La verità è la prima vittima delle guerre, lo diceva Eschilo. Ma ogni civiltà ha la sua verità, o meglio il suo “mito della verità”, per dirla con Nietzsche. Quindi, come si applica il nostro concetto non empirista di vero e di falso alla guerra attuale in Siria, che è sostanzialmente lo scontro per la prossima egemonia in Medio Oriente?…
James Bond
Cosa succede tra Finmeccanica/Leonardo e Airbus?
La questione di una difesa comune europea torna alla ribalta. A mettere nuova carne alla brace non solo il vertice di Ventotene tra Matteo Renzi, Francois Hollande e Angela Merkel ma, soprattutto, l'intervento sul quotidiano Le Monde dei ministri italiani della Difesa Roberta Pinotti e degli Affari Esteri Paolo Gentiloni che hanno fatto un esplicito riferimento alla necessità di una maggiore…
Cosa c'è di nuovo (e perché) tra Usa, Turchia e curdi in chiave anti Isis
Mercoledì gli Stati Uniti hanno imposto una limitazione territoriale ai curdi siriani che pure sostengono nella lotta allo Stato islamico: non andate a ovest dell'Eufrate altrimenti perderete il nostro appoggio. Al di là del fiume mesopotamico l'esercito turco e qualche centinaio di ribelli del Free Syrian Army, gli anti-assadisti che godono della considerazione di "moderati", avevano lanciato l'offensiva lampo con…
Ecco come Usa e Turchia intervengono in Siria contro Isis
Alle 4 di mattina di mercoledì 24 agosto è scattata l'operazione "Scudo dell'Eufrate", con cui i ribelli siriani dell'Fsa hanno fatto da boots on the ground per un piano militare turco: un'offensiva lanciata su Jarablus, cittadina in Siria al confine con la Turchia e uno degli ultimi bastioni dell'occupazione militare dello Stato islamico nell'area. Il primo ministro Binali Yildirim la scorsa settimana aveva…
Tutte le ultime tensioni in Libia fra Tripoli e Tobruk
Lunedì scorso il parlamento di Tobruk in una delle rare sessioni tenute negli ultimi mesi ha votato una mozione di sfiducia al governo di accordo nazionale (Gna) di Fayez Serraj, l’uomo che secondo un'intesa raggiunta a dicembre scorso (Liyban Political Agreement, Lpa) sotto egida delle Nazioni Unite ha l’onere di guidare la Libia da Tripoli; anche se da qualche giorno Serraj e…
Ecco come Isis sfrutta i minorenni per la guerra santa
Lo Stato islamico è in crisi: crisi economica, per la caduta del prezzo del petrolio, e crisi militare, per la perdita di circa il 70% del territorio dopo l’offensiva della coalizione internazionale. Forse per questo è in atto una nuova strategia: quella dell’appello ai foreign fighters per compiere attacchi isolati “con qualsiasi mezzo a disposizione… Pietre, coltelli, macchine contro la…
La Francia in Yemen è molto più attiva di quel che è noto?
Il sito specializzato in questioni militari War is Boring pubblica alcune immagini satellitari che testimonierebbero la presenza di hangar mobili francesi in uno spazio isolato dell'aeroporto di Assab, in Eritrea, e altri dispiegamenti. Se confermato significherebbe che Parigi ha aumentato il proprio impegno nella guerra in Yemen al fianco della coalizione arabo-sunnita guidata dall'Arabia Saudita contro i ribelli Houthi, sciiti e…
Come si muove Putin tra Egitto, Turchia e Israele
"Ricordo che il presidente russo Vladimir Putin mi ha detto di aver invitato il presidente dell'Autorità palestinese Abu Mazen e il premier israeliano Benjamin Netanyahu per incontrarsi a Mosca e tenere colloqui diretti". L'intreccio internazionale passa così, attraverso un "ricordo" dell'egiziano Abdel Fattah al Sisi rivelato durante un incontro con i direttori dei giornali egiziani domenica. LA RUSSIA VUOLE INTESTARSI UN…
Meeting di Rimini, ecco le prove tecniche di intesa Italia-Germania sui profughi
Relocation dei profughi sbarcati in Italia, salvaguardia dell’accordo con la Turchia per limitare nuovi afflussi con la riapertura della rotta balcanica, nuovo patto con la Libia per fermare gli scafisti. Sono queste le direttrici principali lungo le quali il ministro dell’Interno Angelino Alfano insieme al suo omologo federale tedesco Thomas de Maizière ha lanciato ieri dal Meeting di Rimini un rinnovato asse…
La settimana delle scuse interessate di Lochte, Trump e Clinton
La weekly newsletter del sito Quartz definisce la settimana appena conclusa quella perfetta per "chiedere scusa" e riprende quattro casi espliciti in cui i protagonisti hanno pubblicamente fatto ammenda (più o meno) delle proprie colpe negli ultimi sette giorni: il nuotatore Ryan Lochte, Donald Trump, la Clinton Foundation e il dipartimento di Stato americano. Con ordine ci si ritornerà caso…















