Se Roma piange, Torino non ride. Mentre a Roma Virginia Raggi prova a sbrogliare la matassa di Atac, a Torino Chiara Appendino si arrovella per salvare Gtt. Mentre a Roma l'assessore al bilancio Andrea Mazzillo fa le bizze, a Torino l'assessore al bilancio Sergio Rolando viene risucchiato nella polemica con i revisori dei conti e deve smentire l'accusa di aver…
Politica
Che cosa faranno davvero Bonino, Calenda e Della Vedova con Forza Europa
Tra tutti gli scenari potenziali, a nessuno era venuto in mente un tandem tra la storica leader radicale Emma Bonino e il tecnico (sempre più politico?) Carlo Calenda. L'intuizione è stata di Benedetto Della Vedova, sottosegretario agli Esteri e primo promotore di Forza Europa, che con Bonino ha condiviso l'esperienza radicale e con Calenda la breve parentesi montiana e gli…
Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano ribalta le Ong anarchiche e difende il codice Minniti
Come il diretto interessato ha riconosciuto in apertura di articolo, non capita tutti i giorni: Marco Travaglio che elogia un ministro, per di più di provenienza dem. Una notizia da raccontare, tanto più se si considerano i panni di paladino anti-Renzi e anti-Gentiloni indossati spesso e volentieri, anzi sempre, dal direttore del Fatto Quotidiano. Che, però, - nel suo editoriale giornaliero dedicato al…
Venezuela, ecco i tartufismi filo Maduro del Movimento 5 Stelle in Parlamento
Neppure sul dramma che sta vivendo il popolo venezuelano - neanche nel giorno dell'arresto di due rappresentanti dell'opposizione da parte dell'intelligence di Nicolas Maduro (nella foto)- il Senato italiano è riuscito ad assumere una posizione condivisa. E a condannare senza se e senza ma le violenze che il regime del successore di Hugo Chavez sta infliggendo ai cittadini e agli avversari politici.…
Donald Trump, Virginia Raggi e i licenziamenti compulsivi
Non è solo la temperatura elevata a legare in questi giorni Roma e Washington (anche se i 38 gradi previsti da noi sono ben più dei 31 che ci saranno negli States). C'è una preoccupante sintonia anche tra la prima cittadina della città eterna e l'inquilino della Casa Bianca. Raggi e Trump infatti sono affetti dalla stessa sindrome, che potremmo…
Università e ricerca, ecco le prime tesi e idee del programma M5S
Un sistema universitario omogeneo sul territorio nazionale, magari con meno eccellenze ma mediamente più efficiente, con una diversa governance degli atenei e un nuovo sistema di finanziamento. Queste le proposte che stanno prendendo forma sulla piattaforma Rousseau, dove i sostenitori del Movimento 5 Stelle stanno votando le priorità del programma in vista delle prossime politiche. Università e ricerca, assieme a…
Forza Italia punta su Tosi e Zanetti per allargare la casa liberale del centrodestra
Continua, avvolgente, l’opera di Forza Italia e dei luogotenenti berlusconiani per allestire quella formazione a più punte centriste, liberali e popolari per bilanciare il peso della Lega e di Fratelli d’Italia nello schieramento in cantiere di centrodestra. L’assetto finale dipenderà dal tipo di legge elettorale finale, soprattutto per decidere se presentarsi con una rinnovata Forza Italia o con un assetto…
Immigrazione, ecco il programma del Movimento 5 Stelle votato su Rousseau
I sostenitori del M5S hanno approvato, sulla piattaforma Rousseau, le linee guida del programma sull'immigrazione con cui i grillini si presenteranno alle prossime politiche. I punti chiave votati dagli 80.085 iscritti sono quattro, in ordine di priorità: creazione di vie di immigrazione legale, ricollocamento dei profughi in altri stati Ue, riforma delle commissioni che vagliano le richieste d'asilo e potenziamento della…
Paolo Simioni, chi è (e cosa pensa di Atac) il manager voluto da Casaleggio al posto di Rota
Rivoluzione in Atac, l'ennesima dall'elezione a sindaco di Virginia Raggi, che dall'inizio del suo mandato ha già cambiato due amministratori unici e due direttore generali. Il Campidoglio ieri ha annunciato il nome del nuovo presidente e amministratore delegato della municipalizzata dei trasporti e il cambio della governance: non più un amministratore unico - com'era stato negli ultimi tempi - bensì il ritorno…
Il Pd, Piero Martino e la democratica concorrenza fra Renzi e Franceschini
L’uscita dal Pd di Piero Martino segna una sorta di spartiacque nel partito guidato da Matteo Renzi. Questa volta, infatti, non se n’è andato un rappresentante della minoranza, un critico del segretario, un pericoloso ribelle, ma un deputato da sempre vicino a Dario Franceschini (è stato anche il suo portavoce) che mai aveva manifestato, almeno ufficialmente, critiche al renzismo. “Me ne…