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Vi racconto come nacque l'indagine "Pizza Connection"

Quarto di una serie di articoli a firma dell'ex componente del Pool Antimafia Giusto Sciacchitano. Il primo è consultabile qui, il secondo qui, il terzo qui. Certamente anche in passato queste indagini erano state esperite a Palermo in altri processi (ad es. quelle seguite all’omicidio Di Cristina) ma mai in modo così ampio e certosino, spulciando ogni singolo assegno emesso o…

Johnny Lo Zingaro, cosa si sa davvero del suo coinvolgimento nel caso Pasolini

Di Simona Zecchi

Johnny Lo Zingaro o il "bandito del terzo turno", quello delle rapine di notte. E' questo anche l'altro soprannome sconosciuto ai più con il quale l'ergastolano Giuseppe Mastini, evaso lo scorso 30 giugno dal carcere di Fossano nel cuneese, è noto dal 1975 a questure e commissariati di Roma. Le ultime notizie lo danno a Genova dove sarebbe arrivato a…

fedeli

Perché l'Intelligence è materia anche da università

A Udine, su iniziativa della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e della locale Università guidata dal Rettore Alberto De Toni, si è svolto il "G7 University" che ha avuto come motto "Education for all" e che ha visto la partecipazione di oltre cento rettori di decine di Paesi del mondo e la presenza del Ministro Valeria Fedeli. All'iniziativa ha…

Ecco come il Qatar a Roma attacca Emirati Arabi e Arabia Saudita

Di Maria Scopece

"Il Qatar non ha alcuna intenzione di rispettare le 13 richieste avanzate da Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Egitto e Bahrain perché sono richieste contrarie al diritto internazionale e che minano alla sovranità dello Stato del Qatar". E' perentorio il ministro degli esteri del Qatar Mohammed bin Abdulrahman al Thani (nella foto) durante la conferenza stampa tenuta ieri a Roma nel…

libia tripoli libia

Ecco come si svolge il contrabbando di petrolio in Libia

(Terza parte. La prima parte si può leggere qui e la seconda qui) Oltre alla protezione in stile mafioso ci sono altre tecniche per spolpare quello che resta del Paese: all’inizio di quest’anno il Procuratore nazionale ha stimato che il furto e il contrabbando del carburante hanno provocato perdite complessive pari a 3,5 miliardi di dollari. La tecnica classica consiste…

2 luglio 1993, Mogadiscio: un doveroso ricordo

Ci sarebbero decine di ricorrenze da celebrare ogni anno per non dimenticare. Troppe. Il rischio è che l’Italia dimentichi quanti militari siano caduti negli ultimi decenni nelle tante missioni internazionali, alcune delle quali ancora in corso. Caduti rispettati sempre in modo bipartisan dalla politica, a prescindere dalle posizioni su determinate scelte di politica estera. In un momento in cui l’Africa…

soldato

Al fronte con un'app per il soldato del futuro

Di Marco Petrelli

Nel corso di Aeromobile Permanent Training I 2017, grande esercitazione che ha coinvolto la Brigata Aeromobile "Friuli" a Casarsa della Delizia (PN), gli operatori di terra, Ipad alla mano, comunicano con gli equipaggi degli elicotteri e con le truppe impegnate al “fronte”, ingrandendo sullo schermo la posizione di formazioni ostili o, ancora, rilevando le condizioni di un ferito e valutando, in tempo…

Vi racconto quando Falcone e io andammo per la prima volta negli Usa

Di Giusto Sciacchitano

Terzo di una serie di articoli a firma dell'ex componente del Pool Antimafia Giusto Sciacchitano. Il primo è consultabile qui, il secondo qui. Falcone intuì subito che la mafia aveva ormai allargato i suoi tentacoli anche in altre zone d’Italia e addirittura all’estero, per cui anche lì bisognava cercare le prove per i nostri processi: e il metodo richiedeva il…

libia

Ecco chi comanda davvero in Libia

(Seconda parte di un'analisi più ampia. La prima parte si può leggere qui) Nessuno dei due principali governi antagonisti può dimostrare l’autorità di un mandato popolare né offrire reali servizi statali. Il Governo di Accordo Nazionale (GNA) ha il supporto dell’ONU e di buona parte della comunità internazionale, ma non è stato eletto né ratificato dalla Camera dei Rappresentanti, eletta…

Come si muove Dan Coats tra National Intelligence e Casa Bianca

Durante un'audizione di maggio al Senato, il Direttore della National Intelligence (Dni) Dan Coats, ha detto che Donald Trump è un "consumatore vorace di informazioni". Intendeva, ovviamente, informazioni di intelligence, e la dichiarazione aveva un doppio scopo: quello più profondo, ricordare agli americani che non è vero (come si diceva, e si continua a dire) che il loro presidente non trova…

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