Il ruolo della Cina per la sopravvivenza della Corea del Nord negli scorsi decenni è stato determinante: Pechino è tuttora il principale fornitore di cibo e materie prime, soprattutto energia. Le ragioni alla base del continuo supporto nei confronti di Pyongyang sono molteplici. Non c’è solo il sentimento filiale che sia il governo cinese sia la popolazione hanno sempre provato nei confronti del popolo nordcoreano, ma…
James Bond
4 novembre, che cosa è successo alla festa delle Forze armate
Il centenario di Caporetto e le celebrazioni della Prima guerra mondiale (cominciate nel 2015) hanno fatto parlare e scrivere molto in questi giorni di quanto accaduto un secolo fa e di com’è cambiata l’Italia nei decenni successivi, ma nell’esaltare il sacrificio di allora hanno permesso anche di sottolineare quanto sia importante il ruolo delle Forze armate da oltre vent’anni, cioè…
Trump parte per l'Oriente col cruccio Kim (F-35 e B2 anticipano il presidente)
Venerdì Donald Trump è partito per il più lungo tour asiatico che un presidente americano ha affrontato negli ultimi 25 anni. In 12 giorni visiterà Giappone, Corea del Sud, Cina, Vietnam e Filippine: terrà incontri di primissimo piano, come quelli con l'omologo cinese, e vertici in cui dovrà rassicurare gli alleati sull'impegno che Washington metterà nel gestire gli equilibri nella regione…
Libia, Isis e il traffico della droga del combattente
L’Italia resta crocevia di preoccupanti movimenti legati al terrorismo islamico e due notizie nel giro di poche ore lo confermano. La prima riguarda un’operazione della Guardia di Finanza, coordinata dalla sezione antiterrorismo della Dda di Reggio Calabria, che ha sequestrato oltre 24 milioni di pasticche di tramadolo, definita “droga del combattente”, provenienti dall’India e dirette in Libia. Il carico era…
Giulio Regeni e il caso della prof. Abdel Rahman di Cambridge
Maha Mahfouz Abdel Rahman è una donna silenziosa. Il primo e ultimo verbale raccolto dai pm risale al 12 febbraio del 2016. Il giorno dei funerali di Giulio Regeni. “Sono un’esperta di economia egiziana, che è il mio settore. Per questo motivo Giulio si è rivolto a me, perché univo esperienze sociologiche a quelle economiche. Il primo anno del dottorato…
4 novembre, ecco tutti i dettagli sulla festa delle Forze armate
Il 4 novembre sta cominciando a manifestarsi anche pubblicamente come festa delle Forze armate, in particolare con una cerimonia a Piazza Venezia più scenografica e con una presenza di divise molto superiore agli anni scorsi. Quella che dalla Prima guerra mondiale è “la” data dedicata ai militari, è stata un po’ dimenticata perché la parata dei Fori imperiali il 2…
Russiagate, ecco i fake post contro Hillary Clinton svelati da Facebook
Dopo settimane di accese discussioni sulla campagna elettorale parallela condotta da agenti russi sui maggiori social network al tempo delle presidenziali americane, ieri le commissioni intelligence della Camera e del Senato Usa hanno finalmente esibito le prove. Chiamati a testimoniare davanti ai parlamentari, i legali di Facebook, Twitter e Google hanno portato con sé dossier contenenti gli “ads”, i post…
Dubbi e interrogativi sull'ultima puntata del Russiagate
Da qualche settimana i riflettori anche dei media "seri", come il Washington Post, erano puntati sui Clinton e sui Democratici per il caso Uranium One e per il dossier Steele. Due casi di collusione con la Russia che sollevano inquietanti interrogativi anche sulla condotta dell'FBI guidata prima da Mueller, poi da Comey, tanto da indurre il Wall Street Journal a…
Saipov e Uzbekistan, ecco come l'Asia Centrale è diventata una culla baghdadista
L'attentatore che ieri ha investito decine di persone uccidendone otto lungo una pista ciclabile al centro di New York si chiama Sayfullo Saipov, ha ventinove anni ed è originario dell'Uzbekistan. All'interno del furgone che ha utilizzato per l'attacco c'era un foglio con scritta la dedica del gesto al Califfo Abu Bakr al Baghdadi: è sceso dal veicolo urlando "Allahu Akhbar", ha…
Sayfullo Saipov, chi è il terrorista autore della strage a Manhattan al grido di “Allahu Akbar”
Faceva l'autista Sayfullo Habibullaevic Saipov, l'attentatore che ieri ha travolto con un furgone i passanti sulla pista ciclabile di West Street a Manhattan, New York, lasciando a terra (i numeri sono ancora provvisori) otto morti e decine di feriti. Sceso dal veicolo, l'uomo ha impugnato due pistole ad aria compressa al grido di “Allahu Akbar” (Allah è grande) prima di…