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Giorgio Napolitano, il più einaudiano dei successori di Einaudi

Anche a costo di sconfinare nell’ossimoro, vista la sua antica e disciplinata militanza comunista, si può dire che Giorgio Napolitano è stato il più einaudiano dei successori del primo e più autentico liberale al vertice della Repubblica. Che fu appunto Luigi Einaudi, dal 1948 al 1955. D’altronde, lo stesso Napolitano nei suoi quasi nove anni al Quirinale, fra il primo…

Napolitano? Un presidente ben poco partigiano. L'analisi del prof. Lippolis

La partita per l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica è alle porte. E si preannuncia più che mai ricca di incognite. Un elemento è fuori discussione: l’impronta profonda che Giorgio Napolitano ha lasciato sull’istituzione più alta dello Stato nei nove anni trascorsi al Quirinale. Per capirne i tratti peculiari Formiche.net ha sentito Vincenzo Lippolis, professore di Diritto costituzionale comparato all’Università degli Studi…

Il Papa missionario in Sri Lanka: parole, opere e gesti

Il secondo viaggio in Asia di Papa Francesco – dopo la Corea del sud visitata ad agosto – è iniziato dallo Sri Lanka. Domani sarà nelle Filippine, Paese di gran lunga più cattolico del continente. "LA LIBERTA' RELIGIOSA E' UN DIRITTO UMANO FONDAMENTALE" Nell'omelia per la messa di canonizzazione del Beato Giuseppe Vaz, tra i grandi missionari in Asia, Francesco…

Video Isis, ecco la triste lezione da trarre dal terrorista bambino

Questo commento è stato pubblicato oggi da L'Arena di Verona, Giornale di Vicenza e Bresciaoggi Mancava solo il bambino con la pistola, ma i terroristi dell’Isis hanno pensato anche a quello. Dopo l’orribile vicenda delle bimbe imbottite di tritolo in Nigeria e costrette a farsi saltare in aria per colpire persone inermi e innocenti, un nuovo ed ennesimo video dell’orrore…

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Vi spiego come l'Italia combatterà il terrorismo islamico. Parla Stucchi (Copasir)

La notizia dell’indagine della Procura di Roma su alcuni residenti in Italia accusati di terrorismo, si è unita, ieri, a quella di una riunione del Copasir. Un'occasione, per il sottosegretario con delega ai servizi segreti, Marco Minniti, di aggiornare il comitato sull'emergenza jihadista. Che rischi concreti corre l'Italia? E cosa si sta facendo per migliorare la sicurezza delle nostre città?…

Isis e terrorismo, perché Renzi non mi ha convinto in Europa

La storia umana ha assistito in questi giorni a un grande cambio di civiltà. Indubbiamente questo è il fatto complessivo più importante di cui oggi bisogna prendere atto. Stiamo vivendo, infatti, un vero e proprio “salto di paradigma”, come lo avrebbe definito Thomas Kuhn. L’11 settembre ha generato la prima grande scossa che adesso si è tradotta in una situazione…

Ecco come Napolitano ha difeso la Difesa italiana

Il Parlamento nell'imminenza della scelta del nuovo presidente della Repubblica non potrà non considerare la valenza di questa figura in ambito internazionale, e non solo dal punto di vista economico. Fra le eredità politiche ed istituzionali più importanti che Giorgio Napolitano lascia vi è sicuramente quella legata al ruolo che ha saputo esercitare nel settore cruciale della Difesa. La Costituzione…

E' guerra cyber. E l'Italia?

L'ultima beffa è apparsa sull'account Twitter del Centcomm, struttura centrale delle Forze Armate USA. Il social media del Pentagono è risultato vittima di hackeraggio da parte di un non meglio identificato gruppo di simpatizzanti dello Stato Islamico. Non vi sono state, per quel che è noto, violazioni gravi in termini di perdita di informazioni sensibili ma questo caso conferma una…

Finmeccanica, a cosa puntano i cinesi di Insigma su Ansaldo

Nei desiderata del governo sono i favoriti nella corsa per Ansaldo Breda e Ansaldo Sts? E' quello che si chiedono alcuni addetti ai lavori. I cinesi di Insigma hanno dalla loro i positivi rapporti che nell'ultimo anno si sono instaurati sull'asse Pechino-Roma, concretizzati negli accordi su AnsaldoEnergia, poi con il passaggio del 35% di Cdp Reti a State Grid of China,…

MARIO DRAGHI BCE

Bce, perché Draghi deve fare il giapponese e non l'americano

Il risanamento strutturale ottenuto riducendo i prezzi ed i salari nei Paesi deficitari si sta dimostrando incompatibile con l’obiettivo di assicurare la sostenibilità dei debiti pubblici ed ancor più la loro riduzione in percentuale rispetto al Pil. Costituisce, inoltre, un ostacolo alla politica monetaria: la bassa inflazione si riflette negativamente sui tassi di remunerazione dei depositi, sposta la raccolta del…

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