"Una soluzione militare in Libia che porti una delle due parti a sopravanzare l'altra non è realistica e non è probabilmente quello che occorre per stabilizzare il Paese". A crederlo è l'ambasciatore italiano in Libia, Giuseppe Buccino, che ha rilanciato in un convegno dello Iai la posizione italiana, ribadita negli scorsi giorni dal premier Matteo Renzi. Il diplomatico crede ancora possibile un'evoluzione…
James Bond
Google Lunar XPrize. Hakuto e Astrobotic uniscono le forze per arrivare sulla Luna
La deadline di dicembre 2016 si avvicina per i concorrenti che prenderanno parte al Google Lunar XPRIZE, una competizione spaziale che vede partecipare 26 squadre provenienti da tutto il mondo e che ha come obiettivo lanciare, far atterrare e viaggiare sulla superficie della Luna un robot che dovrà mandare sulla Terra fotografie e una serie di altri dati. LA COLLABORAZIONE TRA HAKUTO…
Finmeccanica, ecco gli effetti della vendita delle Ansaldo a Hitachi
Finmeccanica preferisce l'offerta vincolante di Hitachi a scapito di quella cinese presentata da Insigma. E' finita così, in linea con le indiscrezioni pubblicate ieri mattina da Formiche.net, la intricata partita, economica e industriale ma non solo, del dossier trasporti che da tempo era sulla scrivania dei vertici del gruppo italiano presieduto da Gianni De Gennaro e capitanato dall'ad, Mauro Moretti.…
Vi svelo i piani Nato in Ucraina, Siria, Irak e Libia. Parla l'ambasciatore Lute
"Per il momento non c'è nessun piano riguardante un intervento della Nato in Libia". È netta la risposta di Douglas Lute, ambasciatore americano presso l'Alleanza atlantica, che smentisce l'ipotesi di un nuovo coinvolgimento militare dell'organizzazione nei destini di Tripoli. IL CAOS LIBICO L'ex generale, in visita a Roma nell'ambito di un tour europeo per sondare i progressi fatti dai partner…
In Libia serve il metodo Petraeus. Report Cesi
Brano estratto dal report “Analisi delle possibili soluzioni alla crisi in Libia” del Centro Studi Internazionali Non è possibile immaginare alcuna iniziativa che preveda l’uso della forza senza avere una precisa strategia politica e una road map per il dialogo nazionale. Nonostante le mal celate simpatie di una parte della Comunità Internazionale e di molte Cancellerie europee per il Generale…
L'intelligence secondo l'ammiraglio Martini
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Un maestro e un gentiluomo dell'intelligence, l'ammiraglio Fulvio Martini, che ho frequentato a lungo sia a Venezia che a Roma. Morì, il caro amico Fulvio, triestino, a Roma il 15 Febbraio 2003, dimenticato da una classe politica che lo aveva utilizzato, poi offeso, infine messo ai margini, dopo una splendida carriera costellata da successi di grande…
L'Intelligence spiegata dal sottosegretario Minniti
Sarà il sottosegretario e senatore Marco Minniti il prossimo ospite dell'Associazione Giovani Opinion Leader. L'autorità delegata per la Sicurezza della Repubblica incontrerà le ragazze e i ragazzi dell’associazione martedì prossimo 24 febbraio, alle 18:30, all’Ara Pacis, in un confronto dal clima informale. COME CAMBIANO I SERVIZI Durante l'incontro, rivolto a un pubblico di giovani professionisti, si parlerà di come stanno…
Libia, che cosa deve fare l'Italia
Brano estratto dal report “Analisi delle possibili soluzioni alla crisi in Libia” del Centro Studi Internazionali La nascita del Califfato costringe indubbiamente i Paesi europei a rivendere la propria strategia di politica estera e di difesa. La diplomazia italiana, in linea con la tendenza già emersa nel 2014, dovrebbe continuare il processo di creazione di un fronte unitario per la…
Parole e polemiche sul Summit Usa contro l'estremismo
Con l’intervento di Susan Rice, consigliere per la Sicurezza Nazionale di Barack Obama, si è chiuso a Washington il secondo giorno di lavori del Summit on counter violent extremism, organizzato presso il Dipartimento di Stato americano. "La conferenza dedicata a quella che, con linguaggio piuttosto asettico, è stata definita «lotta contro l’estremismo violento» - ha scritto oggi Massimo Gaggi sul…
Libia, perché l'Italia può invocare anche la Nato
L’opinione pubblica italiana in questi giorni è fortemente impressionata dalla crisi libica, per le immagini di terribile crudeltà che vengono dal quel paese e per il suo sentirsi antimurale nel mediterraneo di un’Europa distratta da altre priorità, vedi l’Ucraina. E’ sintomatico che nel corso della “Munich Security Conference” del 6, 7 e 8 febbraio scorso, dove si è discusso ai…