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Nsa, che cosa cambia (e cosa no) con il Freedom Act

Intercettazioni a strascico? No, grazie. O meglio, sì, ma con maggiori precauzioni. È la linea scelta dal presidente americano Barack Obama, che ieri ha incassato al Senato il via libera al Freedom Act. PATRIOCT ACT IN SOFFITTA La nuova legge - già passata alla Camera - è stata approvata con 67 voti favorevoli e 32 contrari e nel giro di…

Finmeccanica, tutte le gare in corso per Alenia e Agusta

Se sui numeri di Finmeccanica splende il sole, sull’orizzonte industriale resta comunque qualche nuvola. Lo indica l’esito di tre gare importanti per le attività aeronautiche e industriali del gruppo italiano, conclusesi nelle scorse settimane in modo diverso dalle attese. Per l’Alenia Aermacchi M-346, l’avventura del T-X, il futuro addestratore avanzato statunitense, si è chiusa prima ancora di iniziare. Scorrendo il…

Libia, ecco come l'Isis avanza ancora

Sfiancata dall'instabilità che affligge il Paese, la Libia ha paura che i tentacoli dell'Isis si stringano fino a stritolarla, facendone un nuovo Iraq. L'ATTENTATO A MISURATA I drappi neri guadagnano posizioni, giorno dopo giorno, seminando terrore. Solo ieri, racconta la Reuters, cinque miliziani sono morti in un attentato suicida ad un posto di blocco alla periferia di Misurata. Altre sei…

Perché la Macedonia è un'insalata russa. Parla il prof. Sapelli

Cresce il caos in Macedonia dopo gli scontri tra polizia e terroristi del 9 maggio scorso che hanno portato a un terremoto interno al governo. Da allora migliaia di persone sono scese in piazza contro il premier conservatore Nikola Gruevski. Ma mentre l'Ue prova a mediare, sullo sfondo si intravedono le tante crisi irrisolte nella regione, riaccese da un nuovo…

Tutte le ombre (e le liste nere) di Vladimir Putin

Una lunga e segreta “black list”. Vladimir Putin avrebbe stilato una lista di 89 nomi appartenenti a personalità politiche e funzionari militari di tutta l’Europa a cui viene bandito l’ingresso in Russia. Lo scrivono il Bild e la Faz specificando come questa rappresenti la risposta di Mosca alle sanzioni occidentali imposte in conseguenza della crisi ucraina. I NOMI FINITI NELLA…

Tempest

Tutte le contraddizioni di Bruxelles su Libia e migranti

Dunque i militari europei hanno parlato; e lo hanno fatto in una circostanza di ortodossia procedurale: la pianificazione preliminare di una operazione, quale possibile opzione per la soluzione con la forza di un problema non altrimenti risolvibile. Vediamo di esprimere qualche considerazione sul documento, originariamente riservato, che WikiLeaks ha ottenuto e ci ha consegnato tramite i suoi canali preferenziali, -…

Che cosa penso di Obama e Renzi. Parla Ian Bremmer

Quali sono le opzioni strategiche che gli Stati Uniti dovranno adottare nel corso dei prossimi anni? Quali le sfide da vincere e gli avversari da affrontare? In occasione del lancio del libro “Superpower”, Formiche.net ha posto queste e altre domande a Ian Bremmer, noto analista di politica estera americana, firma del Time e fondatore di Eurasia Group. L’intero lavoro è focalizzato…

Finmeccanica e Lockheed, tutti i nuovi numeri sugli F-35 che comprerà l'Italia

Quanti F-35 acquisterà e saranno consegnati all'Italia entro il 2020? Il caso appassiona chi prova a destreggiarsi tra la babele di cifre e date - spesso discordanti - che affolla i media. LE PREVISIONI DEL DPP Il Corriere della Sera, in un articolo di Lorenzo Salvia, parla oggi di "una sorpresa nel «Documento programmatico» che il ministro della Difesa, Roberta…

Libia, cosa penso dei documenti di Wikileaks. Parla il generale Arpino

Non una semplice operazione di polizia per impedire l'arrivo di nuovi migranti sui barconi, ma una missione militare vera e propria per smantellare sul territorio libico tutte le reti fisiche e operative utilizzate dai trafficanti di esseri umani. È quanto ha svelato nelle scorse ore Wikileaks, che attraverso la pubblicazione di alcuni documenti riservati avrebbe sconfessato quanto detto finora da…

Iran

Così Cina e Russia ammiccano alle ambizioni nucleari di Teheran

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Malgrado le affermazioni, soprattutto da parte Usa, nella dichiarazione del 21 febbraio 2015 a Londra, che il gruppo del P5+1 che ha negoziato con l'Iran è "molto unito"; non occorre essere dei raffinati analisti strategici per dedurre una diversa realtà. Cina e Federazione Russa, per esempio, non vogliono un Iran nucleare militare perché i missili dell'arsenale…

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