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Ecco come Obama e Putin si confrontano sulla Siria

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class, pubblichiamo l’analisi di Alberto Pasolini Zanelli pubblicata sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Un nuovo fronte sta per aprirsi in Siria? Può farlo sospettare lo scambio di note, raccomandazioni, la diffusione di notizie fra il vago e il contraddittorio che riempiono da alcuni giorni i canali diplomatici fra Washington e Mosca e che…

Chi denigra il Sud

E’ ormai una vera emergenza informativa da affrontarsi con una terapia d’urto, perché non è più possibile che sul Mezzogiorno si debbano ascoltare soltanto parole che parlano di fallimento di tutto quanto fatto finora, di regioni senza speranza, di rischi di sottosviluppo permanente, di imminente desertificazione industriale. Tali affermazioni ignorano consapevolmente e ormai colpevolmente tutto quanto invece è in movimento…

Tutto quel che c'è da sapere sul viaggio del Papa a Cuba

Non era neppure prevista, nella prima bozza del viaggio papale oltreoceano, la tappa cubana. Poi, complice il disgelo diplomatico tra L’Avana e Washington e la conseguente richiesta da parte delle autorità del governo caraibico, Francesco ha deciso di recarsi anche lì prima di mettere piede per la prima volta nella sua vita sul suolo statunitense. L’arrivo all’aeroporto José Martì della…

Tutte le sintonie fra Usa e Russia in Siria

Sul campo di battaglia c'è un'effettiva convergenza tra Stati Uniti (e dunque Russia) e il governo siriano di Bashar el Assad. Questa convergenza informale, fatta di attacchi contro una sorta di nemico comune, lo Stato islamico, (molto meno nemico per Damasco) è continuamente negata dai funzionari di Washington. Però, nei fatti, gli aerei americani non colpiscono per mille ragioni diplomatiche…

Lo sapete che nel Pd esistono i fan della "mentalità dattorriana"?

Che il Pd sia "due partiti-in uno" è ormai sotto gli occhi di tutti. Che fosse anche un coacervo di correnti, camarille, potentati e cacicchi locali si era capito da molto tempo, ben prima che esplodesse la bomba di "Mafia capitale". Confesso, tuttavia, che non sospettavo l'esistenza perfino di quelli che tecnicamente possono definirsi clan personali. L'ho scoperto su Twitter.…

Al Senato come al Colosseo?

Se risulteranno vere le voci, o impressioni, sulla possibilità di un compromesso, finalmente, sulla riforma del bicameralismo fra Matteo Renzi e la minoranza dissidente del suo partito,  il Senato somiglierà al Colosseo. Gli somiglierà non nel senso che verrà abolito e diventerà un museo, come il presidente Pietro Grasso aveva temuto protestando contro un proposito attribuito a Renzi e da…

Usa

Ecco gli Stati che si gioveranno di più dell'accordo sul nucleare iraniano. Report Confindustria

Lo storico accordo (il Joint Comprehensive Plan of Action) firmato a Ginevra il 14 luglio 2015 tra il gruppo dei paesi 5+1 (Stati Uniti, Germania, Francia, Cina, Russia e Gran Bretagna) e l’Iran stabilisce un programma di lungo termine con limitazioni concordate sul nucleare iraniano e comporta la revoca progressiva, graduale e reversibile delle sanzioni economiche fino ad ora adottate…

Perché l'Europa non naufragherà

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Quella di scaricare sull’Europa la colpe di quasi tutto ciò che non va in Italia è un vizio delle nostre classi dirigenti che si è intensificato negli ultimi anni. La conseguenza è che una parte dell’elettorato ha perso fiducia nell’Europa e nell’Euro, mentre un’altra crede ancora all’Europa, ma a una “Europa diversa” cui si attribuiscono proprietà salvifiche che non ha…

Grecia, viaggio a Salonicco alla vigilia delle elezioni

“Mi fa piacere essere ancora una volta a Salonicco a parlare durante la vostra ospitale Fiera Internazionale. Una Fiera Internazionale che rappresenta una delle più importanti istituzioni di sostegno e promozione delle capacità produttive del nostro Paese. Questo contributo della Fiera Internazionale di Salonicco è cruciale, specialmente oggi che il centro del dibattito pubblico riguarda la questione dell’orientamento produttivo del…

Chi è e cosa pensa Mustafa Rugibani, candidato premier in Libia

Mustafa Rugibani, ambasciatore di Libia presso la Santa Sede, è candidato a primo ministro alle prossime elezioni in Libia. LA VITA POLITICA Esule per quasi 30 anni, dal 1979 al 2006, ha fatto parte del Consiglio nazionale di transizione nel 2011 durante la primavera araba, poi è stato ministro del Lavoro. Ora ha fatto sapere che appena scadrà il mandato del governo in…

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