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Venezia italiana o austroungarica? Il commento di Sisci

Una crescita dell’asse viennese potrebbe indebolire l’unità politica nazionale. Roma dovrebbe leggere e guidare le cronache spinta dalla stella polare del rapporto Draghi. Il commento di Francesco Sisci

Così l'Europa può fronteggiare il rischio di una policrisi. L'analisi di Paganetto

La via maestra per l’Ue è quella di assicurare nel privato e nel pubblico gli investimenti necessari per stare al passo, attraverso l’innovazione, del cambiamento in atto. È così che, in un mondo sempre più interdipendente, potremo fronteggiare la sfida rappresentata dal rischio di una poli-crisi. L’analisi di Luigi Paganetto

Regionali, è possibile arginare il divieto del terzo mandato. Il prof. Petrillo spiega come

Il divieto del terzo mandato scatta solo qualora lo Statuto regionale preveda l’elezione diretta del presidente della Giunta. Per aggirare il vincolo le Regioni interessate (Veneto e Campania) potrebbero modificare la propria forma di governo e modellarla su quella nazionale, prevedendo un’elezione indiretta del presidente. Per farlo servono due modifiche: una allo Statuto regionale ed una alla legge elettorale. L’opinione di Pier Luigi Petrillo, ordinario di diritto pubblico all’Università Unitelma Sapienza e professore di Teoria e tecniche del lobbying alla Luiss

Il primato della politica nella lettera inedita di Baget Bozzo a Craxi

“Bettino Craxi. Lettera di fine Repubblica” è il nuovo libro curato da Andrea Spiri, Senior Lecturer alla Luiss School of Government, per Baldini+Castoldi. Pubblichiamo stralci dell’introduzione e un lettera inedita di Gianni Baget Bozzo, che nel 1992 esortava Craxi a togliersi l’abito da uomo di partito per difendere il primato della politica

L’identikit del lobbista 2.0 disegnato da Mannheimer

Di Giacomo Lev Mannheimer

“I mercanti nel palazzo. Fare impresa è anche fare politica”, edito da Il Mulino, è il nuovo libro di Giacomo Lev Mannheimer. Una guida per manager, imprenditori e professionisti che vogliono navigare con successo il complesso mondo dei rapporti tra potere economico e potere politico. Ne pubblichiamo un estratto

camaldoli

Il Centro si fa nei partiti centristi, senza dimenticare la Dc. La riflessione di Merlo

Una “politica di centro“ si può declinare solo nei partiti e nei movimenti che siano dichiaratamente ed esplicitamente centristi. Un progetto politico centrista è semplicemente incompatibile con partiti di ispirazione populista, sovranista, radicale e massimalista. L’opinione di Giorgio Merlo

Ppe-Ecr, il patto che dà centralità all'Italia in Ue. Parla Tosi

Il 2025 si apre, per l’Europa, con diverse incognite: le elezioni in Germania e l’instabilità politica in Francia. Questo contesto, può portare ancora più centralità all’Italia nel contesto globale. Per rilanciare la competitività, come indicato anche nei documenti di Letta e Draghi, occorrono soluzioni concrete e pragmatiche fuori dai recinti ideologici. Rafforziamo il rapporto con gli Stati Uniti, ma iniziamo – come Ue – a lavorare per una difesa comune. Colloquio con l’eurodeputato del Ppe, Flavio Tosi

La separazione delle carriere non è contro i magistrati. Pittalis spiega perché

Passa in prima lettura alla Camera la riforma della Giustizia per separare le carriere di magistratura requirente e giudicante. La volontà non è quella di sottoporre l’organismo giurisdizionale sotto l’egida politica, bensì quella di garantire la terzietà del giudice uscendo dalla logica delle correnti. Intervista al vicepresidente della Commissione Giustizia, Pietro Pittalis

Benaltristi e catastrofisti contro la riforma Nordio. Il commento di Cangini

L’Associazione nazionale magistrati, i giornali di opposizione, il Pd, il Partito di Conte e Allenza verdi sinistra sono già saliti sulle barricate in vista della prevedibile campagna referendaria per la conferma di una riforma su cui pochi avrebbero scommesso all’inizio della legislatura

Perché l'interconnessione tra Italia-Eau-Albania è importante. Pelanda promuove Meloni

“L’Italia sta correndo per provare a mettersi in una posizione forte”, spiega a Formiche.net Carlo Pelanda. “Un tentativo molto apprezzabile che penso faccia parte di una strategia sistemica”. Il che significa che probabilmente ci saranno altri passi in questo senso, come ad esempio verso l’Africa

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