Domenica Saad Hariri, il primo ministro libanese che sabato 4 novembre ha annunciato le sue dimissioni, è andato in onda in diretta sull'emittente video del suo partito (il movimento politico riferimento dei sunniti in Libano, che si chiama Il Futuro). Come in occasione della dichiarazione sulle dimissioni, Hariri ha parlato da Riad, dove si trova in condizioni ancora non del…
James Bond
Difesa Ue, tutti i dettagli sulla firma della Pesco
I ministri degli Esteri o della Difesa di 23 Paesi dell’Unione europea su 28 hanno firmato oggi, a Bruxelles, la “notifica congiunta” in cui annunciano l’intenzione di partecipare alla nuova Cooperazione strutturata permanente (Pesco) nel settore della Difesa, e l’hanno rimessa all’Alto rappresentante Ue per la Politica estera e di sicurezza comune, Federica Mogherini. “Un giorno storico per la difesa…
Come le dichiarazioni di Trump inaspriscono lo scontro con l'Intelligence Usa sul Russiagate
Lo scontro tra Donald Trump e la comunità intelligence americana si inasprisce per le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti, rese a bordo dell’Air Force One ai reporter che seguono la Casa Bianca nella visita istituzionale in Asia, a seguito dell’incontro privato con Vladimir Putin in occasione dell’Asia Pacific Economic Cooperation Summit in Vietnam. LE DICHIARAZIONI DI TRUMP SUL RUSSIAGATE Riferendosi…
Chi parla di un Russiagate per il referendum sulla Brexit
Da qualche giorno alcuni quotidiani nel Regno Unito hanno dato vita a una feroce polemica accusando la Russia di aver interferito nel referendum per la Brexit del giugno 2016, favorendo con una campagna social, inutile dirlo, il fronte del Leave. Non che le accuse siano nuove: già nel dicembre 2016 Ben Bradshaw, esponente di spicco dei Labour, definiva davanti al…
I messaggi di Trump dall'Asia e l'intesa in fieri Usa-Russia sulla Siria
Cinquantadue anni dopo lo sbarco dei Marines, che inaugurò la stagione funesta dell’impegno militare americano in Indocina, Donald Trump è approdato ieri nel porto vietnamita di Da Nang per il forum Apec portando con sé la nuova agenda della superpotenza a stelle strisce, scesa precipitosamente dal carro della globalizzazione per montare in sella al cavallo nazionalista dell’America First. Ed è…
Tutte le novità sulla proposta di budget per la difesa approvata dal Congresso Usa
Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato un progetto di bilancio della difesa da 700 miliardi di dollari per l'anno fiscale 2018, superiore rispetto ai 639 miliardi richiesti a maggio dal Dipartimento della Difesa. Il piano prevederebbe, tra l'altro, un aumento di truppe fino a 20mila unità in servizio attivo, l'acquisto di 90 caccia di quinta generazione F-35 dalla Lockheed Martin…
Che cosa dice (e non dice) de Villiers nel libro su Macron
L'8 novembre è uscito il libro scritto da Pierre de Villiers, ex capo delle forze armate francesi che il 19 luglio si è dimesso in aperta rottura col presidente Emmanuel Macron. Si intitola "Servir", servire, non è una resa dei conti feroce col presidente, è comunque duro con l'Eliseo, anche se si muove più sulla filosofia di servitore dello Stato…
Le tensioni Iran-Arabia Saudita sul Libano e la mossa di Macron
Venerdì l'Arabia Saudita ha ordinato ai suoi cittadini di lasciare immediatamente il Libano; poche ore dopo, l'ordine è stato ripreso da Emirati Arabi Uniti e Kuwait. Secondo alcuni osservatori è il segnale che potrebbe succedere qualcosa di rilevante, e si intende per sottinteso un attacco contro il gruppo politico-militare sciita Hezbollah, lo stato-nello-stato che controlla Beirut. Sabato scorso il primo…
Dai “Bin Laden files” nuove prove della collaborazione Iran-al Qaeda
La guerra fredda tra i due principali rivali regionali in Medio Oriente, la sunnita Arabia Saudita e l’Iran sciita si sta rapidamente scaldando e la tensione ha già raggiunto i livelli di guardia. Qualche giorno fa il lancio di un missile balistico da parte dei ribelli yemeniti Houthi (sciiti) verso Riad, considerato “un atto di guerra” dai sauditi, che hanno…
F-35, tutti i dettagli sull'arrivo dei primi Joint Strike Fighter in Norvegia
Accoglienza di prim'ordine, con tanto di volo inaugurale, per i primi tre F-35 norvegesi giunti alla base di Orland, nei pressi di Trondheim. I velivoli di quinta generazione, arrivati lo scorso venerdì dallo stabilimento Lockheed Martin di Fort Worth, in Texas, sono stati accolti dal re Harald V, dal primo ministro Erna Solberg e dal ministro della Difesa Frank Bakke-Jensen, insieme alle alte cariche, civili…