L’Italia celebra un doppio successo nel settore spaziale: il satellite precursore del programma Iride, Pathfinder Hawk, realizzato da Argotec, è stato lanciato con successo grazie alla collaborazione con SpaceX, segnando un passo fondamentale per il progetto di osservazione della Terra. Poche ore prima anche il ricevitore satellitare made in Italy, Lugre, ha raggiunto l’orbita. Obbiettivi resi possibili dalle collaborazioni tra istituzioni, industria nazionale e partner internazionali che rafforzano il ruolo del Paese nel comparto globale
Verde e blu
Vent’anni di Cassini-Huygens. Così l’ingegneria europea ha cambiato l’esplorazione spaziale
Venti anni dopo la missione Cassini-Huygens, le innovazioni tecnologiche e scientifiche derivate da questa missione continuano a influenzare le future esplorazioni spaziali. In occasione del ventennale, Giampiero Di Paolo, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia, ha sottolineato l’importanza di un programma che ha spinto i limiti della conoscenza e consolidato il ruolo dell’azienda nelle missioni internazionali
La Sec fa causa a Musk, ma non ci crede nemmeno lei. Tutti i motivi
Nel mirino c’è l’acquisizione dell’ex Twitter, avvenuta nell’aprile del 2022 per 44 miliardi di dollari. Il tycoon non avrebbe comunicato in tempo l’operazione iniziale con cui ha rilevato il 5% delle azioni, risparmiando 150 milioni di dollari. Ma è una citazione in giudizio destinata a fallire nel giro di pochi giorni. Per un motivo: il ritorno di Donald Trump
Meloni ad Abu Dhabi. IA ed energia al centro del World Future Energy Summit
Al centro dell’evento la cosiddetta convergenza di tecnologie avanzate, tra cui l’intelligenza artificiale (IA), l’energia e le competenze umane che, se unite in modo sinergico, possono stimolare lo sviluppo sostenibile e sbloccare un’opportunità di trasformazione economica potenziale da 10 miliardi di dollari
Giù le mani dall'IA Usa. Biden saluta la Casa Bianca con un colpo alla Cina
Il dipartimento del Commercio americano ha approvato un nuovo regolamento che impedisce alle imprese di esportare tecnologia statunitense verso i Paesi amici del Dragone. Ma la nuova amministrazione potrebbe fare marcia indietro
Bezos sfida Musk, ma il lancio di New Glenn deve aspettare
Era in programma per oggi, ma è stato rinviato a causa di “un problema al sottosistema del veicolo che ci porterà oltre la nostra finestra di lancio”. Non si sa quando verrà riprogrammato, ma secondo molti è la vera alternativa a SpaceX con cui il proprietario di Amazon spera di ingraziarsi il prossimo inquilino della Casa Bianca
Dalla certezza atomica all’incertezza digitale. La nuova era della deterrenza cyber secondo Iezzi
La Difesa italiana ha già istituito un Comando per le Operazioni in Rete (COR), che tuttavia non può ancora essere considerato una vera e propria Forza Armata. Sarebbe auspicabile che evolvesse in questa direzione, sviluppando un’organizzazione più strutturata e beneficiando di maggiori investimenti, in particolare per quanto riguarda personale qualificato, capacità operative e strumenti tecnologici avanzati. L’analisi di Pierguido Iezzi
Noi e la macchina. Benanti e Maffettone spiegano la sostenibilità digitale
Intelligenza artificiale: sogno o incubo? Un approfondito studio culturale, filosofico e scientifico fa il punto sull’impatto delle nuove frontiere digitali sulla vita individuale e sociale e su come orientarle immaginando un futuro “sostenibile” dal punto di vista etico, sociale e politico
Ottant'anni di Uciim. Ecco cosa si è detto alla festa per l'anniversario
Al centro dell’incontro, svoltosi a Roma nei primi giorni di gennaio, le tematiche della persona e dei cambiamenti pedagogici del mondo attuale
Starlink e Iris² nel futuro delle comunicazioni sicure. Il punto del gen. Caruso
L’Europa sta sviluppando il proprio sistema Iris², che non sarà operativo prima del 2030. Starlink può contare su una rete già operativa di oltre 7mila satelliti. L’affidamento a un operatore privato rappresenta sempre una sfida, ma potrebbe anche essere una soluzione ponte tra la necessità di garantire comunicazioni sicure nell’immediato e l’obiettivo di lungo termine dell’autonomia tecnologica europea. L’analisi del generale Ivan Caruso