Come nella “guerra delle onde” combattuta durante la Guerra Fredda, quando si trattava di far arrivare in Unione Sovietica informazioni su quanto avveniva nel mondo libero o di disseminare propaganda nel campo del nemico capitalista, Stati Uniti e Russia stanno oggi conducendo le loro battaglie ideologiche via televisione e radio, attraverso emittenti come Voice of America (VOA), Radio Free Europe/Radio…
Mailing
Brexit, come e perché Di Maio non picchia sulla Gran Bretagna
Si conferma e si corrobora la linea atlantica e filo-anglosassone del Movimento 5 Stelle capeggiato da Luigi Di Maio. Così dopo la tanto attesa visita negli Stati Uniti, dove Di Maio ha confermato la svolta filo-americana del partito, incontrando il vice-Segretario di Stato per gli affari europei Conrad Tribble, oggi il candidato premier rassicura il Regno Unito in un'intervista al Sunday…
Tutte le frecciate (dirette e indirette) del cardinale Müller
A quasi cinque mesi dalla rimozione dalla carica di prefetto della congregazione per la Dottrina della fede, il cardinale Gerhard Ludwig Müller non ha cambiato idea: le “mie esperienze negative degli ultimi mesi” restano tutte, il senso di aver subìto una profonda ingiustizia c’è ancora. Soprattutto perché – dice a Massimo Franco in un lungo colloquio riportato oggi dal Corriere…
Come procede la guerra del gas tra Europa e Russia
Negli ultimi anni la Russia di Vladimir Putin si è mossa sullo scacchiere energetico europeo secondo una linea ben precisa: portare il proprio gas verso il vecchio continente cercando di aggirare l’Ucraina, territorio politicamente ostile che spesso ha bloccato, seppure parzialmente, il transito del gas proveniente dai giacimenti russi. In questo contesto, quindi, si è inserita la realizzazione del Nord…
Vi racconto da renziano la Leopolda 8. Parla il senatore Margiotta
“Di collegi, seggi e candidature se ne parla eccome tra noi deputati e senatori. Penso che sia normale, a distanza di così poco tempo dalla fine della legislatura. Ci si sveglia alla mattina e si pensa al proprio collegio, per provare a tornare in Parlamento”. Il senatore del Partito Democratico Salvatore Margiotta non si nasconde: il Rosatellum pone delle riflessioni. Margiotta…
Che cosa chiedono i professionisti a Forza Italia
La 3 giorni milanese di Forza Italia organizzata da Maria Stella Gelmini e Paolo Romani è stata l'occasione per ascoltare e fare incontrare le parti sociali, gli stakeholders e, più in generale, i rappresentanti del mondo del lavoro, a iniziare dalle professioni. Si è parlato di regole da cambiare e di burocrazia da abbattere con Andrea Mandelli (Fi) senatore nonché presidente…
Perché la democrazia non è affatto in crisi
È la fortuna di accademici e politologi, di chi crede di sapere più degli altri “dove va il mondo”. È il tema della “crisi della democrazia”, il titolo di convegni e volumi che riempiono forse di inutile carta (come diceva Vico) la “Repubblica delle lettere”. Ma la democrazia è davvero in crisi, come dicono costoro e come sembra sia diventato…
Vi ricordo le piroette di Pierluigi Bersani e Massimo D'Alema su lavoro e Cgil
Di fronte alla giornata di “mobilitazione” contro il governo proclamata per sabato 2 dicembre dalla segretaria generale della Cgil Susanna Camuso, che il giorno dopo parteciperà molto probabilmente al raduno degli scissionisti del Pd, ricambiando così la scontata presenza di costoro alla manifestazione sindacale del giorno prima, Fabrizio Rondolino si è tolto il gusto di ricordare un congresso del Pds…
Andrea Stroppa, chi è (e cosa pensa) il giovane esperto cyber che scoverà le fake news anti Pd
Dopo aver ospitato l'annuncio della “caccia alle bufale” di Laura Boldrini, il New York Times torna all'attacco delle fake news made in Italy. E lo fa con un pezzo firmato da Jason Horowitz, corrispondente per l'Italia e il Vaticano, che rilancia una ricerca di Andrea Stroppa, giovanissimo esperto italiano di cyber-security, 23 anni, pupillo di Marco Carrai, manager e imprenditore…
Germania, le sfide di Schulz e il vero stato dell'economia tedesca
La foto di Her Martin Schulz, il capo dei socialdemocratici tedeschi, con il pettorale che reca le insegna del sindacato, in una manifestazione operaia, è stata più evocativa di qualsiasi testo d'economia. Mostra un barlume di resipiscenza dopo anni trascorsi a fare da stampella ad Angela Merkel ed averne subito il fascino poco discreto. Colpa grave, come si è visto…