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Vi spiego perché Napolitano caldeggia Violante alla Corte Costituzionale

Il sospetto non è naturalmente piaciuto al Quirinale, dove vengono negate propensioni di natura personale, ma molti hanno visto soprattutto la volontà di soccorrere la candidatura di Luciano Violante nella protesta alta e forte di Giorgio Napolitano contro le “immotivate preclusioni” e le “settarie pretese” che avevano impedito già per undici volte l’elezione parlamentare dei due giudici costituzionali mancanti al…

Ecco le condizioni di Ncd a Forza Italia per le Regionali. Parla Quagliariello

Nessuna intenzione di fermarci ora. Gaetano Quagliariello risponde a quanti tra gli aderenti alla futura Costituente popolare hanno chiesto a Ncd un’accelerazione sul nuovo progetto che unirà il partito di Angelino Alfano, Udc, Popolari per l’Italia e parte di Scelta civica. Il coordinatore nazionale di Ncd e presidente della fondazione Magna Carta è da sempre in prima linea a promuovere…

Vi spiego il Patto della Salute. L'intervento del ministro Lorenzin

Il 10 luglio in Conferenza Stato Regioni abbiamo raggiunto l’intesa sul nuovo Patto per la salute 2014-2016. Sono molto soddisfatta perché tutto ciò è stato possibile proprio grazie al lavoro che abbiamo svolto con le Regioni e il ministero dell’Economia e delle finanze in un clima di grande collaborazione e senso di responsabilità comune. Siamo riusciti a creare, in una…

Le tesi di Passera e la lezione di Abete

Non solo noia, ieri sera in tv, saltabeccando fra un Ballarò e un Dimartedì. Nella nuova trasmissione di Giovanni Floris su La7, ad esempio, ieri sera per un paio di minuti è stato possibile assistere a un istruttivo e garbatissimo battibecco indiretto fra un banchiere-imprenditore, Luigi Abete, e un ex banchiere-ex manager-ex ministro, Corrado Passera. Due personalità che non dovrebbe…

Chi gioisce e chi mugugna per la nuova Segreteria Pd

Un organismo plurale, non unitario. Bastano queste parole di Gianni Cuperlo per comprendere come giorni e giorni di trattative, tira e molla, patteggiamenti alla fine siano serviti a poco. Matteo Renzi fa come sempre di testa sua e la nuova segreteria Pd svelata ieri in Direzione con più di un’ora di ritardo “assomiglia al suo staff”, commenta il bersaniano Alfredo…

Ecco gli effetti perversi della riforma Madia

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Se oggi siamo costretti ad occuparci di questo tema, così importante per un’Italia in grave recessione (per 7 anni negata dai nostri politici, di ogni bandiera) è per cercare di far capire ai professionisti, soprattutto a quelli che hanno lavorato con la P.A. prima come dipendenti e poi come soggetti con P.IVA, quali saranno gli effetti…

Atreju, benvenuti alla festa dei Fratelli d'Italia e di Meloni senza il fratello Crosetto

"Costruire l’alternativa per non morire renziani": è il motto con cui si apre oggi all'isola Tiberina la festa della destra meloniana di Atreju, tradizionale kermesse di incontri e dibattiti. Ma a differenza degli altri anni l'edizione 2014, che inizia il 17 settembre e finisce il 21 settembre, è caratterizzata non solo dalla presenza a Palazzo Chigi di Renzi e di…

Perché i Riformatori di Scelta Civica guardano al centrodestra. Parla Matarrese

Quando si parla di Costituente popolare si fa riferimento al futuro partito unitario che potrebbe raggruppare Ncd, Udc, Popolari per l’Italia e parte di Scelta Civica. Ma cosa si intende esattamente con parte di Sc? Dopo aver intervistato Andrea Causin che ha decretato la scomparsa a livello politico del partito montiano, Formiche.net ha sentito il parere di Salvatore Matarrese, dato…

Tutte le ossessioni di Ciriaco De Mita

Grazie all’attenzione riservatagli da Giovanni Bucchi su Italia Oggi, riferendo di un discorso pronunciato domenica a un raduno dell’Udc a Chianciano Terme, si è potuto scoprire un Ciriaco De Mita insolitamente autocritico, ma a sua insaputa. All’anziano leader di quella che fu la sinistra democristiana, in gran parte confluita nel Pd con Walter Veltroni nel 2007 dopo l’esperienza della Margherita,…

Silvio Renzi

Renato Brunetta ha ragione: il premier Matteo Renzi, alle Camere per illustrare i programmi dei suoi prossimi Millegiorni, ha detto poco o nulla su come riavviare la crescita (posto che sia possibile farlo per decreto), su come e quanto tagliare le imposte, su come e dove ridurre la spessa pubblica, su come dare seguito agli auspici (pardon, ai diktat di…

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