La guerra cibernetica tra Iran e Israele rappresenta una delle manifestazioni più preoccupanti della conflittualità moderna. L’analisi di Fabrizio Fiorini, docente in Cyber-Security ed Information Privacy presso il dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento
James Bond
David Barnea, l’uomo chiave del Mossad tra guerra e diplomazia
Esperto di humint e sigint, il direttore del servizio è il protagonista di operazioni che spaziano dal Libano all’Iran ma anche delle trattative con il Qatar. A differenza di quello dei colleghi di Shin Bet e Aman, il suo posto è saldo
Disinformazione videoludica. La nuova frontiera dell'information warfare
I videogiochi si stanno trasformando in uno strumento strategico nella guerra dell’informazione globale. E il caso della Russia ne è solo un esempio
Sabotaggi “low-tech”, rischi gravi per le nostre infrastrutture critiche
Non tutti gli attacchi alle infrastrutture critiche richiedono tecnologie avanzate o risorse militari. Dai cavi tagliati in Francia ai sub dilettanti che hanno sabotato il gasdotto North Stream 2, operazioni “low-tech” e “low-cost” stanno dimostrando un’efficacia sorprendente. Questo tipo di sabotaggio, spesso condotto con strumenti semplici e approcci innovativi, mette in luce la vulnerabilità delle società moderne e l’urgenza di rafforzare la resilienza delle nostre infrastrutture
Così la Cia prova a reclutare fonti in Cina. Il video
L’agenzia americana ha lanciato una campagna social in cinese per reclutare dissidenti del regime di Xi, seguendo il modello usato contro Putin. “Siamo in competizione su tutta la linea”, dice il vicedirettore Cohen
Dal Kgb al cybercrime. La storia dell’ex spia Benderskiy
Grazie ai suoi legami con gli apparati statali, l’uomo avrebbe facilitato operazioni di spionaggio e furti informatici da parte della cybergang Evil Corp, che ha sottratto milioni di dollari a vittime in tutto il mondo. È il caso più importante mai rivelato che conduce direttamente a Putin
Prove di governance globale cinese sulla Via della Seta. Cos'è la Safe Silk Road
Alcuni documenti diffusi dall’Australian Strategic Policy Institute rivelano: la diplomazia cinese ha creato una piattaforma per raccogliere informazioni dalle aziende cinesi operanti all’estero, richiedendo report regolari sulle loro attività e sulle condizioni di sicurezza locali. L’iniziativa è parte della Belt and Road Initiative
Disinformazione russa in Israele. Come ha operato (senza successo) Mosca
Documenti trapelati rivelano una campagna di disinformazione russa mirata a manipolare l’opinione pubblica israeliana, soprattutto tra la comunità araba. L’obiettivo: indebolire il sostegno a Kyiv e fomentare il malcontento contro il governo israeliano. Al centro della campagna, la Social Design Agency, una società moscovita legata al Cremlino e già sanzionata dagli Stati Uniti
L’inganno di Netanyahu. All’Onu ha “coperto” l’attacco a Nasrallah
Il viaggio a New York farebbe parte di un piano preciso: far abbassare la guardia a Hezbollah mentre il ministro della Difesa gestiva l’operazione autorizzata in precedenza dal premier
Investimenti in cambio del 5G. Le condizioni cinesi su Dongfeng e Huawei
La casa automobilistica, controllata dal governo di Pechino, sta negoziando un investimento in Italia in cambio di un ruolo più rilevante per la società tech nelle infrastrutture di telecomunicazione italiane, scrive il “Corriere”. Il tutto in un momento decisivo: le gare per il 5G sono in corso