Il capo della base aerea di Lebraq, a Beida, ha annunciato martedì che il primo carico delle nuove banconote libiche è arrivato in Cirenaica. Si tratta di 200 milioni dei 4 miliardi di dinari previsti, immessi sul mercato dal primo di giugno. I soldi sono stati stampati da una ditta russa, la Goznak di San Pietroburgo, le cui azioni sono possedute per il…
James Bond
Che succede a Falluja?
Ci sono almeno 50 mila civili stretti tra le strade di Falluja, dice il governo iracheno: si rischia una "catastrofe" scrive il New York Times. Lise Grande, il top funzionario dell'ufficio umanitario delle Nazioni Unite in Iraq, ha detto in un'intervista: "Sono disperatamente preoccupata per quello che sta succedendo ai civili a Falluja". LA CRISI DEI CIVILI A Falluja c'erano 360 milioni di…
Cosa fa l'Italia contro il terrorismo islamico
«Il fattore umano è la migliore arma contro l’evoluzione tecnologica» che qualche volta rallenta o impedisce le indagini antiterrorismo di fronte a telefoni non intercettabili o difficili da penetrare e al rifiuto di collaborazione delle aziende costruttrici. Ne è convinto Lamberto Giannini, direttore del Servizio centrale antiterrorismo della Polizia, autore con il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Franco Roberti, del…
Aerospazio, vi racconto il decollo di Ala tra Usa e Europa. Parla Scaramella
Quella di Ala, il gruppo italiano specializzato nella distribuzione, logistica e fornitura di servizi per l’industria aerospaziale, è una storia di trasformazione di un’azienda che nasce in Italia e diventa una multinazionale, che vuole crescere con acquisizioni e anche assumendo personale: “Oggi siamo 150, con l’acquisizione di Stag diventiamo 240 e continueremo a crescere soprattutto in Italia”, dice in una conversazione…
Come governare l'immigrazione
Due cose si possono fare subito per affrontare seriamente e in maniera strutturale il fenomeno migratorio, due tessere da inserire in un puzzle il cui disegno finale purtroppo sfugge ancora: rendere perseguibili coloro che non si adoperano per salvare chi rischia la vita in mare e istituire un servizio di ricerca e soccorso europeo, un EuroSar. UNIFORMARE LA CEDU AL DIRITTO DELLE NAZIONI UNITE Il…
Leonardo-Finmeccanica, l'India, il Pakistan e le mosse di Francia e Stati Uniti
La scorsa settimana il Pakistan ha firmato un contratto con il gigante della difesa italiano Leonardo (formalmente conosciuto come Finmeccanica) per acquistare un numero imprecisato di elicotteri AgustaWestland AW139; sono mezzi che verranno impiegati dalla Protezione civile e da corpi paramilitari di soccorso, forse anche dalla polizia, alleggerendo così il peso che queste attività avevano sull'esercito. Si tratta di una…
Finmeccanica-Leonardo, tutti i giudizi degli analisti (prima del caso India)
Il governo indiano ha deciso di annullare tutte le gare vinte da Finmeccanica per il materiale destinato alle sue forze armate, "un'iniziativa - si legge sull'agenzia di stampa Ansa - che preannuncia l'inserimento in una blacklist del gruppo italiano sotto inchiesta per lo scandalo delle tangenti pagate nella fornitura di elicotteri AgustaWestland all'aeronautica militare indiana". La notizia è giunta il…
Ecco perché forze speciali italiane sono in Libia
Forze speciali italiane, in una missione congiunta con i servizi segreti esteri, si troverebbero in Libia sia in Tripolitania che in Cirenaica. Questa divisione geografica si porta dietro un enorme peso politico, perché gli italiani in distaccamento a Misurata, e pare anche in una base di Tripoli, a Ovest, sono ospitati dalla più importante delle componenti politico/militari tra quelle che offrono…
E se la minaccia cyber fosse una bolla?
Di questi tempi si fa un gran parlare di minaccia Cyber. Tantissimi hanno la percezione di comprenderne l’essenza ma difficilmente saprebbero fornirne una definizione contenente un minimo di dettaglio. La diffusa consuetudine con il web con smart-phone, bancomat, pass-word e quant’altro alimenta la falsa confidenza con una realtà che rimane sostanzialmente aliena ai più. E’ un fatto che il mondo Cyber…
Perché in Libia l'Italia tentenna fra Serraj e Haftar
La situazione in Libia resta caotica, anche perché i membri della comunità internazionale perseguono obiettivi diversi. Non esiste una strategia comune, né un centro di coordinamento che possa elaborarla. O meglio, esistono solo in campo navale, del tutto marginale per la distruzione dell’Isis e la stabilizzazione del Paese. La Francia sostiene sempre più apertamente il generale Haftar e il governo…
















