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Al summit Nato è morta l’autonomia strategica Ue. Parla il prof. Davidson

“Non è colpa degli Stati Uniti, ma piuttosto è la constatazione che soltanto l’alleanza fornisce la garanzia di sicurezza che gli Stati europei desiderano”, spiega il docente della University of Mary Washington. Con l’ingresso di Finlandia e Svezia, Paesi come l’Italia “dovranno impegnarsi ancora di più per far sentire la loro preoccupazione per le minacce provenienti dal Mediterraneo”

Stare al governo non fa perdere consensi. I ballottaggi letti da Fedeli (Pd)

L’ex ministra dell’Istruzione: “Siamo il primo partito e anche il perno che ha trainato le vittorie sui territori grazie a coerenza, chiarezza e modo con cui stiamo al governo. M5S? Un errore l’eventuale appoggio esterno a Draghi”

Quando Putin mi disse: ci invitate? Colloquio con Robertson, ex segretario Nato

George Robertson è stato segretario generale della Nato dal 1999 al 2004, ministro della Difesa con Tony Blair. Putin? Voleva entrare nell’Alleanza, poi ha cambiato idea: parla solo con gli Usa. Madrid? Summit che cambia tutto, inviamo armi a Kiev. L’Italia ha in mano le chiavi del fianco Sud

Per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ci vogliono gli stakeholder. Parla Suigo

Gli stakeholder sono i migliori alleati delle aziende: solo coinvolgendo tutti gli attori di un processo, inclusi media, comunità locali, istituzioni, si raggiungono gli obiettivi di lungo termine in tema di sostenibilità ambientale e sociale. Intervista a Michelangelo Suigo, direttore Relazioni esterne, Comunicazione e Sostenibilità Inwit

Del Vecchio, il ragazzo di bottega che beffò la globalizzazione. Il ritratto di Bricco

Intervista al giornalista e saggista gran conoscitore del capitalismo italiano. Il fondatore di Luxottica partì da zero e da garzone divenne imprenditore senza ereditare nessuna azienda da qualche nonno o papà. Fu tra i pochi a resistere all’urto della globalizzazione, con lui scompare la possibilità che simili miracoli industriali si ripetano. Generali e Mediobanca? Fino all’ultimo ha dettato linee e strategie, non sarà facile capire chi comanda ora…

La perdita di Verona e il ruolo dei civici. Mollicone (Fdi) sulle amministrative

Il parlamentare di Fratelli d’Italia: “L’alto livello di astensionismo ha penalizzato i candidati del centrodestra, sintomo di una disaffezione della popolazione alla politica. Ma in molte città la coalizione ha vinto, e in Toscana siamo a 7 capoluoghi guidati da nostri sindaci. Il nostro partito è pronto per la sfida di Palazzo Chigi”

Armi e price-cap, una scossa dal G7. Parla il capo del Copasir tedesco

Intervista a Kiesewetter, presidente del Comitato di intelligence del Bundestag: dal G7 di Elmau un conto salato a Putin, dobbiamo inviare molte più armi a Kiev o la guerra non finisce. Price-cap? Idea brillante di Draghi. Chiudiamo il Nord Stream 1, con Mosca non si negozia più

Tetto al gas? Fortis spiega perché piace a noi e non alla Germania

Intervista all’economista della Cattolica e direttore della Fondazione Edison. Un price cap avrebbe senso, anche se la vera cura è la diversificazione dei fornitori e delle fonti. Il ritorno al carbone tedesco dimostra che la transizione è un percorso lungo e non immediato. L’inflazione? Se la guerra finisce scenderà

Centristi wannabe. Il Dc Bianco dà le pagelle

Intervista all’ex ministro Dc, nove legislature: bravo Di Maio, ha fiuto e la sua è un’operazione di respiro politico. Grande centro? Serve un grande popolo. Da Renzi a Calenda fino a Carfagna, le pagelle di un veterano

Il soft power degli Usa passa per la legge sullo Xinjiang. Pelanda spiega perché

L’economista e grande esperto di Asia a Formiche.net: con simili provvedimenti Washington tiene a bada la Cina nel suo appoggio alla Russia. Se esagera, arrivano nuove sanzioni. La transizione ecologica americana non è a rischio, semmai è l’Europa che non ha deciso come fare la propria…

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