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FI prende gli scontenti a destra, il Pd non si smembra e i socialisti... Parla Diamanti

Il Pd, benché la segretaria abbia assunto una posizione – sull’abolizione del Jobs Act – piuttosto divisiva, non si smembra anche se l’area riformista è a disagio. Nella corsa alle Europee la Lega è sempre più a destra e scommette. Forza Italia sta facendo un ottimo lavoro sulle liste raccogliendo gli scontenti degli altri partiti di centrodestra. E in Ue non riusciranno a escludere i socialisti. Conversazione con il politologo e fondatore di YouTrend, Giovanni Diamanti

Schlein contro il Jobs act nega il riformismo e si arrocca al passato. Parla Sacconi

La segretaria nazionale del partito aderendo al referendum della Cgil per abolire il Jobs Act ha scatenato un polverone. Una parte importante del sindacato, ma anche i due principali partiti di opposizione, guardano al lavoro con la testa rivolta al passato. Cambia il mondo e al governo del cambiamento si preferisce l’arrocco, negando la tradizione riformista. Conversazione con l’ex ministro Maurizio Sacconi

Green deal e gasdotto EastMed, così cambieremo l'Ue. Parla Borchia (Lega)

Intervista all’eurodeputato della Lega: “Siamo in presenza di una Commissione europea che non ha avuto la capacità di capire, con lucidità sufficiente, quelle che avrebbero dovuto essere le priorità degli ultimi cinque anni”. Ecco i temi centrali per il partito di Matteo Salvini nel prossimo futuro

L’Italia manda Nave Montecuccoli nell’Indo Pacifico. L'importanza della missione secondo Patalano

L’Italia parteciperà alle più importanti esercitazioni navali dell’Indo Pacifico, inviando Nave Montecuccoli per una missione che porterà il sistema-Paese in giro per il mondo, tra manovre tecniche, naval diplomacy e soft power. Il professore Patalano (King’s College) spiega perché è importante

Xi torna e trova un’Europa diversa. Ecco perché, secondo Le Corre

Mentre parte dell’Europa si avvicina all’occidente e parte a Cina e Russia, “la Francia invece si trova nel mezzo, ed è per questo che la visita di Xi è interessante: ma dobbiamo mantenere basse le nostre aspettative!”, spiega Le Corre (Essec). Sul tavolo di Parigi temi politici e commercio, ma il leader cinese cerca anche sponda tra i Paesi più malleabili, come Ungheria e Serbia. Ecco come sono cambiate le relazioni Europa-Cina dall’ultimo viaggio di Xi Jinping

Con Macron a fine corsa e Scholz in crisi l'Italia può essere faro in Ue. Parla Martusciello (FI)

Conversazione con il capodelegazione di FI al Parlamento europeo: “Il nostro obiettivo è di avere un popolare a capo della Commissione, grazie all’apporto di Forza Italia. Emmanuel Macron? A fine ciclo. Italia campione di stabilità europea, anche grazie ad Antonio Tajani”

Resilienza geoeconomica e opportunità geostrategica. L'Imec spiegato da Rizzi

L’Ecfr ha prodotto un articolato policy brief sull’Imec in cui si evidenzia il ruolo che può giocare l’Ue. Rizzi, autore dello studio, spiega a Formiche.net il valore geoeconomico del progetto di connettività nell’Indo Mediterraneo

Il nuovo patto di stabilità? Un freno agli investimenti. La versione di Tinagli

Conversazione con l’europarlamentare del Pd: “Le regole sui conti? Prevale il senso di una mancata opportunità e soprattutto i timori che questo nuovo assetto di fatto non sia sufficiente a far affrontare le sfide dei prossimi anni. Le nuove regole, essendo abbastanza stringenti anche per Paesi a medio debito, di fatto rischiano di frenare gli investimenti anche in quelle parti d’Europa che se li potrebbero permettere e che potrebbero trainare il resto del continente”

La linea interventista di Macron fa bene alla Francia in Ue. Parla Darnis

L’ipotesi di inviare truppe francesi in Ucraina è realistica. Macron mira a difendere non solo l’integrità di uno stato invaso, ma anche i principi democratici minacciati dall’invasione russa. Di qui il richiamo, nel suo recente discorso alla Sorbona, alla necessità che l’Europa si doti di strumenti di difesa comune e di una visione strategia anche autonoma rispetto agli Usa. Conversazione con il docente della Luiss, Darnis

Che succede se viene meno la cooperazione transatlantica in Ucraina. Gli scenari di Lesser (Gmf)

Secondo il vicepresidente del German Marshall Fund, servirà tempo agli aiuti americani per impattare sulle operazioni militari. Nel frattempo, è strettamente necessario mantenere la coesione politica sul sostegno a Kyiv. O le conseguenze potrebbero non tardare ad arrivare

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