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Dall’Urss a Putin. L’asse Kgb-criminali spiegato da Germani e Jensen

Di Luigi Sergio Germani e Donald N. Jensen

La criminalità organizzata è diventata una componente importante delle operazioni ibride condotte dai servizi segreti di Mosca contro le democrazie occidentali. Ecco come rispondere. L’analisi di Luigi Sergio Germani, direttore dell’Istituto Gino Germani, e Donald N. Jensen, adjunct fellow della Foundation for Defense of Democracies

Cyber, integrare difesa civile e militare. Le parole di Frattasi (Acn)

Il direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale all’evento “Spazio virtuale”: “Serve una più stretta collaborazione fra tutte le strutture, comprese quelle dell’intelligence”

Le tre preoccupazioni Usa sulle minacce cyber cinesi

Le infiltrazioni cinesi nelle infrastrutture critiche e nella catena di fornitura del software preoccupano gli Stati Uniti, come evidenziato dal cyber-zar Coker. Cresce anche l’impatto degli attacchi ransomware, che richiede un approccio internazionale coordinato

Che fare se un parlamentare diventa un agente russo? Il dibattito in Irlanda

Un eletto all’Oireachtas è stato accusato di essere un agente d’influenza al servizio del Gru, adescato con una “trappola al miele”. Una vicenda che solleva interrogativi sul ruolo degli eletti e la trasparenza in una democrazia sotto pressione

Contro disinformazione e minacce ibride. L’ultima mossa Ue contro la Russia

Gli Stati membri hanno concordato uno strumento per colpire, ed è la prima volta, disinformazione e manipolazione delle informazioni. Le misure includono il congelamento dei beni e il divieto di viaggio per i soggetti coinvolti, rafforzando la risposta europea alle tattiche destabilizzanti di Mosca

Le spie russe vogliono scatenare il caos in Europa. Le parole del capo di MI5

Di fronte a una “serie impressionante di credenze e ideologie”, ora le minacce terroristiche sono affrontate dal servizio “insieme a trame di assassinio e sabotaggio sostenute dallo Stato, sullo sfondo di una grande guerra terrestre europea”, dice McCallum. Che punta il dito su Mosca e Iran in particolare

Israele-Iran, nessuno vuole la guerra ma... Lo scenario che preoccupa la Cia

Secondo il direttore Burns il vero rischio è rappresentato da possibili errori di calcolo che alimentano una pericolosa escalation nel conflitto. L’agenzia, ha detto, non ha prove che Teheran stia accelerando il programma nucleare, ma il rischio resta

Auto connesse. Opportunità per l’Italia o porta aperta allo spionaggio cinese?

Le trattative tra l’Italia e le case automobilistiche del Dragone potrebbero nascondere rischi per la sicurezza nazionale. Un’analisi del Csis sulle vulnerabilità delle auto connesse e delle implicazioni per il Paese

Sanzioni Usa alla rete pro Hamas in Italia. Ecco le conseguenze

Nel primo anniversario dell’attacco di Hamas in Israele, il Tesoro americano ha annunciato sanzioni contro tre individui e diverse entità legali accusate di finanziare il movimento palestinese. Tra loro, il palestinese Mohammad Hannoun, basato a Genova, e la sua associazione benefica che ha inviato almeno 4 milioni di dollari al gruppo islamista

Il futuro dell’intelligence è il servizio unico? Il dibattito a Londra

Dalle dichiarazioni di Younger e Fleming, ex Sis e Gchq, è nato un paper sul “Rusi Journal” che approfondisce le sfide per le agenzie davanti alle nuove minacce, anche ibride, alla sicurezza nazionale. Parker-Vincent e Goodman osservano: la fusione comporterebbe notevoli sfide culturali. Come fare allora? Guardando a Usa e Australia

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