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Ecco a cosa servono davvero le isole artificiali cinesi

Come i nazisti nel secolo scorso, oggi anche i cinesi sono alla ricerca del loro spazio vitale. Fortunatamente, invece di espandersi ai danni dei territori confinanti, la Cina ha scelto una via balneare all’espansione del comunismo. Ma questa strategia rischia di sbilanciare il già precario equilibrio di potere nel continente asiatico. Continuano i lavori di dragaggio e costruzione nel Mar…

La "politica dell'amicizia" di Google maps e l'amica veritas

mappe differenziate per i territori contesi da russia, cina e india su google maps. il colosso di mountain view la chiama "la politica dell'amicizia".  dicevano i latini: "amicus plato, sed magis amica veritas". ma non sarà questa la vera politica dell'amicizia?

savona

Come riconciliare Stato, democrazia e mercato

Ho accolto con un senso di sollievo l’articolo di Marta Dassù sull’esistenza di un "trilemma inconciliabile" tra globalizzazione, democrazia e Stato-nazione, un argomento che ho trattato in un quadro più ampio nel libro "Dalla fine del laissez-faire alla fine della liberal-democrazia" (Rubbettino 2016). Il lavoro, durato due anni, ha avuto una prima conclusione a Oxford, sotto la guida di Laurence…

Chi sono gli scienziati anti Donald Trump

Centinaia di menti fra le più eccelse del Pianeta si coalizzano contro Donald Trump e, pur senza mai citarlo, invitano a non farlo presidente degli Stati Uniti. Con una lettera aperta, 375 scienziati, fra cui il fisico Stephen Hawkins e una trentina di premi Nobel, esprimono la convinzione che l'elezione del magnate sarebbe disastrosa per il Pianeta e vanificherebbe gli…

Ecco come la Cina fa penare l'Europa sull'acciaio

Pechino non si ferma. Anzi sull'acciaio raddoppia, mettendo in cantiere una maxi fusione, la più importante dell'anno, tra due imprese statali: il colosso Baosteel, già secondo produttore cinese e Wuhan Iron and Steel Group, all'undicesimo posto nella graduatoria mondiale di produzione di alluminio. Insieme creeranno il secondo gruppo mondiale manifatturiero, tallonando l'indiana Arcelor Mittal e, soprattutto, lasciando a bocca aperta chi, sia…

Parag Khanna_Imagoeconomica

L'austerità europea? Errore drammatico. Parla Khanna

La globalizzazione? È viva e vegeta, parola di Parag Khanna. L'esperto di relazioni internazionali ha appena pubblicato un libro dal titolo "Connectography", qualcosa come "Connettografia", che in qualche modo lo rappresenta in pieno. È difficile infatti trovare qualcuno più connesso e più mobile di lui. Nato in India, infanzia e formazione tra Emirati Arabi Uniti, Usa ed Europa, Khanna applica il paradigma…

Perché è utopica l'idea di una Difesa comune europea

Il dibattito sulla politica estera e di sicurezza europea è ripartito alla grande, dopo il Brexit. Taluni ritengono che l’uscita dall'Unione del Regno Unito – ammesso che rimanga tale – eliminerà gli ostacoli che Londra aveva sempre posto all’integrazione politica e strategica. Si tratta di un’illusione. Di un mito politicamente corretto. Gli Stati europei sono sempre meno disponibili a cedere…

Ecco come l'Europa fa harakiri rispetto a Usa e Cina

L’inizio “formale” della crisi economica si fa risalire al settembre del 2008, con il crollo della banca d’affari americana Lehman Brothers. La data collima abbastanza bene con lo “svaccamento” dell’Unione Europea che - con in più la coincidenza non del tutto casuale della crisi dell’immigrazione incontrollata - ha radici sostanzialmente economiche. Ha fatto comodo a molti in questi anni supporre…

Che cosa sta escogitando Erdogan in Turchia

Con l’incontro recentissimo, l’8 agosto a San Pietroburgo, tra Vladimir Putin e Recep Tayyp Erdogan, l’unico di alto livello dopo il tentativo di golpe in Turchia (e il tentato assassinio del leader turco), che peraltro Mosca ha prima segnalato ad Ankara poi duramente condannato, inizia una nuova fase della geopolitica postsovietica. Ne inizia una anche per la Turchia, sempre meno…

germania, merkel

Perché non ci sarà alcuna espansione fiscale nel mondo

Rientrato a lavoro, mi sono reso conto che la reflazione a livello globale, iniziata a febbraio con l’aumento dei prezzi delle commodity, continua a rimanere al centro dell’attenzione degli investitori. Poco è, invece, cambiato in queste ultime tre settimane. Proseguono le pubblicazioni di dati migliori delle attese a livello mondiale. Gli spread sulle obbligazioni corporate continuano a ridursi, alimentando un…

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