Si sono sollevate parecchie critiche contro la premier. Ma la sua è una presa d’atto. L’Unione europea è un moloch di contraddizioni. Gattopardesche. Se vogliamo che tutto rimanga come è bisogna che tutto cambi. Non si può aprire il capitolo delle riforme senza aver prima constatato i limiti macroscopici del Vecchio Continente emersi durante la guerra in Ucraina. L’opinione di Maurizio Guandalini
Politica
Tutti gli appuntamenti mancati per costruire la pace tra Oriente e Occidente
Tutto sommato nelle poco apprezzabili monarchie del Medio Oriente sono in atto importantissimi programmi di dialogo interreligioso che sono il frutto del disastro dell’11 settembre. È un frutto da tutelare, difendere, ma che appare incompatibile con regimi che rimangono autocratici e, ancora oggi, cleptocratici. L’Occidente se vuole curare i popoli vicini è meglio che li guardi in faccia. La riflessione di Riccardo Cristiano
L'unica speranza per il Centro si chiama Forza Italia. Gargani spiega perché
Renzi e Calenda sono i responsabili del fallimento politico del progetto centrista. L’apertura del leader di Italia Viva al campo largo e a un possibile accordo con il Pd di Schlein evidenzia che non ha le idee chiare e vive di espedienti. L’unica speranza per il centro è che Forza Italia alzi la testa e si “smarchi” da certe posizioni del governo. Molti popolari ci contano e il segnale che è arrivato dalle urne è chiaro. Colloquio con l’ex sottosegretario democristiano, Giuseppe Gargani
L'informazione come anticorpo contro le adulterazioni della realtà. Le parole di Mattarella
Ogni atto rivolto contro la libera informazione, ogni sua riduzione a fake news, è un atto eversivo rivolto contro la Repubblica. Garanzia di democrazia è, naturalmente, il pluralismo dell’informazione. A questo valore le istituzioni della Repubblica devono rivolgere la massima attenzione e sostegno. L’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione dell’incontro con i componenti dell’Associazione Stampa Parlamentare, i direttori dei quotidiani e delle agenzie giornalistiche e i giornalisti accreditati presso il Quirinale per la consegna del Ventaglio da parte dell’Associazione Stampa Parlamentare
La sfida Harris-Trump non è così scontata. Le presidenziali Usa viste da Tocci (Iai)
La candidata democratica ha tanti punti di forza, a partire dai diritti civili (in particolare l’aborto) e alcune debolezze legate alle politiche migratorie. Le incognite sono più che altro legate all’agenda economica. Per questo sarà importante designare un candidato vicepresidente forte e credibile, che lavori negli swing states. E in politica estera prevarrà la continuità con Biden. Colloquio con la direttrice dell’Istituto Affari Internazionali, Nathalie Tocci
Spagna vs. Italia? Tutte le ambizioni di Madrid secondo Caffio
Mentre la Spagna rafforza la sua posizione globale con un’economia in espansione e alleanze strategiche, l’Italia affronta un preoccupante declino. È tempo di riflettere sul ruolo dell’Italia nel G7 e sul futuro delle sue ambizioni. L’opinione di Fabio Caffio
Parlamento Ue, chi sono i 14 italiani eletti ai vertici delle commissioni
Le venti commissioni e sottocommissioni del Parlamento europeo si sono riunite per eleggere presidenti e uffici di presidenza. Tra loro, quattordici eurodeputati italiani, di cui due presidenti. Ecco chi sono
I fili di Berlusconi e i grattacapi di Meloni. Il commento di Sisci
Dai problemi interni a quelli che guardano fuori dai confini nazionali, per Meloni ci sono elementi di riflessione sul futuro del suo esecutivo. Ecco perché secondo Francesco Sisci
Una vita al servizio dell'America. La carriera di Biden raccontata da Spartà
La decisione di Biden di abbandonare la sua campagna per la rielezione avvia il primo passo verso la fine di una delle carriere più lunghe e importanti della politica moderna
Al governo Meloni serve una “verifica”. Cangini spiega perché
I leader e le prime file della maggioranza assicurano che le vistose fibrillazioni degli ulitmi giorni non intaccheranno la stabilità del governo, ma tutto lascia credere che la Fase 1 dell’esecutivo, quella col vento in poppa, si sia in effetti conclusa. L’opinione di Andrea Cangini
















