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Il presidenzialismo del “vorrei ma non posso”. La versione di Marchi (Unibo)

Manca chiarezza sulla legge elettorale e sul modello che la riforma sul premierato vuole introdurre. Il ddl conferisce al presidente del Consiglio un maggior potere rispetto al Capo dello Stato, sotto il profilo della legittimazione popolare, ma poi lo rende “ostaggio” della fiducia alle Camere. E il semi-presidenzialismo francese non è applicabile in Italia. Conversazione con Michele Marchi, professore di Storia Contemporanea all’Università di Bologna

Occhi puntati su Meloni, Carfagna e Grillo. Queste le avete viste?

Se Meloni annusa i tartufi e Grillo contempla il mare, Carfagna osserva circospetta quel che accade all’assemblea nazionale di Azione. Le foto dalla politica italiana degli ultimi sette giorni nella rubrica di Formiche.net

Con il Piano Mattei Italia e Ue rinsaldano i rapporti con l'Africa. Parla Sanguini

“Tunisia ed Etiopia? Due punti di riferimento non solo storici ma anche attuali e quindi tutto ciò che va a favore di questi due Paesi deve essere considerato positivamente e sostenuto. L’errore da evitare? La distrazione: viviamo in un mondo in cui ogni giorno si presenta un’emergenza”. Conversazione con Armando Sanguini, già ambasciatore italiano in Tunisia e in Arabia Saudita e ora senior advisor Medio Oriente e Nord Africa dell’Ispi

IA, lavoro, etica. L'approccio italiano in vista del G7

Non solo Safety Summit di Bletchley Park: il premier spazia dalle nuove opportunità della tecnologia (ma senza dimeticare l’uomo) alla ormai consolidata partnership con Rishi Sunak: Roma e Londra a braccetto praticamente su tutti i fronti

Una via nazionale alla Riforma? Attenzione ai rischi sottovalutati

Sulle riforme istituzionali, meglio optare per sistemi collaudati come quello tedesco. I sistemi troppo rigidi potrebbero, paradossalmente, complicare e paralizzare il processo decisionale. L’analisi di De Tomaso

Premierato, dal sogno di Almirante a quello di Meloni

Sono passati esattamente quarant’anni da quando Giorgio Almirante motivava a Enzo Biagi le ragioni del proprio sostegno a una revisione della forma di governo in senso presidenzialista. Oggi il presidenzialismo si ripropone nelle sembianze del “premierato all’italiana”

Lo sprint che serve sulla Manovra (e sul premierato) spiegato da Lupi

Nessuno vuole imbavagliare il Parlamento sulla Finanziaria, ma spetta all’opposizione fare proposte. Le risposte della manovra sono concentrate su famiglie, lavoratori con redditi bassi e sulla sanità. E il ddl sul premierato non intacca le prerogative del Capo dello Stato. Conversazione con il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi

Piano Mattei, così il governo vuole frenare gli sbarchi. La bozza del decreto

Arriva domani in Cdm un decreto snello, di appena sette articoli, che delinea il quadro nel quale la premier intende tessere la sua tela con l’altra sponda del Mediterraneo con due obiettivi di fondo: arginare il flusso di migranti sulle nostre coste e riequlibrare le fonti di approvvigionamento energetico dopo la chiusura dei rapporti commerciali con Mosca

Prove di unità (in piazza) per Pd e 5 Stelle

Prima prova di piazza per le opposizioni rappresentate da Partito democratico e Movimento 5 Stelle. La manifestazione indetta dalla segretaria dem Elly Schlein è aperta a chiunque voglia un futuro diverso. Conte: “Parteciperemo, ma l’alternativa va costruita su singoli progetti concreti”

Altro che strapotere di Palazzo Chigi, si delinea un mezzo premierato debole

Per quanto tra i ranghi della maggioranza così come tra quelli dell’opposizione non c’è nessuno disposto a scommettere sul fatto che la riforma di cui stiamo parlando vedrà mai la luce, davvero non si capisce il senso degli strepitii di chi ritiene gravemente intaccate le attuali prerogative del Capo dello Stato a vantaggio di un premier intollerabilmente forte. Il corsivo di Andrea Cangini

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