Il Partito democratico ha il merito, finalmente, di voler (provare) a riformare i regolamenti parlamentari per rendere più efficienti le attività di Camera e Senato in rappresentanza dei cittadini e propone di impedire il trasformismo per legge. Sembra una riforma saggia. Ma non lo è. Ecco perché nell’intervento di Raffaello Morelli e Pietro Paganini, Competere
Politica
Partiti deboli e leader problematici. Il caso Grillo-Conte visto da D'Ambrosio
Lo scontro tra Grillo e Conte ha una portata che supera il confine del movimento-partito M5S. Perché rappresenta l’epilogo di uno dei tanti partiti e movimenti politici con una fortissima impostazione di leadership di tipo monocratico e autoreferenziale. La riflessione di Rocco D’Ambrosio
Come completare la sfida del vaccino. Lo spiega Celotto
Manca ancora uno sforzo importante per arrivare alla sperata immunità di gregge ed evitare ulteriori lockdown autunnali. Come procedere? La strada migliore non mi sembra quella di una ulteriore legge che obblighi alla vaccinazione. Prima della forza della legge occorre la forza della informazione e della persuasione
Il Conte alla rovescia. L'ex premier stravince il duello online con Grillo
Il gradimento per Conte online è solo aumentato da quando è iniziato il duello rusticano contro il Fondatore. Non solo il mood è molto positivo, ma l’engagement è tre volte maggiore. Sarà per questo che Grillo non ha chiuso tutte le strade che portano a una ricomposizione? L’analisi di Domenico Giordano di Arcadia
Conservatori e sovranisti europei, l’Italia è il perno. La versione di Giubilei
Con due partiti (Lega e Fdi) firmatari della carta dei valori, l’Italia diventa il perno del mondo conservatore e sovranista europeo fungendo da riferimento nell’Europa occidentale per i Paesi di Visegrad. Il commento di Francesco Giubilei
Phisikk du role - Come finirà l’umbratile stagione del Movimento
Qual è la visione del Movimento oggi, fuori dal comandamento: sii inamovibile al governo? Riposto l’apriscatole e i tonni a lunga conservazione, bisogna capire quale sia la nuova narrazione, se una replica minore del Pd tutto governo e political correctness, o l’urlo di Tarzan nelle foreste metropolitane, o, ancora, un’interpretazione originale dell’antropologia lib-lab, centro-riformista. Questo è il punto. La rubrica di Pino Pisicchio
Sfida Grillo-Conte, ora sarà reazione a catena?
Ciò che sta accadendo riguarda tutti perché, al di là delle rivalità personali, è l’ennesimo sintomo di crisi della politica da cui i cittadini si sentono sempre più lontani. Il commento di Marco Mayer
Salvini, la destra europea, i valori. La bussola di Ocone
I partiti di destra all’opposizione a Strasburgo firmano una Carta dei valori. Nell’“Appello per il futuro dell’Europa” elementi conservatori e identitari, ma anche liberali. Netta scelta atlantista ed europeista. Firmano sia la Meloni sia Salvini, che spiega al Financial Times le ragioni della Lega in Italia. L’auspicio di Corrado Ocone
Grillo perde anche Travaglio, Conte prepara il partito
Travaglio sta con Conte, che può contare anche su una piattaforma mediatica messa in piedi da Casalino in quasi tre anni a Palazzo Chigi. Il blog di Grillo, invece, non ha più la potenza di fuoco di un tempo. E così l’Elevato pensa a una ridotta parlamentare di un centinaio di parlamentari per rompere le uova nel paniere. A partire dal voto per il Quirinale
Le piattaforme grilline diventano una ghigliottina. Il mosaico di Fusi
Rousseau o SkyVote? Da formidabile arnese in mano ai più deboli per far sentire la loro voce, la piattaforma della democrazia diretta subisce la metamorfosi finale, diventa l’utensile per debellare chi la pensa diversamente