Secondo l’eurodeputata popolare Kalniete le 600 petroliere della flotta ombra, che esportano il 70% del petrolio russo, immettono 12 miliardi di dollari nel bilancio di guerra russo ogni mese. La flotta ombra è raddoppiata quest’anno. Queste petroliere non sono assicurate e il loro personale è scarsamente addestrato. “Sono pericolosamente usurate e, di fatto, sono bombe a orologeria ecologiche che minacciano le acque del mondo con fuoriuscite di petrolio. La flotta ombra russa è una minaccia ibrida diretta per la Lettonia e gli altri Paesi del Mar Baltico”
Verde e blu
Iris² è la risposta europea alle sfide della connettività globale. Ecco perché
Il progetto Iris² è un passo importante verso la sovranità europea nelle comunicazioni satellitari, ponendo l’accento su sicurezza e indipendenza. Nonostante i costi elevati e la concorrenza di costellazioni private già operative, il progetto offre opportunità significative per consolidare il ruolo dell’Europa nel settore spaziale. La collaborazione tra pubblico e privato, unita a un maggiore focus sull’innovazione e sull’efficienza, potrebbe garantire il successo di questa iniziativa strategica
Il nuovo centro della Terra. La geopolitica dello Spazio raccontata da Cozzi
Pubblichiamo un estratto del nuovo libro di Emilio Cozzi, Geopolitica dello spazio, nel quale l’autore analizza come lo spazio sia diventato il nuovo epicentro della geopolitica e dell’economia globale. Dalla convergenza con l’economia digitale alle vulnerabilità strategiche, il libro esplora opportunità e rischi di un settore sempre più centrale per il futuro dell’umanità
Così l’Italia disegna le sinergie tra Spazio e Mare per una crescita strategica
Con un approccio integrato e una visione di lungo termine, lo spazio e il mare possono diventare i nuovi pilastri per la crescita economica e la rilevanza geopolitica del Paese, dimostrando che il Made in Italy sa guardare oltre l’orizzonte, avanzando verso una leadership globale
Parola d'ordine, coopetizione. Cosa dice il Rapporto Ced 2024
Il Centro Economia Digitale ha presentato il documento mettendo in evidenza l’importanza della collaborazione tra aziende e Stati per affrontare le sfide di oggi e di domani. Ovviamente ci sono dei rischi annessi, ma la strada sembra tracciata
Perché l'alluminio è una materia prima strategica per la neutralità climatica
Cosa c’è dentro il Piano d’azione per l’economia circolare che prevede un quadro strategico nella produzione di prodotti sostenibili, riguardante la progettazione dei prodotti, i processi produttivi e le opportunità per i consumatori
Cosa c’è in gioco nel nuovo test di Starship di Musk
Il sesto test di Starship non è solo cruciale per SpaceX, ma ha implicazioni globali per la Space economy, segnando un passo verso l’abbattimento dei costi di accesso allo spazio e il futuro delle missioni interplanetarie. Se riuscirà, il programma potrebbe rivoluzionare la logistica spaziale e rafforzare il ruolo delle aziende private nel plasmare le priorità dell’esplorazione globale
Vi racconto le idee della destra su clima ed energia. Parla Rotelli (FdI)
A Sabaudia gli Stati generali dell’Ambiente e dell’Energia, in programma il 21 e 22 novembre, a cura dei gruppi di Camera e Senato di Fratelli d’Italia, in collaborazione con il gruppo ECR al Parlamento europeo. Il presidente della Commissione Ambiente della Camera: “La progressiva transizione dai combustibili fossili alle energie pulite deve essere pragmatica e non ideologica”
Veicoli cargo, ecco la sfida europea per la leadership nello spazio commerciale
Rafforzare il ruolo dell’Europa nel trasporto spaziale commerciale, sfidando la dipendenza tecnologica da attori esterni. È questo l’obiettivo che si è posta The Exploration Company con lo sviluppo di progetti come Nyx e il Leo cargo return service dell’Esa cruciali per garantire autonomia e competitività europea in un settore sempre più strategico, grazie anche al nuovo finanziamento record di 160 milioni di dollari
Nucleare, attenzione alle radiazioni ionizzanti (oltre l'energia). Parola di Campanella
Il nucleare, nella sostanza, è già oggi (e da tempo) una realtà con la quale è obbligatorio relazionarsi nel merito degli aspetti di sicurezza, e in tal senso comunque sarà opportuno procedere, a prescindere di come si risolverà il dibattito in auge al momento: su questo tema i cittadini hanno una percezione meno nitida di quello che dovrebbe essere, ma è importante che le istituzioni e l’autorità lavorino in questo senso per una crescita culturale del Paese. Il commento di Francesco Campanella, direttore dell’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione, Isin