Skip to main content

I rischi per l’Italia del jihadismo post 7 ottobre. Scrivono Gunaratna e Conti

Di Rohan Gunaratna e Francesco Conti

Tra vecchie e nuove conoscenze terroristiche spuntano le Brigate al-Furqan che minacciano il Mediterraneo. L’analisi di Rohan Gunaratna, professore di security studies alla Nanyang Technology University, Singapore, e Francesco Conti, ricercatore in materia di terrorismo jihadista

Accordi con l’Ucraina. Dopo Uk, Germania e Francia, ora tocca all’Italia

A una settimana dal secondo anniversario dell’invasione russa, mancano pochi dettagli per l’intesa bilaterale tra Kyiv e Roma sulla sicurezza. Intanto, Tajani annuncia l’arrivo dell’ottavo pacchetto di aiuti e sigla un accordo per il sostegno al settore energetico

Setteottobre, il mondo brucia. Il commento di Daniele Scalise

Di Daniele Scalise

Non vogliamo che domani qualcuno ci possa dire: come mai non vi siete alzati dalle vostre comode poltrone mentre il mondo bruciava? L’intervento del giornalista Daniele Scalise, tra i fondatori dell’associazione Setteottobre presieduta da Stefano Parisi

Laos, un viaggio bellissimo tra gli orrori del Novecento (che torna)

Visitare un Paese povero quanto bello come il Laos in questi tempi di guerre e sopraffazioni non è una fuga dal nostro presente, dal nostro tempo, ma un viaggio di certo affascinante ma che può anche aiutarci a immaginare quel che il nostro presente produrrà, e a renderci conto di quanto non sia auspicabile un ritorno del Novecento. Il reportage di Riccardo Cristiano

Usa 2024, è presto per saltare sul carro del vincitore. Castellaneta spiega perché

Chiunque sarà il prossimo inquilino della Casa Bianca, i rapporti con l’Europa rimarranno solidi e decisivi come ha mostrato di recente la guerra in Ucraina. Il tycoon? Per tornare alla presidenza deve superare una serie di ostacoli, a partire dal complesso sistema istituzionale ed elettorale americano. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti

Caro Navalny, non resteremo inerti. L’intervento di Angioli

Di Matteo Angioli

“L’unica cosa necessaria al trionfo del male è che le persone buone non facciano niente”, diceva l’oppositore del regime di Putin. Non sarà così, scrive Matteo Angioli, segretario generale del Comitato globale per lo stato di diritto “Marco Pannella”

Cosa c'è dietro la tentazione dell’Italia di proiettarsi in Oriente

Di Gabriele Natalizia e Matteo Mazziotti di Celso

Procedere verso un’ulteriore proiezione fuori dal Mediterraneo allargato, o circoscrivere il ruolo dell’Italia a politiche di contenimento delle potenze revisioniste a un raggio d’azione più coerente con la condizione di media potenza? L’intervento di Gabriele Natalizia (Sapienza Università di Roma)  e Matteo Mazziotti di Celso (Università di Genova) del Centro Studi Geopolitica.info

Gli alleati americani in Medio Oriente cercano equilibrio con l’Iran

Due scoop dei media americani spiegano perché gli alleati mediorientali degli Stati Uniti sono in difficoltà nel gestire la situazione nella regione, con la necessità (strategica) di evitare escalation e tensioni ulteriori

L'utopia della democrazia è il terrore delle dittature. Bentivogli su Navalny

Quella di Navalny è una morte politica, e la responsabilità è tutta del Cremlino. A ulteriore riprova di quanto anti-democratico e anti-liberale sia il regime guidato da Vladimir Putin. Sperando di rendercene conto una volta per tutte. L’intervento di Marco Bentivogli

Il tour europeo di Zelensky parte da Monaco, tra Blinken e Wang Yi

Si è aperta in Baviera la tre-giorni di lavori incentrati sulla sicurezza, a cui prenderanno parte ospiti d’eccezione provenienti dal mondo della policy globale. Motivo per cui, a margine del summit, si prevedono incontri bilaterali di spessore

×

Iscriviti alla newsletter