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Così la Cina punta all'indipendenza tecnologica (in ritardo di 10 anni)

Il presidente Xi Jinping traccia la linea e sposta di dieci anni in avanti l’ormai irraggiungibile piano “Made in China 2025”: entro il 2035, Pechino deve essere un leader tech a livello mondiale. Per riuscirci, dovrà trovare un modo per superare i limiti all’export imposti da Washington, o aggirarli

Auto elettrica

Tutti i mal di pancia (italiani e Ue) sull’auto elettrica. Con vista Cina

La transizione a tappe forzate ha smosso gli animi degli italiani, in pensiero per la filiera dell’automotive e per la miopia delle scelte. Maretta anche a livello internazionale, dove nonostante gli sforzi di cooperazione sulle materie prime, la diatriba europea con gli Usa sui sussidi verdi lascia spazio alla Cina

Meloni in Ucraina ed è già attesa negli Usa da Biden

Contatto telefonico tra i due leader. L’assistenza, economica, umanitaria e nella sicurezza all’Ucraina al centro del colloquio. “Non vedo l’ora di accoglierla a Washington”, dice il presidente americano

A Roma (non a Parigi o Monaco) la diplomazia cinese ha trovato la strada in salita

Se Francia e Germania spingono per lasciare una porta aperta a Pechino, l’Italia di Meloni ha accolto Wang con freddezza (nonostante la Via della Seta). Ma attenzione: Xi sa usare bene il “divide et impera” con l’Ue

I cinesi di Ferretti pronti a sbarcare al porto di Taranto

Via libera alla variante urbanistica per il progetto per l’area ex Yard Belleli del gruppo del made in Italy controllato dal colosso pubblico cinese Weichai. Palla a Roma. Intanto, il governatore Emiliano studia la mossa per…

La Cina di Xi fa rimpiangere gli extraterrestri. Il commento dell’amb. Stefanini

La minaccia agli equilibri internazionali non viene dall’apparentemente innocuo pallone aerostatico bensì dai motivi che hanno spinto Pechino a utilizzare uno strumento così poco occultabile in una fase di tentato disgelo diplomatico con Washington. Il commento di Stefano Stefanini, già rappresentante permanente dell’Italia alla Nato e consigliere diplomatico del Presidente della Repubblica

Cina? L’Italia non si illuda, piuttosto… Parla il prof. Sapelli

Secondo l’economista, il governo “deve assolutamente recedere” dal memorandum sulla Via della Seta e “riallinearsi agli altri Paesi europei”. Xi mediatore sull’Ucraina? “Vuole solo compensare il crollo verticale di consenso interno”. E sulla Conferenza di Monaco: “Bisognava invitare anche i russi per intavolare trattative di negoziato”

Artico, Cina e Ucraina. Il messaggio di Soros ai leader del mondo

Sebbene il presidente Xi possa rimanere al potere nel breve periodo, non resterà in carica a vita, e la Cina non diventerà la forza dominante come previsto dai piani di Xi, sostiene il filantropo

La Via della Seta deraglia. Crollo dei traffici ferroviari Italia-Cina

Il volume dei trasporti in Italia è diminuito del 91,62% rispetto al 2021 nonostante la nuova tratta Wuhan-Milano. L’unico dato positivo è quello dell’Ungheria, che da attore secondario ha compiuto un importante balzo con un aumento del volume di merci del 1.266%

“Divide et impera”. Il viaggio dell’inviato di Xi a Parigi e Roma

Wang Yi è in missione per rilanciare la cosiddetta cooperazione “win-win” promettendo di slegare geopolitica e affari ma senza abbandonare la tipica strategia cinese con l’Ue. L’Europa (forse) è cambiata e ha una richiesta chiara: responsabilità sulla guerra in Ucraina

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