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Doppio scacco a Damasco. Il crollo dell'Impero di Assad e dei sogni di Putin

Di Ivan Caruso

La popolazione siriana, dopo oltre un decennio di conflitto, si trova ora di fronte a una nuova fase di incertezza. La sfida più grande sarà quella di ricostruire non solo le infrastrutture fisiche del paese, ma soprattutto il tessuto sociale lacerato da anni di guerra civile. L’analisi di Ivan Caruso, consigliere militare della Società italiana per l’organizzazione internazionale

Cosa aspettarsi dalla Siria post Assad. L’analisi di D’Anna

A Damasco è definitivamente tramontato mezzo secolo di terrore e sorge il sole su una nuova Siria. Con molti interrogativi, ma anche con concrete prospettive. L’analisi di Gianfranco D’Anna

Così Jolani vuole cambiare volto alla Siria

Il leader del principale gruppo rivoluzionario vuole dimostrarsi capace di prendere in mano l’intero Paese. Jolani rende potabili gli ex qaedisti e punta a risolvere la questione siriana

Irini-MarCom, la sicurezza marittima come fattore di complementarità Ue-Nato

La complementarità tra Irini e Marcom non è solo una questione operativa, ma una dichiarazione di intenti sul futuro delle relazioni transatlantiche: ecco il messaggio da Shade Med 2024

Sicurezza della ricerca. Il modello Usa spiegato da Stalker-Lehoux

L’esperta della National Science Foundation: “L’obiettivo è mitigare i rischi con trasparenza e buone pratiche per garantire collaborazioni internazionali sicure e basate su valori comuni”. Sull’Italia: “Sta facendo passi avanti importanti”

Il crollo di Assad consegna le armi chimiche ai jihadisti

Il dissolvimento rapido del regime siriano di Bashar al-Assad mette in allarme Israele che teme la caduta degli arsenali di armi chimiche siriane nelle mani dei gruppi jihadisti. L’analista egiziano Ahmed Soltan, esperto di gruppi estremisti islamici, esamina la situazione sul campo

Assad è caduto. E poi? Lo scenario di Cristiano

Ora Assad lascia le macerie di cui si è nutrito: lui, Bashar, dal 2000, suo padre dal 1970. La follia di una Repubblica ereditaria esce di scena, resta solo la fotocopia nord coreana. Ma cosa arriva? Non lo sappiamo. L’analisi di Riccardo Cristiano

La crisi francese è anche un po' europea? Oppure Francia in crisi ma non troppo? La lettura di Braghini

Di Fabrizio Braghini

Se in Francia è necessaria una stabilità politica ed economica quali fattori determinanti per il lancio di nuovi investimenti, sullo sfondo appare l’inadeguatezza di una governance su cui è costruita l’Europa, che potrebbe essere superata da una revisione dei Trattati. Tema che non è in agenda

Romania, le campagne ibride di Mosca minano un Paese Ue e Nato

La decisione della Corte costituzionale romena di annullare le elezioni presidenziali, a seguito di un’aggressiva campagna ibrida attribuita alla Russia, scuote il Paese e l’Europa. Documenti declassificati evidenziano una strategia di destabilizzazione attraverso cyber-attacchi e campagne di disinformazione. La crisi politica si intreccia con le vulnerabilità delle democrazie occidentali, aprendo interrogativi sulla capacità di difesa contro le nuove forme di minaccia

La Siria crolla dopo 14 mesi di guerra israeliana

La partita siriana, per quanto ancora indecifrabile sotto tanti aspetti, in questo momento potrebbe essere quella che effettivamente decide l’evoluzione su una serie di rapporti di forza ed equilibri in Medio Oriente. Conversazione di Emanuele Rossi con Giuseppe Dentice (CeSI)

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