Un testo che è un invito a riflettere sulla disinformazione, sull’affidabilità delle fonti informative, spiegano Caligiuri e Pagani, autori di “Disinformare: ecco l’arma. L’emergenza democratica ed educativa del nostro tempo” (Rubbettino). L’intervista doppia
intervista
La Nato di domani? Si allarghi anche in Asia. La versione di Pelanda
“Perché si dovrebbe limitare l’estensione della Nato? Chi lo sostiene ha altri obiettivi”, spiega Carlo Pelanda a Formiche.net. Inoltre, “non facciamo l’errore di pensare che sia un luogo che non pensa. Per evitare una guerra occorre disincentivare l’avversario mostrando superiorità oppure una maggiore capacità distruttiva. Chi è contro il suo allargamento tifa per la distanza tra Usa e Ue”
Attenzione alle piccole imprese e feeling con il governo. La Confindustria di Orsini secondo Micossi
Più politiche del lavoro e meno mozioni di sfiducia. Il suggerimento di Bazoli
“L’Europa? La naturale collocazione dei problemi più rilevanti che abbiamo davanti a noi, solo a livello europeo possiamo parlare di pace, di sviluppo sostenibile e di difesa della democrazia. Cambiare il Jobs act? Ci sono altre priorità”. E sulla sfiducia a Santanché… Intervista al deputato dem bresciano
Così l'Italia può essere gancio dell'Africa verso l'Ue. L'auspicio di Giro
“È molto importante il sostegno politico dell’Italia a due democrazie che devono resistere in un quadro complesso. Penso agli Stati vicini del Sahel che confinano con questi Paesi in un momento in cui la Francia non può più esercitare la sua influenza e non ci sono altri soggetti. Quindi l’Italia può, non dico sostituirsi, ma in qualche modo rappresentare un aggancio alla democrazie europee”. Intervista all’ex viceministro degli Esteri
Cento miliardi per Kyiv, così la Nato si prepara alla retromarcia di Trump. Parla Balfour
“Dare garanzie all’Ucraina con una prospettiva pluriennale significa riconoscere che la situazione della guerra in questa fase non è a suo favore e che è possibile un’offensiva russa nelle prossime settimane: la guerra durerà a lungo”. Conversazione con la direttrice del Carnegie Europe, Rosa Balfour
Non solo sanità, la seconda vita di Fondazione Roma raccontata da Franco Parasassi
Il sostegno alla salute rimane l’asse portante, ma in un mondo che cambia bisogna inevitabilmente adattarsi ai nuovi bisogni e ripensare le modalità di intervento. Dal Giubileo a Netco alla rigenerazione urbana, la rotta di Fondazione Roma nell’intervista al presidente Franco Parasassi
Il gigante riluttante Usa e la fine delle relazioni internazionali. La versione di Sapelli
Gli Stati Uniti non hanno più la forza di essere leader mondiali con conseguenze evidenti sull’Occidente e la sua tradizione. Il sostegno all’Ucraina è un’operazione in chiave anti-cinese e anti-tedesca. L’Italia ha ancora una forza diplomatica ma deve rinsaldare i rapporti con l’Africa e la Russia. Colloquio con l’economista Sapelli sul suo ultimo libro
Il ko alle amministrative non basta per la ritirata di Erdogan. Le previsioni di Tzogopoulos
“Ora c’è l’opportunità per il Chp di imparare dagli errori commessi nel 2023. L’opposizione era stata unita contro Tayyip Erdogan, ma il suo programma politico era piuttosto frammentato. Le elezioni presidenziali del 2028 saranno diverse e molto più dure”. Conversazione con l’analista dell’Istituto Europeo di Nizza, George Tzogopoulos
Contro le minacce ibride serve una risposta di tutta la società. Parla Treverton
Conversazione con l’ex presidente del National Intelligence Council americano. “Queste sfide sono multiformi e si estendono oltre i tradizionali campi di battaglia includendo le strutture sociali”, dice. Proprio per questo, “richiedono un’azione collettiva”