Il rebus è di quelli complicati, non certo da risolvere con una penna biro sotto l'ombrellone. La partita per la rete unica in Italia si spegne e riaccende a intermittenza ormai da diversi mesi. Forse però, stavolta il meccanismo si è messo in moto una volta per tutte, senza possibilità di grippare ancora il motore. Il motivo è presto detto.…
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Dal Recovery Fund a Mediobanca, serve chiarezza. Parla il prof. Di Taranto
Attenzione agli abbagli. L'Europa generosa e solidale è a tempo determinato e prima o poi l'Italia dovrà fare i conti con un debito al 160% del Pil a fronte di un ritorno del Patto di Stabilità, sospeso pro-tempore causa pandemia. Un avvertimento che Giuseppe Di Taranto, economista alla Luiss e storico delle imprese, invita ad ascoltare, prima che sia troppo…
L'anno nero dei voli. L'apocalisse dei cieli secondo Standard&Poor's
Il titolo del report, forse, dice tutto. From bad to worse, ovvero di male in peggio. Che il 2020 fosse l'annus horribilis del traffico aereo mondiale, lo si poteva intuire, visti i lockdown su scala planetaria. Ma forse non fino a questo punto, almeno secondo Standard&Poor's che in un report ha racchiuso tutta la drammaticità del momento. ECATOMBE NEI CIELI…
Il 5G non vale una crisi di governo? L'interrogativo del prof. Mayer
L'articolo di Francesco Bechis sul 5G ha il merito di disvelare le crescenti difficoltà con cui il governo cerca di affrontare il tema della radicata presenza delle aziende cinesi (Wind 3, Zte, Huawei, ecc.) nel nostro Paese. Sul piano tecnico-giuridico la posizione potrebbe (anzi dovrebbe) essere molto netta. Ben quattro leggi cinesi (sicurezza nazionale, controspionaggio, crittografia, cybersecurity) obbligano le imprese…
Sicurezza, innovazione e investimenti. L'Italia post-Covid secondo Nones (Iai)
Uscire dalla gravissima crisi economica provocata dalla pandemia (che, per altro, continua a livello internazionale e, come dimostrano altri Paesi, può riprendere vigore ovunque in qualsiasi momento) deve essere il primo e immediato obiettivo di governo e Parlamento. Per farlo si possono percorrere innumerevoli rotte e proprio per questo bisognerebbe prima definire i criteri per scegliere quella migliore, organizzando anche un efficace sistema…
Attenti a Mediobanca, il golden power va usato con giudizio. Parla Messori
L'ora della prudenza e non certo dell'emotività. Anche su un dossier caldo come Mediobanca. Piazzetta Cuccia, come raccontato ieri da Formiche.net, attende il via libera della Bce alla salita al 20% di Leonardo Del Vecchio (data ormai per certa dai mercati visto lo sprint del titolo a fine giornata, +6%). Eppure non ci sarà nessuna stretta del governo su Mediobanca, almeno…
E se il Recovery Fund fosse meno generoso per l'Italia? L'analisi di Pennisi
Perbacco, mi si è ristretto il Recovery Fund! Potrebbe pronunciarlo uno dei prossimi presidenti del Consiglio dei ministri. Probabilmente, all’inizio della prossima legislatura. Infatti, i finanziamenti a titolo del Recovery e Resilience Fund cominceranno ad essere erogati nella seconda metà del 2021 e verranno spalmati in tranche su un arco di tre-quattro anni; quindi sino al 2024-25. Questa è di…
Gli investimenti che fanno bonus all’economia. Parola di Confindustria
Si scrive 4.0 si legge occupazione. Il contributo pubblico all’acquisto di beni strumentali incorporanti tecnologie digitali avanzate è una delle principali leve di politica industriale con cui il governo italiano, dal 2017, sostiene la trasformazione del sistema produttivo nazionale verso il paradigma tecnologico noto come Industria 4.0. Fino al 2019, scrive il Centro Studi Confindustria in un report, "l’agevolazione ha…
Su Mediobanca prima la politica industriale, poi il Golden power. La versione di Hinna
Forse non ci si deve davvero stupire su Mediobanca. Il balletto politico ancor prima che industriale su quello che fu il salotto buono della finanza italiana è figlio di un Paese che ha perso la bussola da molto tempo. E così, il fatto che tra le pieghe del decreto Agosto sia rispuntata la norma con cui blindare Mediobanca in caso…
Il governo pensi al domani. Recovery Fund e Bce non sono eterni. Parola al prof. Rossi
Un taglio, significativo, dell’Irpef da incastonare in una grande riforma dell’imposta sulle persone fisiche che potrebbe valere ben 10 miliardi. Il governo ci riprova ad aprire il cantiere fiscale, all'indomani di un decreto Agosto che lascia parecchi interrogativi sulla sua effettiva portata e a pochi mesi dall'arrivo dei primi fondi (26 miliardi, circa) frutto del Recovery Fund. Il ministro dell'Economia,…