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Così l'Italia sarà protagonista nell'intelligenza artificiale. Parla Rita Cucchiara

Di Michele Pierri e Rebecca Mieli

L'Italia ha oggi tre dei cento laboratori di intelligenza artificiale più importanti al mondo. Eppure fatica, al pari di altri Paesi europei, a competere con colossi del calibro di Stati Uniti e Cina. Per farlo dovrebbe muoversi unita, dimenticando i personalismi e abbracciando una collaborazione proficua per tutti. La ricerca italiana prova a dare il buon esempio raggruppando, sotto uno…

La Chiesa e le vergini. La sfida di una vocazione antica ma non anacronistica

Parlare di vocazione alla verginità oggi, in una società dove l’evoluzione dei costumi non ha portato solamente a una concezione libertina della vita, spesso tanto spinta quanto radicata nell'omologazione di massa, ma anche a un iper-sessualizzazione di molti contesti sociali e di altrettanti prodotti culturali, dalla pubblicità alla televisione fino al più recente mondo della rete e dei social media, può…

governo

Così il governo va a sbattere, e di brutto. Ecco perché

Dice il saggio: “Tra nessun decreto e un cattivo decreto è meglio nessun decreto”. Purtroppo però il “capo politico” del M5S nonché vice presidente del Consiglio dei Ministri nonché ministro del Welfare nonché ministro dello Sviluppo Economico decide il contrario, debuttando nella sua veste governativa con un provvedimento deludente, sciatto e miope. Il decreto “dignità” passa a tarda sera in…

Phisikk du role - I gridolini di gioia di Salvini e l'azzardo del voto

Giorni da eroe druido per il vicepresidente del Consiglio Salvini! Digrignamento di denti sulle navi delle ong, direzione politica (di fatto) del governo gialloverde - da ora, parrebbe, gialloblu -, produzione industriale di tweet che Trump, fulgido esempio di twittatore “late comer”, se la sogna, apoteosi di Pontida, esondazioni in tutti i tg, talk show e condiscendenti pulpiti televisivi dalla…

Trono e altare, lo scontro possibile tra Salvini e la Chiesa cattolica

Domenica scorsa, su quello che era il sacro suolo di Pontida, Matteo Salvini, (in foto con un rosario in mano), è tornato ad agitare il rosario come accompagnamento al solenne giuramento per la libertà dei popoli di “quest'Europa”. Guardando il rosario, il ministro dell'Interno ha detto di portarlo “nel cuore perché mi è stato donato da un parroco e confezionato…

Vi spiego perché il decreto dignità non piace alle imprese. Parla Marcella Panucci

Si scrive decreto dignità ma le imprese leggono allarme dignità. Delle aziende però. Non è tenera Marcella Panucci, direttore generale di Confindustria, nel giudicare il primo atto di governo degno di questo nome e colorato di gialloverde. Quel decreto dignità licenziato alle dieci di ieri sera dal Consiglio dei ministri che restringe non poco la flessibilità delle imprese nella gestione…

di maio

Decreto dignità? Dirigismo puro. Un salto indietro di almeno trent’anni

C’è chi dice che in Italia, al momento, esiste una specie di trinità governativa, costituita dalla Lega di Matteo Salvini, i 5 stelle di Luigi Di Maio, e da Giuseppe Conte, il presidente del Consiglio che, di volta in volta fa sponda sui tecnici (Moavero e Tria) e sul Presidente della Repubblica. Lo si è visto chiaramente a proposito di…

Punire chi delocalizza? Conoscere per decidere...

Il decreto legge, denominato decreto dignità, varato dal governo - in assenza peraltro di Matteo Salvini, uno dei due vicepresidenti del Consiglio - contiene fra le altre alcune misure sul lavoro, proponendosi di cambiare in parti rilevanti il jobs act. Soffermandoci ora su tali punti del provvedimento - che include anche un pacchetto fiscale - vediamo quali sono i cambiamenti…

Più che dignità, nostalgia. Il decreto Di Maio con gli occhi del presente

Il cosiddetto decreto Dignità è un indiscutibile punto segnato da Luigi Di Maio, nell’eterno derby con Matteo Salvini. Ha rimesso il vicepremier pentastellato al centro del dibattito, dopo settimane dominate totalmente dal leader della Lega. Oltretutto, su un piano molto caro al Movimento, il lavoro e – appunto – la ‘dignità’ dei lavoratori. Politicamente parlando, insomma, l’operazione è chiarissima: riportare…

Tria, buona la prima in commissione. L'equilibrio (obbligato) di un ministro

Un colpo al cerchio e un colpo alla botte. Ancora una volta Giovanni Tria (nella foto) ha giocato a fare l'equilibrista tra falchi e colombe, riuscendoci perfettamente. Non era facile per il ministro dell'Economia, alla sua prima audizione parlamentare presso le commissioni Bilancio riunite, riuscire ad accontentare tutti. Chi vuole un'Italia libera dai parametri finanziari europei e chi invece è…

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