Il Parlamento europeo parla di crimini contro l’umanità e serio rischio di genocidio nello Xinjiang e chiede ulteriori sanzioni su alti ufficiali cinesi. Tra essi Zhao Kezhi, capo della polizia cinese. È giunta l’ora che il Viminale riveda gli accordi firmati con Pechino. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders e coordinatore Global Magnitsky per l’Alleanza inter-parlamentare sulla Cina (Ipac)
Cina
Mire cinesi (stoppate) sulla tecnologia italiana. La versione di Robox
L’offerta della società legata al governo di Pechino è congelata dopo l’opposizione del governo Draghi all’accordo sui codici sorgente. Montorsi, membro della cda, al quotidiano La Stampa spera che lo stop sia temporaneo e auspica un risarcimento
Base militare cinese in Cambogia. Smentite e sospetti satellitari
Phnom Penh ha negato ancora una volta di voler autorizzare la presenza militare di Pechino nella base di Ream. Ma le immagini alimentano i timori degli Stati Uniti
Sequestrare Taiwan e i chip di Tsmc. La Cina getta la maschera
Se non funziona il mercato, si userà la forza. Un economista del governo propone di nazionalizzare Tsmc, il colosso taiwanese dei semiconduttori, azienda leader mondiale. Segnale di irritazione, e di una Guerra Fredda tech con gli Usa che a Pechino non sorride
Draghi blocca gli affari cinesi su un gioiello della robotica italiana
Efort Intelligent Equipment, società legata a Pechino, voleva aumentare la sua partecipazione in Robox, azienda del Novarese (dal 40% al 49%). Ma il governo si è opposto al trasferimento di tecnologia previsto nell’accordo utilizzando i poteri speciali. È il quinto veto in 17 mesi per fermare le mire del Dragone sulla terza economia europea
Perché la Mongolia potenzierà (malvolentieri) l’economia di Cina e Russia
Nonostante il desiderio di commerciare con altri Paesi, la necessità di crescere sta trasformando Ulaanbaatar in un corridoio preferenziale tra Pechino e Mosca, che ne trarranno beneficio. Ecco come la Mongolia appalta la propria economia e potrebbe veder appassire la propria democrazia
Così l’Italia di Draghi ha deviato dalla Via della Seta
Soltanto tre anni fa il governo Conte firmava il memorandum d’intesa con la Cina. Oggi Roma “comprende molto bene” come Pechino opera nel mondo, ha spiegato a Formiche.net la numero due della diplomazia americana Wendy Sherman. Ecco le ragioni della svolta, le sfide e le opportunità future
Via della Seta? Italia promossa dagli Usa. Le parole di Sherman
Rispondendo a una domanda di Formiche.net, la numero due della diplomazia statunitense Wendy Sherman promuove l’Italia di Draghi: “Comprende bene come Pechino opera nel mondo”
Cosa prevede la nuova iniziativa commerciale Usa-Taiwan
Non è un accordo bilaterale ma può gettarne le fondamenta. Al centro dell’intesa ci sono le relazioni economiche e i valori condivisi. Un messaggio alla Cina, che intanto…
È partita male l’avventura cinese nel Pacifico. Ecco perché
La riunione tra il ministro Wang e gli omologhi di dieci Paesi insulari nel Pacifico non si è conclusa con la firma dell’annunciato ampio accordo, dalla pesca alla sicurezza. Pesano i dubbi delle Fiji e di altri Stati della regione sul progetto di Pechino per un’ordine globale alternativo a guida americana