Pubblichiamo un estratto dell’intervento del presidente del Cnel, Renato Brunetta, nell’ambito della tavola rotonda “Il manifesto per nuove economie e politiche per l’italia nell’era degli shock globali”, organizzata in occasione della conferenza internazionale “Manifesto and research frontiers for a renaissance in economics”
Politica
Ecco il falso bersaglio della polemica sull’autonomia differenziata. L'analisi di Polillo
Non bisogna cadere nella trappola, la legge appena approvata ha una sua coerenza interna, salvo alcuni angoli bui evidenziati negli ordini del giorno accolti dal governo. Su cui occorrerà vigilare. Mentre le critiche di merito, che pure sono state avanzate, almeno a parere di chi scrive, non hanno un grande fondamento
Un giovane su tre ha paura di fare figli. La ricerca di Magna Carta letta da Roccella
Quasi un giovane su tre ha paura di mettere al mondo un figlio in mancanza di una rete di supporto pubblica o privata. Le preoccupazioni economiche rappresentano uno dei fattori più significativi per cui i giovani decidono di non fare figli. Lo stesso vale per le limitazioni legate alla carriera e al tempo personale. Non solo. Fra i ragazzi tra i 17 e i 28 anni (ma anche oltre) i figli non si fanno per “convincimenti personali”. Sono alcuni dati della ricerca della fondazione Magna Carta, presentata l’altro giorno alla presenza della ministra Eugenia Roccella, della sottosegretaria Albano e del commissario al sisma 2016, Castelli
Enzo Tortora e quel maledetto venerdì 17. La riflessione di Stanislao Chimenti
Venerdì 17 giugno 1983 a Enzo Tortora veniva notificato un ordine di cattura emesso dalla Procura di Napoli per traffico di stupefacenti e associazione di stampo camorristico. Dopo 7 mesi di carcere e una condanna in primo grado a 10 anni, il 15 settembre 1986 venne assolto dalla Corte d’Appello di Napoli. Un caso che ancora lì a turbare le coscienze e a mostrare cosa possa accadere a chiunque quando il sistema della responsabilità civile non funziona
Ridare dignità al lavoro operaio. Il messaggio di Cucinelli al premio Einaudi
L’edizione 2024 del premio Einaudi è stata attribuita all’imprenditore del cachemire, Brunello Cucinelli. A consegnare l’onorificenza il presidente e il segretario generale della fondazione, Giuseppe Benedetto e Andrea Cangini. A seguire, la lectio magistralis dell’imprenditore tra ricordi d’infanzia, visione sul futuro e salvaguardia del made in Italy e del lavoro operaio
Premierato, stop ai ribaltoni, decidono (solo) gli elettori. Parla Gardini
Conversazione con il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera: “68 governi dal 1948 ad oggi: basta solo questo per cambiare registro. Industria e professioni ci chiedono una visione ampia, che può essere data solo da esecutivi stabili. La sinistra? Era d’accordo con la riforma, come scritto da D’Alema, Prodi e Occhetto nel 1995. Poi oggi ha cambiato idea”
Riforme, le ipocrisie della sinistra e il rischio referendum per le destre populiste. Scrive Cangini
Un dato balza agli occhi. Ovvero il fatto che, cosa imbarazzante per forze politiche orgogliose di dirsi “populiste” come la Lega e Fratelli d’Italia, entrambe le riforme sono ad alto rischio di bocciatura da parte del “popolo”. Il commento di Andrea Cangini
Ecco il festival dell'Umano tutto intero, per una rivoluzione antropologica della società
Il primo festival internazionale sull’Umano tutto intero, promosso dal network Sui Tetti, ha visto alternarsi per 48 ore decine di speaker del mondo sociale, culturale, politico, religioso e sindacale, promosso dal network Ditelo Sui tetti. Zuppi, Parolin,Valditara, Roccella, Sbarra, Mantovano. Proposte ai decisori per rispondere alle domande sull’uomo. Menorello: “La rivoluzione copernicana che serve alla società è solo quella antropologica”
Premierato e autonomia. I rischi di ideologie e spaccature secondo Maffettone
Con la legge Calderoli, si rischia di spaccare il Paese e penalizzare il Mezzogiorno. Mentre con la riforma istituzionale si indebolisce il Presidente della Repubblica. Conversazione con il politologo, Sebastiano Maffettone
De Gasperi, il sogno europeo e la politica estera. Cazzullo, Renzi e Quagliariello leggono Polito
La politica estera, la scelta atlantica, la visione europea. Cosa insegna la figura di Alcide De Gasperi a settant’anni dalla morte. Il centrismo, il rapporto con Dossetti e la grande lungimiranza sulle debolezze della Costituzione. Le cinque lezioni del fondatore della Democrazia Cristiana nel libro di Antonio Polito, letto da Gaetano Quagliariello, Matteo Renzi e Aldo Cazzullo alla Galleria Nazionale