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Ecco come Renzi maramaldeggia su uno spappolato centrodestra

Con Matteo Salvini leader il centrodestra non vincerà mai, ammonisce Angelino Alfano. Raffaele Fitto mette i bastoni tra le ruote di Forza Italia, tuona Silvio Berlusconi. Berlusconi ha grandi meriti ma di recente ha commesso grandi errori, dice Fitto. Nessuna alleanza con Alfano, sentenzia Salvini. Benvenuti nel centrodestra (che non c'è). Ma i bisticci tra i leader dello sgangherato e…

Basta svuotacarceri e depenalizzazioni forzate

Da anni assistiamo preoccupati ad una escalation di crimini che crea inquietudine e allarme sociale. Nonostante gli sforzi delle forze di polizia non manca giorno in cui non abbiamo notizia di furti, rapine in abitazioni e negozi, non di rado conditi da violenze, scippi, borseggi, aggressioni, risse, pestaggi e accoltellamenti per futili motivi, persecuzioni (stalking), occupazioni abusive di case, sfruttamento…

Forza Italia, ecco come Fitto vuole rottamare dolcemente Berlusconi

Inizia tra le note di Forza Italia la convention dei “Ricostruttori” organizzata da Raffaele Fitto all’Auditorium del liceo Massimo di Roma, ieri, nel quartiere dell’Eur. La sala non è troppo spaziosa, i posti sono tutti occupati e molti partecipanti restano in piedi. Il clima che si respira è disteso. Le bandiere che sventolano sono quelle di Forza Italia, nonostante la…

Che cosa sta succedendo nella nuova Scelta Civica

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Per definire quello che sta accadendo dentro Scelta Civica possono bastare due parole, soddisfazione ed entusiasmo, ma per chi non ha vissuto il travaglio di questo partito che è nato solo da dieci giorni è bene fare una piccola digressione. Scelta Civica, che è il mio partito, quello per il quale due anni fa mi misi…

Perché Renzi gongola dopo un anno a Palazzo Chigi

Nel primo anniversario della nascita del governo di Matteo Renzi non si sa, francamente, se la parte più importante del suo bilancio riguardi le riforme realizzate, come quella del mercato del lavoro, o solo avviate, come quelle della Costituzione e della legge elettorale, e non invece i guasti che il giovane presidente del Consiglio è riuscito a procurare sul piano…

Jobs Act, ecco pregi e qualche difetto dei decreti attuativi

Pregi, difetti e incertezze. E’ quello che scorge nei decreti attuativi del Jobs Act approvati ieri dal consiglio dei ministri Emmanuele Massagli, presidente del think tank Adapt, l’associazione fondata da Marco Biagi nel 2000 per promuovere studi e ricerche su lavoro e relazioni industriali. Massagli è stato in passato anche coordinatore della segreteria tecnica del Ministro del lavoro e delle politiche sociali.  …

Che cosa fa ora Verdini

Non sono giorni facili per Denis Verdini. La sconfessione del patto del Nazareno, sia essa definitiva o no poco importa, lo vede messo, se non da parte, per lo meno di lato. E non solo per le bordate dei fittiani, oggi riuniti nel primo appuntamento romano del tour dei Ricostruttori, ma anche per i rabbuffi che arrivano da gran parte…

Perché Salvini sbaglia nel voler pensionare la legge Fornero

Pubblichiamo la seconda puntata dell'analisi di Giuliano Cazzola sul programma della Lega. La prima puntata si può leggere qui. Sesto punto: abolizione della Legge Fornero. La riforma delle pensioni del 2011 ha salvato il Paese dalla bancarotta. Il problema degli ‘’esodati’’ è sempre stato esagerato nei numeri ed è stato risolto con ben sei sanatorie (costate a regime una dozzina…

Jobs Act, un decreto che guarda al passato?

«Assai più che semplice titolare di un rapporto di lavoro, il prestatore di oggi e, soprattutto, di domani, diventa un collaboratore che opera all’interno di un “ciclo”. Si tratti di un progetto, di una missione, di un incarico, di una fase dell’attività produttiva o della sua vita, sempre più il percorso lavorativo sarà segnato da cicli». Basterebbero queste parole di…

Che cosa è successo tra Telecom, Metroweb, Cdp e Palazzo Chigi

Tutto accantonato o solo rinviato? È la domanda che ci si sta ponendo dopo che il consiglio di amministrazione di Telecom Italia, ieri, non ha approvato il dossier Metroweb. Ovvero l'ingresso del gruppo capitanato da Marco Patuano nella società milanese della fibra ottica, rilevando la quota del 53% detenuta dal fondo F2i. O meglio, l'entrata dell'ex monopolista con la rete…

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