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Gazprom, tutte le difficoltà per Turkish Stream

(seconda parte di un articolo; la prima parte si può leggere qui) Per completare Turkish Stream, il progetto di Gazprom, è necessario anche il sì di Ungheria, Macedonia e Serbia. E se la Russia – molto probabilmente - potrà contare sulla sponda del premier ungherese Orban, che recentemente ha firmato diversi accordi energetici con Vladimir Putin, ottenere il consenso degli…

Fatti, antefatti e segreti dell'incontro fra Papa Francesco e Putin

Il vertice tra il Papa e Vladimir Putin è andato bene, ma sarebbe potuto andare meglio. In sostanza, dietro la consueta formula all'insegna della "cordialità", si sono palesate anche distonie. Non tanto sulla situazione dei cristiani in Medio oriente, quanto piuttosto sul dossier ucraino. Alla vigilia dell'incontro, il Pontefice aveva ricevuto una lettera dell'arcivescovo maggiore di Kiev, mons. Sviatoslav Shevchuk,…

Finmeccanica, tutte le prossime mosse di Moretti su Avio, Atr, Mbda e Fata

Lo shopping muove Finmeccanica. Ma la società non è solo oggetto di attenzioni da parte di compratori esteri e non vuole limitarsi a vendere alcune sue partecpatei. Bensì rinascere a nuova vita e fare essa stessa acquisti mirati per concentrarsi sui core business. Guadagnandone in termini di valore? Sì, secondo gli analisti. I MISSILI DI MBDA IN VENDITA Intanto, dopo…

Tutte le sfide (e le divisioni) dei metalmeccanici

Pubblichimo l'editoriale di "Fabbrica Società", il giornale della Uilm, che sarà on line martedì 16 luglio “Iniziamo ad elaborare la piattaforma rivendicativa da presentare a Federmeccanica entro il mese di luglio”, dice Rocco Palombella; ed aggiunge: “Poi, vedremo se sono possibili eventuali convergenze con altri”. La Fiom è titubante: “Per avere una piattaforma unitaria serve un percorso democratico”, gli replica Maurizio Landini.…

Vi racconto quello che ho visto alla Stazione Centrale di Milano

“Per te ci vorrebbe un 40 ma non so se in questo bustone c’è qualcosa. Adesso diamo un’occhiata”. A parlare è una volontaria di Soserm, davanti a lei, accovacciate sulle ginocchia, quattro donne eritree, tra i 16 e i 25 anni, con gli occhi grandi e il sorriso spento sul viso che rovistano in un sacco nero pieno di scarpe.…

Buona Scuola? Rottamare il Sessantotto

Il ’68 è stata una salutare rivolta planetaria. Era, nella sua sostanza, un movimento culturale. Espresso dai giovani, ce l’aveva con un mondo incartapecorito di adulti che non voleva capire di aver fatto (abbondantemente) il suo tempo. Il ‘68 quindi era una sorta di febbre adolescenziale dopo le quali un ragazzo si trova cresciuto di 15 centimetri e scopre di…

mafia capitale, Flaiano

Tutti i Buzzi della finanza internazionale

Grazie all’autorizzazione di Class Editori, pubblichiamo questo articolo di Riccardo Ruggeri uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Ho sognato gli amici di una vita, coetanei meno fortunati di me, morti prima che le élite dell'Occidente avessero alcune idee innovative. Anni fa, le élite si inventarono: a) l'euro-eunuco; b) la globalizzazione; c) i subprime, un «dolcetto-scherzetto» per far…

Cosa pensa davvero la Cei della manifestazione anti gender

«Per promuovere il diritto del bambino a crescere con mamma e papà, vogliamo difendere la famiglia naturale dall'assalto a cui è costantemente sottoposta da questo Parlamento, vogliamo difendere i nostri figli dalla propaganda delle teorie gender che sta avanzando surrettiziamente e in maniera sempre più preoccupante nelle scuole». E’ stata questa la “dichiarazione d’intenti” diffusa il 4 giugno scorso dal…

Tutto quello che (non) è davvero successo al G7

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori, pubblichiamo l’analisi di Alberto Pasolini Zanelli uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Al vertice montanaro nelle Alpi Bavaresi, i Sette se la sono cavata alla bell'e meglio nonostante che le vette su cui arrampicarsi fossero parecchie e mancasse colui che è forse il miglior scalatore della élite diplomatica internazionale: quel John…

fed yellen Cosa

Vi spiego il dilemma della Fed di Yellen

Il Pil di un Paese, semplificando, dipende dal numero delle persone che lavorano e dalla loro produttività. Se le persone che lavorano non possono più aumentare (se non come risultato del debole aumento demografico) e se la crescita della produttività è bassa o nulla, il Pil, al di là delle fluttuazioni da un trimestre all’altro, non può aumentare molto. Le…

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