La mente al Regno Unito e agli scenari che si sono aperti con il referendum dello scorso 23 giugno, il cuore, però, alla Francia, che piange le ottantaquattro vittime della strage di Nizza (ma il bilancio definitivo dei defunti rischia di essere molto più alto). Non poteva essere un dibattito come tutti gli altri quello che si è svolto ieri mattina…
Brexit
Cosa fare per evitare il tracollo definitivo dell'Unione europea dopo Brexit
Qualche tempo dopo la caduta del muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre del 1989, il grande storico francese, François Furet, pubblicò un libro intitolato Le passé d’une illusion, dedicato alla storia e alla fine dell’utopia del comunismo. Davanti al moltiplicarsi dei segni di crisi del processo di integrazione europea, c’è da chiedersi, molto seriamente, se il titolo di Furet…
Perché dopo la Brexit il mercato immobiliare nel Regno Unito sta franando
La scorsa settimana, ho trascorso un paio di giorni in Germania. Qui, il Brexit è ancora al centro delle discussioni degli investitori che guardano con particolare preoccupazione alla capacità di resistenza del mercato immobiliare britannico dopo la chiusura di diversi fondi d’investimento nel settore real estate e all’incertezza sulle negoziazioni tra il Regno Unito e l’Unione Europea. In merito a…
"Brexit? Siamo all'anarchia totale". Il commento di Romano Prodi
L'ex presidente del Consiglio Romano Prodi è intervenuto sul tema della Brexit dal palco dell'East Forum 2016. "Se si parla di anni è un disastro. Ci sono mille legami con l'Europa ma se aspettiamo anni per scioglierli succedono cose dai mille colori. Siamo all'anarchia totale''. Così ha risposto Prodi sui tempi di uscita del Regno Unito dall'Ue e poi ha…
Theresa May è primo ministro
Theresa May è stata incaricata dalla Regina Elisabetta II di formare un nuovo governo. Si apre, a quanto pare, una nuova fase nella travagliata politica britannica. Dopo l'esito del Referendum sulla permanenza della Gran Bretagna nell'Unione Europea, risultato negativo, una intera classe dirigente è stata travolta: David Cameron, il leader dei conservatori britannici, che da poco vinto le elezioni conquistando…
Come uscire dal caos fra Italicum e referendum?
I risultati elettorali delle amministrative di giugno, la vittoria nel Regno Unito della Brexit, il panico che si sta diffondendo per il disastro del Monte dei Paschi di Siena e di altre banche italiane, idealmente vicine al governo, stanno determinando una situazione di grave difficoltà nel nostro Paese. Le recenti stime negative del Fmi sulla crescita sono sintomatiche di una…
Euro e Ue, perché la Germania preferisce lo status quo
Brexit ha prodotto effetti contraddittori. In patria ha determinato il completo azzeramento del gruppo dirigente inglese. Guai tanto nel Partito conservatore, quanto tra i laburisti. Con Theresa May, la nuova leader dei Tories, chiamata a svolgere più la funzione del commissario liquidatore, che non quella di primo ministro. E le dimissioni del trionfatore assoluto dello scontro appena terminato. Quel Nigel…
Chi è Angela Eagle, la scacchista che vuole sfrattare Corbyn dal Partito Laburista
È il tempo delle donne in Gran Bretagna, secondo l’emittente Bbc. Dopo l’arrivo di Theresa May al posto del premier David Cameron (qui l’articolo di Formiche.net), un’altra donna fa un passo in avanti per il rinnovamento della leadership politica britannica. La deputata laburista Angela Eagle ha presentato formalmente la sua candidatura per sfidare il leader laburista Jeremy Corbyn (qui il ritratto…
Primarie americane: perché continuiamo ad essere per Hillary
Da qualche anno, come sanno i 15 lettori che ci seguono appassionatamente, abbiamo spiegato le ragioni della stima e del rispetto che Hillary Clinton si è guadagnata e che vorremmo brevemente qui riassumere. Competenza sui dossier, senso delle istituzioni, visione dei problemi, condivisione del sentimento più genuino del popolo americano. Oggi però ci vogliamo dedicare all’analisi dei risultati complessivi delle…
Perché quella copertina dell'Economist non mi ha convinto
Secondo l’Economist, che apparentemente dimentica che la fase più recente di disordine finanziario europeo e mondiale è stata provocata dai pasticci combinati dalla Gran Bretagna, prima con la convocazione avventata di un referendum sulla partecipazione inglese all’Unione Europea o poi con i maldestri tentativi di influenzare l’esito della consultazione descrivendo a tinte fosche le conseguenze negative del Brexit, le banche…