Il CyberCom andrà all'attacco. Con un nuovo ordine firmato dal presidente Usa Donald Trump, i guerrieri informatici delle forze armate statunitensi potranno non solo difendere la nazione nello spazio cibernetico, ma avranno più libertà sul campo di battaglia nel decidere quali obiettivi colpire anche in maniera preventiva, superando alcuni limiti imposti dalla precedente amministrazione Obama. I NUOVI POTERI Mentre oltreoceano…
James Bond
La guerra contro l'Isis non è (ancora) finita. Ecco perché
La sconfitta militare dell’Isis è oggettiva, anche se non definitiva, eppure oggi non si sa quanti siano ancora i combattenti in Siria e in Iraq e anzi la contraddizione sulle cifre negli ultimi mesi è stata tragicomica, considerando che non parliamo di caramelle. Un’indicazione minimamente attendibile, tra i 20mila e i 30mila, viene dall’Analytical Support and Sanctions Monitoring Team dell’Onu…
007 e Trump, un amore incompiuto. Il braccio di ferro continua. Così
Quello fra Trump e il mondo dell'Intelligence americana è un rapporto travagliato, che ha finora vissuto di alti (pochi, a dire il vero) e bassi (moltissimi). L'annuncio della revoca del nulla osta di sicurezza all'ex numero uno della Cia, John Brennan, rientra a pieno titolo nella seconda categoria e rilancia tensioni mai sopite che affondano le loro radici nel controverso…
Brexit, l'impatto sulla difesa europea nell'analisi di Paola Sartori
Mentre il governo britannico è praticamente in vacanza, a otto mesi dalla scadenza del 29 marzo 2019, l’opzione più realistica sul tavolo dei negoziati al momento – sia per questioni politiche interne al Regno Unito sia per le posizioni negoziali intransigenti dell’Unione europea – sembra essere quella di una Brexit molto soft. Così soft che secondo Boris Johnson, ex ministro…
Detto, fatto. Trump punisce l’ex capo dell’intelligence con Obama. Ecco come
Misura preventiva, punizione o abuso di potere? Il presidente americano Donald Trump riaccende le polemiche negli Usa con un’altra misura storica: la revoca all’ex capo della Cia, John Brennan, all’accesso a informazioni classificate e segreti di Stati. L’annuncio della decisione è arrivato ieri. Il portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders, ha spiegato che Brennan è stato diffidato da questo beneficio…
Medicina e tecnologia. Se un hacker può attentare (anche) alla salute
Da ormai un decennio conosciamo la possibilità di hackerare i pacemaker. La procedura fin'ora conosciuta e resa nota grazie alle ricerche di un team congiunto di ricercatori di Leuven (Belgio) e Birmingham (Regno Unito) prevedeva l’utilizzo di protocolli di comunicazione wireless che, in alcuni casi, dispongono di sistemi di sicurezza deboli o persino inesistenti. Non era, quindi, necessario un accesso…
Chi attenta alla Cyber sicurezza negli Emirati sarà punito (molto). Ecco come
Stoccata alla cybercriminalità negli Emirati Arabi Uniti. Dall’agenzia Al Arabya arriva la notizia secondo cui il presidente, Khalifa bin Zayed, avrebbe emesso un decreto federale per aggiornare la legge sulla criminalità informatica e qualsivoglia attentato alla sicurezza cibernetica del Paese (compreso lo spionaggio industriale ed economico). Giusto qualche settimana fa, infatti, mentre la tensione tra Washington e Teheran continuava a…
Il rapporto Europol. Ecco le sfide future del terrorismo jihadista
Dal 2007 gli Stati europei hanno innovato diversi meccanismi di scambio delle informazioni per ottimizzare la lotta contro il terrorismo, tra cui anche il rapporto Te-Sat (terrorismo: situazione e tendenze) redatto da Europol. Il rapporto distingue tra terrorismo jihadista, terrorismo etto-nazionalista/separatista, terrorismo di sinistra/anarchico, terrorismo di destra e terrorismo a singole motivazioni. Secondo l'ultimo rapporto Te-Sat, il più alto numero…
Tutti i limiti emotivi (e non solo) dei robot bellici
Ha fatto scalpore, durante l’estate 2017, l’appello presentato all’Onu da più di cento imprenditori attivi nel settore dell’intelligenza artificiale, compreso Elon Musk, perché si fermi la corsa ai robot bellici. Le ragioni di questo appello sono molteplici e, a leggerlo bene tra le righe, un po’ di sana paura viene. Intanto, un soldato-robot può combattere senza sosta, a differenza degli…
Anche la Svezia sceglie i Patriot americani. Siglato l'accordo con Lockheed Martin
C'è l'accordo tra il colosso americano della difesa, Lockheed Martin, e la Svezia, che diventerà sesto cliente dell'ultima versione del Patriot, il sistema americano per difesa missilistica. In attesa del contratto di fornitura vero e proprio, non ci sono ancora i dettagli su costi e numeri, ma le indiscrezioni parlano di circa 200 missili intercettori. Per l'azienda guidata da Marillyn…
















