Lo schema di decreto legislativo introduce obbligo di negoziazione, potere “arbitrale” dell’AgCom, equo compenso per gli editori. Elementi assenti nel testo della direttiva e negli altri Paesi, che danneggiano la stampa online, l’editoria di settore e in generale la concorrenza. Il professor Giuseppe Colangelo (Luiss) lancia l’allarme: una legge simile sarà impugnata subito
Verde e blu
Il rasoio di Occam, ovvero come sopravvivere all’infodemia
Non moltiplichiamo gli elementi più del necessario. Prendiamo il rasoio ed eliminiamo sul nascere i vortici incontrollabili di notizie non verificate. Selezioniamo le sorgenti e basiamoci su fatti concreti. Abbiamo bisogno di informazioni mirate. Fonti certe. Solo in questo modo possiamo contrastare la strumentalizzazione del tutto in virtù del nulla. Il commento di Biagino Costanzo, dirigente d’azienda e docente in Scienze criminologiche
Le relazioni green Italia-UK tra G20 e Cop26 di Glasgow
Le relazioni bilaterali tra Italia e Regno Unito, al tempo di Brexit, possono ancora rappresentare un solido ponte per tenere saldi i rapporti tra Bruxelles e Londra e per rinnovare una sempre più intensa cooperazione transatlantica anche in ottica “green”. L’analisi di Mario Angiolillo
Vi spiego perché l'innovazione è la chiave per disegnare la capitale di domani. Parla Simoni
“Dobbiamo tornare ad essere attrattivi e l’unico modo per riuscirci è puntare sull’innovazione, che poi significa mettere chi ha buone idee nella condizione di poterle realizzare”. Intervista a Marco Simoni, professore di Politica economica della Luiss e presidente dello Human Technopole: “A Roma occorrono progettualità e grandi piani di sviluppo, che non richiedono necessariamente investimenti enormi, ma certamente dialogo, organizzazione e pianificazione”
Doppio oro alla comunicazione Aci. La reazione di Fois
Premiata la campagna di comunicazione sociale in onda a giugno del 2020, “Vieni Via con Me” e realizzata da Aci con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri. Il premio della Fia-Federazione Internazionale dell’Automobilismo con l’Excellence in Advertising Winner 2021. Ora anche l’Ipra Gwa
Se la crisi dei chip colpisce Apple, nessuno è al sicuro. I piani italiani ed europei
La carenza di microchip è arrivata a colpire anche le Big Tech come Apple, Tesla e Microsoft, dimostrando come nessuno è al riparo. Usa ed Eu continuano a cercare soluzioni per diventare fornitori indipendenti e costruire una propria supply chain, ma per molti la crisi peggiorerà ancora prima di migliorare, e non finirà prima del 2023
La filiera della carta e della grafica alla sfida delle bio-politiche
Con la crisi pandemica (e i provvedimenti del governo sulle industrie essenziali) la filiera della carta e della grafica si è “riscoperta” essenziale. Un’essenzialità giuridica, ma che è stata confermata dal fatto che l’intera filiera ha svolto il ruolo di fornitore di prodotti “life-sustaining” con continuità, grazie alle imprese e ai suoi lavoratori, ma anche di snodo fondamentale dell’economia circolare italiana, come riciclatore e trasformatore delle raccolte differenziate urbani e industriali nel nostro Paese. L’intervento di Massimo Medugno, direttore generale di Assocarta
Il cloud di Stato parlerà italiano. Ma dietro ci saranno i Big americani
Il governo prova a stringere sull’investimento, via Pnrr, da quasi un miliardo per la Nuvola che dovrà gestire i dati della Pa. In pole due cordate e tutte italiane. Ma i colossi americani non potranno non essere partner
Sostegni bis e Fondo unico per la farmaceutica. Il punto di Lorenzin
Intervista a Beatrice Lorenzin, già ministro della Salute e deputata parlamentare membro della quinta commissione Bilancio tesoro e programmazione, che ha recentemente promosso l’introduzione di un fondo che unifica i due fondi per i farmaci innovativi, oncologici e non, nel decreto Sostegni bis
Cac, l’agenzia che soffoca le Big Tech cinesi
La Cyberspace Administration of China è una delle agenzie di Stato più potenti e importanti del Paese. È il gruppo che si è esposto contro Tencent, sanzionato Alibaba e chiuso Didi, e sta lentamente portando il Dragone al controllo totale del governo su internet
















