Forse Meloni è più rigida di Togliatti e il fatto che i suoi voti, ridimensionati dalle fughe verso i Patrioti d’Europa, sarebbero diventati solo aggiuntivi, ha condotto il premier ha una scelta, ad un ripensamento, che certamente creerà man mano non pochi pentimenti. L’opinione di Luigi Tivelli
Politica
Phisikk du role - Piersilvio, la politica e i moderati
Le cronache di queste ore si ritingono di Berlusconi. Junior, si intende. L’incitamento al partito di famiglia ad allargare il campo dei moderati suggerisce una possibile discesa in campo. Se al centro della scena, non è ancora chiaro. La rubrica di Pino Pisicchio
Far convivere liberali e ambientalisti. Rischi e scommesse di Ursula bis
La variegata composizione dell’attuale maggioranza alla luce della presenza dei Verdi, non solo è stata la discriminante che ha fatto decidere per il no di FdI a von der Leyen, ma si pone come elemento politico oggettivo di cui bisognerà tenere conto. Ecco perché
Ue, Meloni ha scelto da capo partito. Cangini spiega perché
Lasciando libertà di coscienza ai gruppo politici di Ecr, e soprattutto dando indicazione di voto contrario agli eletti di Fratelli d’Italia, la presidente del Consiglio ha scelto di rimanere fuori non solo effettivamente, ma anche formalmente dalla maggioranza che guiderà l’Unione europea per i prossimi cinque anni
Il goal di Schlein, le arance di Bonelli, l'occhiolino di Tajani. Queste le avete viste?
La segretaria del Pd ha partecipato alla partita del cuore con grande passione (non era la sola), mentre il deputato di Avs mostra gli effetti della siccità sulle arance. Intanto il ministro degli Esteri strizza l’occhio… Le foto politiche degli ultimi sette giorni
Meloni sarà un ponte tra l'Europa di Ursula e quella uscita dalle urne. Parla Macry
Meloni e Fratelli d’Italia non hanno sostenuto la rielezione di Ursula. In questo modo la presidente del Consiglio si ricava un ruolo di pontiere tra la vecchia Europa e quella che è uscita dalle urne nel giugno scorso. Sul Green deal la nuova Commissione dovrà avere un approccio più pragmatico e meno ideologico. Conversazione con Paolo Macry, docente emerito di Storia contemporanea alla Federico II
I Verdi sono nemici della competitiviità. L'Ursula bis spiegato da Martusciello
“Il voto a Ursula per Forza Italia è un grandissimo successo. La Lega invece ha scelto una posizione che l’ha confinata nell’oblio del Parlamento. Una cosa è fare le interviste, un’altra cosa essere presenti sui dossier. Dall’avvio della legislatura si è capito che non toccheranno palla. Diverso il discorso per Ecr, che è parte della maggioranza parlamentare”. Conversazione con l’eurodeputato forzista
L'essenziale e il valore della testimonianza. Il Meeting spiegato da Forlani
Parte il 20 agosto la 45esima edizione del Meeting di Rimini. Ospiti di altissimo livello, politici, intellettuali e analisti si confronteranno su temi di strettissima attualità. Il tema che attraverserà l’intero palinsesto è quello dell’essenziale, nel nome dello scrittore statunitense McCarthy. Colloquio con il direttore della kermesse, Emmanuele Forlani
Vigilia di voto per Ursula von der Leyen. Ecco chi la sosterrà e chi no
Sembra in discesa l’accordo sui sì che le darebbero via libera, anche se non mancano alcuni dubbi sia sul sostegno dei conservatori di Ecr, sia sulle richieste del centrosinistra europeo che non vorrebbe includere Ecr
Renzi e Calenda nella tenaglia del campo larghissimo
All’interno del “campo larghissimo” l’unico spazio politicamente rilevante per le forze centriste è quello di sostenere chi abbraccia apertamente l’ideologia centrista, senza ridurla a un mero strumento di inclusione nella coalizione. La riflessione di Giorgio Merlo