Guardando alla realtà del Mediterraneo, il cambiamento climatico può essere un importante argomento su cui sviluppare nuovi progetti di collaborazione e cooperazione con i Paesi della regione, per i quali Med-Or Italian Foundation si propone di svolgere la sua funzione di ponte tra le due sponde della regione, promuovendo saperi, competenze, cultura
Verde e blu
Fame di energia. Gli Usa riabilitano il carbone per alimentare i data center
Donald Trump firma due ordini esecutivi con cui verrà espansa l’estrazione e l’uso del minerale, che intende inserire nella lista delle materie “critiche”. La misura serve per vincere la corsa all’intelligenza artificiale con la Cina, ma solleva le preoccupazioni degli ambientalisti
I numeri sui fossili e il caso Iran. La strategia energetica di Wright in Medio Oriente
La visita in Arabia Saudita, Eau e Qatar del segretario Usa all’energia Chris Wright serve sia a preparare il viaggio di Trump in Medio Oriente, sia a distendere la strategia Usa nel settore energetico, proprio mentre il petrolio fa segnare il suo minimo in 4 anni e mentre la produzione americana di combustibili fossili registra un’impennata. Un segnale anche all’Europa?
Dal digitale alla sicurezza, come cambia il venture capital nell’era della competizione geopolitica
Il piano Readiness 2030 (ex-ReArm), la corsa allo spazio e la crescente dipendenza dalle tecnologie critiche pongono un problema di fondo: chi finanzia la sicurezza? In passato, la risposta era semplice: lo Stato. Oggi, la risposta è più articolata. Il venture capital — insieme ad altri strumenti di finanza privata — può diventare una leva aggiuntiva per affrontare le sfide del presente, accelerando l’innovazione e rendendo più dinamico l’ecosistema industriale europeo
I dazi piombano sull’affare TikTok. Trump incolpa la Cina, che prende tempo
Il presidente americano dichiara che la trattativa era chiusa, ma Pechino ha fatto saltare il banco per l’introduzione delle tariffe doganali. Per questo è stato costretto a prorogare il bando. Per la chiusura ci sarà da lavorare
Altri 75 giorni per TikTok. I dazi fermano l'accordo Usa-Cina, ma Trump è ottimista
L’accordo per una cessione dell’app cinese agli Usa era quasi raggiunto, ma Pechino ha messo un freno dopo l’annuncio dei dazi fatto da Donald Trump. Eppure il presidente americano resta ottimista sia sui dazi che sul raggiungimento di un possibile accordo, per questo ha firmato un ordine esecutivo per ritardare l’entrata in vigore del ban
L’Italia valuta la creazione di una costellazione satellitare nazionale. L'annuncio di Urso
A seguito degli esiti dello studio di fattibilità sulla creazione di una costellazione satellitare nazionale per le comunicazioni strategiche, il ministro Urso ha confermato la volontà di procedere alla seconda fase, che coinvolgerà le imprese nazionali del settore. Stretta nel dibattito tra Starlink e Iris 2, l’Italia potrebbe anche fare da sé. Tuttavia non si possono tralasciare alcune considerazioni importanti per le eventuali implicazioni politiche e strategiche
Maxi multa per X. Così l'Ue va avanti su Musk sfidando Trump
Secondo il New York Times, a Bruxelles starebbero ragionando su una cifra monstre in risposta alle violazioni del Dma da parte di X. La piattaforma avrebbe contribuito alla disinformazione e ai discorsi d’odio pubblicati dai suoi utenti. Il caso arriva in un momento di forte tensione con l’America e potrebbe peggiorarlo ancor di più visto che la Casa Bianca aveva espressamente richiesto di non mettere sotto torchio le sue aziende
Chi vince e chi perde nell’accordo tra Stm e la cinese Innoscience
Stmicroelectronics ha stretto un accordo con la società cinese Innoscience per sviluppare e produrre tecnologia al nitruro di gallio. L’intesa prevede lo scambio di capacità produttive tra le strutture Stm fuori dalla Cina e quelle di Innoscience in territorio cinese. Escluso il centro di ricerca a Catania
Perché il 2025 sarà cruciale per i rifiuti tessili. I numeri del settore
L’ultimo Rapporto rifiuti urbani 2024 di Ispra ci dice che sono state raccolte in Italia, nel 2023, poco più di 170mila tonnellate di rifiuti tessili, il 12% dell’immesso al consumo. Tutto questo non tiene conto del fatto che il prodotto tessile diventa rifiuto dopo alcuni anni dall’immissione al consumo e, quindi, la percentuale è indicativa di una tendenza. L’Agenda G7 Act, approvata a Roma lo scorso dicembre, è lo strumento con il quale il settore tessile e della moda si preparano ad affrontare le sfide sulla progettazione di prodotti più duraturi e riciclabili, l’adozione di materiali innovativi e lo sviluppo della raccolta e del riciclo