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Come rivedere il rapporto Stato-regioni. Parla Marcello Pittella

Presidente, come è noto il 4 dicembre scorso la maggioranza degli italiani ha bocciato il referendum costituzionale. Parlando di rapporti fra livelli di governo e titolo V della Carta, sul fronte politico, può dirci quali sono gli attuali limiti della governance vigente e quali saranno i rapporti fra Stato e Regioni nel prossimo futuro? Possiamo immaginare che si apra presto un…

Abbiamo disperato bisogno di un’avanguardia. Siamo mangiati dagli anni 80.

Riforma o non riforma, questo paese vive condannato dentro l’immaginario del suo passato. A ripercorrere i palinsesti e le notizie che colano dallo spiedo dei tamburi delle agenzie di stampa, è tutto un guardare indietro. È coniugato all’imperfetto questo paese. Altro che “conoscere per deliberare”, il film che meglio rappresenta questo crinale d’epoca nel cortile italiano è “Ritorno al Futuro”…

La riforma della Costituzione è coerente con le attese degli ultimi anni?

PER IL SI' Stefano Ceccanti (Diritto pubblico comparato La Sapienza) “L’elemento di continuità è dato dalla materia, la riforma del Senato, anche se i precedenti tentativi erano più estesi. Tuttavia non deve sfuggire la discontinuità di merito: i precedenti tentativi, in particolare quelli della Commissione D’Alema e della riforma del centrodestra bocciata dal corpo elettorale, mantenevano in capo al Senato, pur…

La procedura seguita per la riforma costituzionale è stata corretta?

PER IL SI' Beniamino Caravita (Istituzioni di diritto pubblico La Sapienza) “Il procedimento di revisione costituzionale si innesta sul procedimento legislativo ordinario, sicché l’iniziativa legislativa è disciplinata dall’art. 71, che esplicitamente prevede l’iniziativa governativa. Non esiste, quindi, alcun problema costituzionale nel fatto che il testo sia stato presentato dal Presidente del Consiglio e dal Ministro per le Riforme istituzionali (a…

Perché voterò Sì al referendum costituzionale. Parla D'Onofrio

"Non c'è nessuna ragione per votare No". Non ha dubbi il costituzionalista ed ex ministro della Pubblica istruzione Francesco D'Onofrio: al referendum in programma il prossimo 4 dicembre - spiega in questa conversazione con Formiche.net - "è giusto confermare la riforma approvata dal Parlamento. Le ragioni per dire Sì - a mio avviso - sono molteplici". Iniziamo dal nuovo Senato…

Ecco bufale e falsità dei Sì e dei No al referendum costituzionale

Il referendum costituzionale su cui saremo chiamati ad esprimerci il prossimo 4 dicembre è diventato terreno di scontro di mera campagna elettorale, dove i sostenitori del Sì e quelli del No si permettono di alzare l’attenzione (o abbassarla, dipende dai punti di vista) su alcune tematiche, sponsorizzandole a proprio piacimento, nella convinzione di convincere qualcuno degli indecisi a votare per…

Tutti i pregi della Costituzione riformata secondo Giulio Napolitano

E' stata la prima volta che abbia parlato pubblicamente del referendum costituzionale in programma il prossimo 4 dicembre. Giulio Napolitano non concederà il bis, come dice lui stesso: "Sarà la mia unica performance sull'argomento". Naturale, dunque, che il dibattito di ieri - organizzato a Roma, in zona piazza Bologna - rivestisse un interesse particolare. D'altronde, a prendere la parola è…

Tutte le novità della nuova Costituzione. La guida del prof. Fusaro per il Sì al referendum

Si tratta di una legge di revisione costituzionale (cioè una legge che modifica la Costituzione) che il Parlamento ha varato nel rispetto rigoroso dell’art. 138 della Costituzione stessa. Questa modifica della Costituzione punta a rafforzare e semplificare il governo del Paese e interviene solo sulla Parte Seconda della Costituzione (quella che si occupa dell’ordinamento della Repubblica, cioè dell’organizzazione dei poteri…

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