In attesa del Summit di Anversa del 26 febbraio e dell’attuazione del Compass europeo è indispensabile affrontare con urgenza il costo del gas e dell’energia. Il commento di Massimo Medugno
Verde e blu
AI Action Summit. Parte dalla Francia la rincorsa dell'Ue a Usa e Cina
Il presidente della Repubblica si riprende la scena con il summit di Parigi sull’intelligenza artificiale. Serve accorciare il divario dalle due superpotenze e per farlo c’è solo un modo: investendo
Le sorprese dell’Oman e il modello Muscat. Il diario di viaggio di Riccardo Cristiano
L’Oman è una sorpresa. Le sue bellezze paesaggistiche lo sono di certo, dagli echi delle Mille e una notte ai racconti del deserto che ti prendono con sé in una sinfonia silenziosa che può essere dura, come la realtà, ma affascina sempre, come i sogni a occhi aperti. Il reportage di Riccardo Cristiano
Cosa aspettarsi dall'AI Action Summit di Parigi. L'analisi di Mensi
Nonostante l’AI Act dell’Ue abbia delineato un sistema normativo volto a promuovere un’intelligenza artificiale etica e sicura, con misure su trasparenza e responsabilità, da un lato permangono interrogativi sul suo impatto in concreto sulla qualità e le condizioni del lavoro, dall’altro la governance dell’intelligenza artificiale (a livello europeo e nazionale) rappresenta tuttora una sfida ricca di incognite. L’analisi di Maurizio Mensi, professore di Diritto all’economia presso la Sna, direttore del laboratorio @LawLab Luiss e membro del Cese per Ciu-Unionquadri
Nello Spazio l’Europa è in ritardo, ma l’Italia può fare da apripista. Scrive Lisi
L’Europa rischia di perdere il treno della New space economy, soffrendo un pesante ritardo tecnologico e strategico rispetto ai giganti americani e asiatici. L’Italia emerge come un’eccezione grazie a investimenti mirati e un ecosistema dinamico, ma senza un cambio di mentalità, maggiore propensione al rischio e investimenti privati, l’Europa potrebbe restare ai margini del mercato spaziale globale. L’opinione di Marco Lisi, inviato speciale per lo Spazio del ministero degli Esteri e membro del consiglio d’amministrazione dell’Asi
Rischi e opportunità dell'AI Act in attesa del vertice di Parigi. La versione di Mele
A un anno dall’approvazione, l’AI Act resta un modello ambizioso per regolare l’intelligenza artificiale. L’Europa punta a bilanciare innovazione e diritti fondamentali, ma le sfide non mancano: dalla sicurezza cibernetica, che mina la fiducia nelle applicazioni critiche, alla necessità di aggiornare dinamicamente la normativa. L’analisi di Stefano Mele, avvocato, partner e responsabile del dipartimento Cybersecurity & Space economy law presso Gianni & Origoni
IA, mentre l'Europa regola Pechino e Washington avanzano
L’obiettivo di Trump è imporre gli Stati Uniti come leader mondiale nella corsa tecnologica. La Cina ospita il 15% del totale globale di aziende di intelligenza artificiale. L’Europa deve affrontare la frammentazione dei suoi membri che ostacola la creazione di ecosistemi tecnologici competitivi e limita la capacità delle imprese europee di espandersi rapidamente, in attesa del vertice internazionale sull’Intelligenza artificiale di Parigi previsto per il 10 e 11 febbraio. L’analisi di Massimiliano Masnada, partner di Hogan Lovells e co-fondatore di Airia
No alle eco-follie, sì al pragmatismo. Il nuovo Green deal secondo Fratelli d’Italia
Si è tenuto negli scorsi giorni il convegno “Ambiente ed Energia”, organizzato da Fratelli d’Italia al Senato. Veri e propri “Stati Generali” sulle tematiche e le politiche ambientali ed energetiche, che hanno visto la partecipazione di esponenti di primo piano del partito di Giorgia Meloni confrontarsi “contro le eco-follie per un futuro realmente sostenibile” (sottotitolo dell’incontro)
L'IA generativa al servizio delle banche. Cosa dice il report di Ibm
Da uno studio dell’azienda esperta di servizi alle aziende è emerso che nei prossimi anni la tecnologia tornerà utilissima al settore bancario. Lo dimostrano i clienti e le considerazioni dei vari amministratori delegati. Ora serve passare all’azione, apportando le modifiche necessarie
IA a basso costo, così gli studenti americani rispondono a DeepSeek
Un team di ricercatori di Stanford e Washington ha sviluppato s1, un modello di intelligenza artificiale per il ragionamento avanzato con un investimento di soli 50 dollari in crediti cloud. Basato sulla tecnica della distillazione, il modello raggiunge prestazioni simili a quelle di soluzioni ben più costose di OpenAI e DeepSeek