa. Tutte le difficoltà dei militari russi
Le truppe russe soffrono il freddo, gli attacchi non sono coordinati, i comandanti impreparati, i morti migliaia. Molte informazioni spiegano il blocco sul campo e lo stallo negoziale
Ucraina, ecco perché non possiamo fidarci della Cina
Non ripetiamo l’errore che ci ha portato dritto all’orrore odierno in Ucraina dando credito alle parole melliflue del “buon dittatore”. Non spogliamoci della nostra forza pur di ingraziarci i regimi sanguinari per una falsa promessa di “pace” predatoria. L’appello di Laura Harth
In Italia la Russia è sharp. Ma non lo scopriamo oggi
Chi si stupisce degli scranni vuoti in aula mentre parla Zelensky o della propaganda russa sui social ha un vuoto di memoria. Il “potere tagliente” di Mosca in Italia si fa strada da anni. C’è chi gliel’ha aperta, e chi invece mette ancora oggi un argine
Perché Mosca adesso mette la Polonia nel mirino
Il premier russo Medevedev attacca la Polonia con la stessa retorica usata con l’Ucraina. Mosca contro Varsavia perché tra i più attivi contro la guerra di Putin