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Putin chiede il conto, ma l'Europa può contenere le pretese russe. L'analisi di Polillo

Non è questo il momento per l’Europa di impastoiarsi nelle mille procedure burocratiche che hanno caratterizzato il suo viatico. Che un rinnovato spirito costituente, nel senso più ampio della parola, prenda il sopravvento tra quei Paesi che hanno mostrato volontà di resistere. Le condizioni per costruire un blocco che sappia fare da argine alle grandi correnti della storia ci sono. Non tenerne conto sarebbe molto di più di un semplice errore

L’India riunisce gli inviati speciali di Imec. La presenza di Talò e il ruolo di New Delhi

Di Vas Shenoy

Primo vertice a New Delhi tra gli inviati speciali dell’India-Middle East-Europe Economic Corridor. L’ambasciatore Talò, inviato speciale italiano per Imec spiega: “L’India è cruciale in una rete di connettività che unisce Mediterraneo, Medio Oriente e Asia”

Alaska, istruzioni per l’uso. Scrive Arditti

Questo summit potrebbe ridisegnare mappe e alleanze. Resta da vedere se porterà pace o solo una tregua fragile. Ma per capire cosa sta succedendo occorre considerare tre aspetti chiave in vista del vertice. Ecco quali secondo Roberto Arditti

Cosa c'è sul tavolo del vertice Usa-Russia sulla guerra in Ucraina

Si moltiplicano le ipotesi di accordo tra Trump e Putin sul futuro della guerra in Ucraina. L’Ue spinge per l’indipendenza di Kyiv e apre a nuove sanzioni, Zelensky lancia l’allarme su nuovi attacchi e Orban fa un passo di lato

Dallo Xinjiang all'Europa. L'espansione della logistica aerea cinese è un doppio problema

Negli ultimi mesi i collegamenti aerei tra lo Xinjiang e l’Europa sono cresciuti esponenzialmente, aumentando la capacità di pressione economica di Pechino. E sollevando nuovi timori sul rispetto dei diritti umani della minoranza uigura 

Perché Trump ha designato i combattenti baluchi come terroristi

In un momento in cui la politica estera americana sembra muoversi lungo direttrici multiple e a tratti divergenti, il Baluchistan emerge come un laboratorio di convergenza tra sicurezza, geopolitica e geoeconomia. Trump designa il Bla per interessi complessi e concatenati

Il bilaterale Putin-Trump potrebbe (ri)aprire una nuova fase del conflitto in Ucraina. Ecco perché

Guardando all’incontro tra i presidenti di Usa e Russia emerge la possibilità di un nuovo cambio di postura statunitense nei confronti del conflitto. Uno sviluppo che porterebbe solo vantaggi a Putin. E che Kyiv deve essere pronta a gestire

Ucraina, sarà a pace a ferragosto? La posizione italiana e le parole di Rutte e Vance

Secondo fonti di intelligence, il tasso di perdite di carri armati russi continua a diminuire toccando i livelli più bassi dall’inizio della guerra. Nel frattempo il segretario generale della Nato ha detto di ritenere inevitabile che la Russia possa mantenere il controllo di fatto su alcuni territori ucraini in un accordo di pace. E il vicepresidente americano JD Vance annuncia che gli Usa non finanzieranno più l’aiuto all’Ucraina “da soli”

Su Taiwan le Filippine prendono (di nuovo) posizione contro la Cina

Ancora tensioni nel Mar Cinese Meridionale. Le Filippine, dopo esercitazioni congiunte e visita del presidente in India, chiariscono la posizione di Manila se la Cina dovesse muoversi per invadere Taiwan. Il suo Paese, sottolinea Marcos Jr., sarà costretto a intervenire “contro la sua volontà”

In Alaska, Trump e Putin non ripetano l’errore di Versailles. Scrive Caruso

Di Ivan Caruso

La storia ci ha insegnato una lezione dolorosa ma inequivocabile: le paci ingiuste generano guerre più devastanti. Mentre Putin e Trump si preparano all’incontro in Alaska, il rischio che si profila all’orizzonte non è solo quello di una tregua fragile, ma di una soluzione squilibrata, che potrebbe seminare i germi di conflitti futuri ancora più sanguinosi. L’analisi del generale Caruso, consigliere militare della Sioi

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