Meloni deve stare attenta al fuoco amico. Per consolidare il consenso alle Europee le conviene valorizzare la parte centrista della coalizione. Tanto più che Salvini cerca sempre di più di polarizzare il voto a destra. Le riforme sono un rischio e bisogna lavorare sulla costruzione della classe dirigente. Conversazione con Paolo Macry, docente emerito di Storia contemporanea all’università Federico II di Napoli
Politica
Pivot in Ue e ponte verso gli Usa. Il ruolo di Meloni secondo Politico
“Il premier italiano è stato capace di realizzare un’impresa politica: convincere i leader occidentali del suo fermo sostegno all’Ucraina nella sua lotta contro la Russia, facendo leva sulla sua rispettabilità per raggiungere una posizione di leadership tra le forze di destra europee. Parla bene l’inglese e ha un modo informale vincente: alto esempio della diplomazia italiana”. Senza dimenticare che oggi lo spread è a 125: il differenziale Btp-Bund è ai minimi da novembre 2021
I conservatori si riuniscono a Cipro. La nuova Europa blu spiegata da Procaccini
La tregiorni dei conservatori europei sull’isola nel Mediterraneo orientale come nuovo step di avvicinamento alle europee di giugno. Il co-presidnete di Ecr a Formiche.net: “C’è un’onda blu non di sinistra, ma a trazione conservatori e popolari che sarà la nuova guida politica del continente”
Il Fattore K contro Salvini e Conte? L'analisi di Sisci
Non sono in risultati elettorali al voto delle regionali che condizioneranno il dibattito politico. Un possibile futuro veto al governo per i filo putiniani potrebbe spingere tutte le dinamiche politiche verso il centro e obbligare Meloni a cambiare pelle
Ti va di fare un figlio? 3 buoni motivi per rispondere di no
In Italia la natalità è ai minimi termini, nel saldo nascite/morti abbiamo perso una città come Bari. Anche la natalità dei cittadini immigrati sta diminuendo. Eppure, il 76% dei giovani italiani dice di voler avere dei figli. Cosa c’è tra il dire e il fare? Quali sono i “buoni motivi” per non fare dei figli? Il commento di Andrea Laudadio
Forza Italia e il volo del calabrone. Il commento di Cangini
Morto il fondatore, si attendeva la morte prematura della sua creatura politica. Mai previsione si dimostrò tanto infondata. Nel suo rappresentarsi come una forza politica realista, Forza Italia marca la differenza nel centrodestra. E la chiarezza adamantina rispetto al conflitto ucraino così come all’ancoraggio europeo e atlantista fa il resto. Il commento di Andrea Cangini
Meloni piace ancora, e anche il campo largo (ma non larghissimo). La versione di Fonda
Le divisioni in Sardegna non hanno fatto bene al centrodestra, ma in Abruzzo, invece, hanno funzionato le liste più del candidato governatore. Il campo largo funziona, ma senza Azione e Italia Viva che stanno perdendo pezzi. Mentre l’esecutivo ha ancora un buon gradimento. Colloquio con Rado Fonda, capo della ricerca dell’istituto Swg
Il Pd può (ancora) pescare al centro. E il M5S? Alleanza di governo. Parla De Luca
La sconfitta in Abruzzo, per il Pd consegna comunque un risultato che lo assesta al primo posto tra i partiti del centrosinistra e al secondo posto in assoluto dopo FdI. Ora serve ritornare alle radici, pescando al centro e fra i cattolici. Con il Movimento 5 Stelle, si lavora a una coalizione progressista non solo di opposizione ma di governo. Conversazione con il deputato Piero De Luca
La difesa dello Stato di diritto riparta dalle assoluzioni di Lotti e Renzi. L’opinione di Mayer
In un’epoca di controriforma come quella che stiamo attraversando, è essenziale contrastare il giustizialismo di destra e quello di sinistra che caratterizza il populismo e il sovranismo in Europa. Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale che i liberaldemocratici e i riformisti italiani evitino ogni pericolo di dispersione nelle imminenti elezioni europee. Il commento di Marco Mayer
Come prevenire la diffusione del fentanyl. Il piano del governo
Sia dal punto di vista geografico, sia da quelli della società e dei dipartimenti coinvolti, la prevenzione verso questa potente droga, che negli Usa rappresenta un’emergenza, passa da un approccio “globale”, ha spiegato il sottosegretario Mantovano presentando il piano