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I lobbisti "raffreddati"

A gennaio, con il freddo, a stare scoperti si prende il raffreddore. Nel caso dei lobbisti il rischio è doppio: oltre al raffreddore, c'è il "raffreddamento". La legge statunitense impone un periodo di "cooling-off" (appunto, raffreddamento) subito dopo la cessazione di un incarico pubblico. Per i senatori dura due anni, per i congressisti uno. L'obiettivo è quello di evitare le…

Terrore a Parigi. Lo speciale di Formiche.net

In Francia lentamente si cerca di tornare alla normalità. I due attentatori della rivista satirica Charlie Hebdo sono stati uccisi e un terzo terrorista è morto dopo che si era barricato con alcuni ostaggi in un supermercato parigino. Intanto al Qaida nella penisola arabica (Aqpa), la costola della organizzazione terroristica con sede in Yemen, ha rivendicato la regia dell'attacco di mercoledì,…

Charlie Hebdo, per il vignettista Krancic "meglio scherzare con i fanti che con i santi"

È sconvolto e indignato dai tragici fatti di Parigi, ma guarda con occhio critico l’operato della rivista francese Charlie Hebdo non mancando di puntare il dito contro l’ipocrisia dell’Occidente. Alfio Krancic, uno dei più noti vignettisti italiani, attivo dal 1994 sulle pagine de Il Giornale dopo le esperienze a La Gazzetta di Firenze, Il Secolo d’Italia e L’indipendente, commenta a tutto tondo…

Charlie Hebdo, ecco cosa si dice a Milano nella comunità musulmana

Ce lo si poteva aspettare che, dopo l’attentato terroristico alla sede parigina del periodico satirico Charlie Hebdo, in cui dodici persone sono morte sotto i colpi dei kalashnikov imbracciati da due giovani fratelli di origine algerina, Said e Cherif Kouachi, l’attenzione per la reazione da parte delle comunità musulmane in tutta Europa, sarebbe stata altissima. Ed è per questo motivo,…

Ecco l’esercito dei jihadisti europei

Un’offensiva politica, ideologica, religiosa. L’espressione del totalitarismo del terzo millennio. La strage compiuta a Parigi nella sede della rivista satirica Charlie Hebdo pone mille interrogativi su un fanatismo islamico cui le democrazia politiche sono chiamate a reagire superando ipocrisie e arrendevolezza. Le ragioni dell’indagine Tuttavia l’eccidio perpetrato nella capitale francese presenta risvolti geo-politici legati alla novità delle sue dinamiche e modalità…

MARIO DRAGHI BCE

Caro Mario Draghi, perché non valuta un'austerità per parole e annunci della Bce?

Molto sommessamente e con tutto il rispetto per l’istituzione e la stima per la persona, mi permetto di dire che il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, dovrebbe iniziare un periodo di silenzio stampa. Una pausa, un’apnea, senza dichiarare, senza rispondere a domande di giornalisti, senza lasciare supporre. Sui mercati, come sa chiunque li segua quotidianamente, da tempo la…

Eni, Finmeccanica, Alitalia. Di cosa ha parlato (anche) Renzi ad Abu Dhabi

La strage di Parigi. La lotta al terrorismo. E i rapporti (anche economici) tra Italia ed Emirati Arabi Uniti. Di questo hanno parlato due sere fa ad Abu Dhabi il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e il principe ereditario, lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan. Il viaggio di Renzi, ripartito in nottata per Roma, è avvenuto pochi giorni dopo…

Come scegliere (bene) il nuovo presidente della Repubblica

L’Italia insiste nel richiedere flessibilità per il proprio deficit di bilancio pubblico, mentre la Francia ha deciso unilateralmente di violare le regole europee in materia. Draghi va negoziando da tempo la possibilità di avviare politiche di QE simili a quelle praticate dagli Stati Uniti e da altri paesi, compreso il Regno Unito che, pur beneficiando del mercato comune, ha una…

Solo l'ateo uccide in nome di Dio

La verità religiosa e la fede personale sono due cose diverse. La religione è una verità che ha il carattere del sacro. La fede, invece, chiama in causa la singola persona, e le sue convinzioni e certezze esistenziali assunte davanti a Dio. Uno dei tratti caratteristici della tradizione cristiana è che non si devono confondere questi due aspetti, e nel…

Tutte le delusioni dei top manager su Renzi

Gli 80 euro sono stati un flop di politica economica. Pensati e voluti per stimolare la domanda in funzione anticiclica, nei fatti si sono rivelati, in un contesto di aspettative negative, soprattutto una sollecitazione della propensione al risparmio. Un supporto a contrarre una mini polizza assicurativa per affrontare l’infinita recessione italiana ed i suoi effetti negativi sul lavoro ed i redditi. Più o…

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